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Esame di a.s. 2008/2009

Stato Alcune corrispondenze tra cultura

occidentale e cultura orientale

Di Giuditta Soccali – III F Liceo Classico Galileo

 Van Gogh e Hokusai

“[...] tutto il mio lavoro si basa sulla

giapponeseria.” V. van Gogh a Theo

Questa visione confessata da Vincent si rivela già in

una serie di dipinti del 1887, nature morte e

autoritratti quasi monocromatici, tele giocate sul

giallo illuminato da poco rosso.

Due girasoli recisi – van Gogh Papaveri – Hokusai (1832)

(1887)

Quattro girasoli appassiti – van Gogh

(1887) Peonie e farfalla – Hokusai

(1832)

“Voglio incominciare a dirti che il paesaggio qui mi sembra bello

come il Giappone per la limpidezza dell'atmosfera e gli effetti

allegri di colore, le acque fanno delle macchie di un bello

smeraldo e di un blu sontuoso nei paesaggi come si vedono nei

crepons giapponesi. I tramonti arancio pallido danno al terreno

un colore blu. I soli sono giallo splendente e ciononostante non

ho ancora visto il paese nel suo splendore estivo.”

Arles 1888, a Emile

Bernard Veduta di Arles con iris in primo piano – van Gogh

(1888) Iris – Hokusai (1832)

Iris – van Gogh (1889)

Iris – van Gogh

(1889)

“Ho fatto dei grandi disegni a penna. Due: un’immensa campagna piatta,

vista a volo d’uccello dall’alto di una collina, dei vigneti, dei campi di grano

tagliato. Tutto ciò moltiplicato all’infinito, che si stende come la superficie di

un mare verso l’orizzonte limitato dalle montagnole della Crau. Non sembra

soltanto giapponese, è la cosa effettivamente più giapponese che abbia mai

fatto; un microscopico personaggio di contadino, e un piccolo treno che passa

fra il grano; ecco tutta la vita che c’è li dentro.” Van Gogh a Emile Bernard

La Crau vista dal Montmajour Il Rodano visto dal Montmajour

(1888) (1888)

“ Gli artisti giapponesi praticano spesso degli scambi. Ciò prova che

essi si apprezzano e tengono molto l’uno all’altro e che fra essi

regna una certa armonia; e che vivevano proprio in una specie di

confraternita e non in

mezzo agli intrighi. Più cercheremo di assomigliare a loro sotto

questo aspetto, e meglio ci troveremo. Pare che i giapponesi

guadagnassero molto poco e che vivessero come semplici operai.”

A Emile Bernard

“Ho cercato di rendere

non solo me stesso, ma un

impressionista in

generale, e avevo

concepito quel ritratto

come quello di un Bonzo,

semplice adoratore del

Buddha eterno. La testa è

modellata a piena pasta

chiara, contro il fondo

chiaro quasi senza ombre.

Ho solo inclinato un poco

gli occhi alla

giapponese.”

(1888)

Rami di mandorlo – van Gogh (1890)

Susino in fiore e luna – Hokusai

(1803) Giacinto – van Gogh

(1890)

Fiori di aster con erba

suzuki - Hokusai

(1805)

“Studiando l’arte giapponese, si vede un uomo

indiscutibilmente saggio, filosofo e intelligente, che passa il

suo tempo a far che? A studiare la distanza fra la terra e la

luna? No; a studiare la politica di Bismarck? No; a studiare un

unico filo d’erba. Ma quest’ unico filo d’erba lo conduce a

disegnare tutte le piante, e poi le stagioni, e le grandi vie del

paesaggio e infine gli animali, e poi la figura umana. Così

passa la sua vita e la sua vita è troppo breve per arrivare a

tutto. Ma insomma, non è quasi una vera religione quella che

ci insegnano questi giapponesi così semplici e che vivono in

mezzo alla natura come se fossero essi stessi dei fiori? E non è

possibile studiare l’arte giapponese, credo, senza diventare

molto più gai e felici, e senza tornare alla nostra natura

nonostante la nostra educazione e il nostro lavoro nel mondo

della convenzione.” Vincent Van Gogh

 Induismo India, nascita 1500-500

a.C.

 Buddhismo India, nascita VI

sec. a.C.

 Taoismo Cina, nascita sotto la

dinastia Chou, VI sec.

a.C.

INDUISM VEDA UPANISHAD

O “Imperscrutabile è questo

CONCETTO essere supremo,

BRAHMA immensurabile, non nato,

CENTRALE N impensabile, di cui non si può

parlare.” (Upan.)

LIL MAYA

(potenza)

A

Personificato

in varie (gioco

divinità sia )

maschili che “Colui che è traviato dal

femminili. Es. KARMAN sentimento del proprio ego

SIVA, VISNU, pensa -sono io colui che fa-.”

(forza)

SAKTI. (Upan.)

BISOGNA LIBERARSI DELL’ INCANTESIMO DELLA MAYA, DEL

LEGAME AL KARMAN, PER COMPRENDERE CHE TUTTO E’

BRAHMAN, UNITA’ MOKSA (liberazione)

Fondatore: Siddharta Gautama

BUDDHISM

O ILLUMINAZION

Sette anni di E SOTTO

penitenza L’ALBERO

nelle foreste DELLA BODHI

Buddha

(Risvegliat

ENUNCIAZIONE DELLE QUATTRO NOBILI o)

VERITA’:

 DUHKHA

 TRSNA alla vita

 NIRVANA

 OTTUPLICE SENTIERO DHARMAKAYA

REALTA’ VERA, CORPO

DELL’ESSERE Aspetto materiale Aspetto

spirituale

TAO TE I KING

CHING

TAOISMO Unità indifferenziata,

CONCETT TAO indiscernibile che trascende

O le modalità dell’essere.

CENTRAL

E YIN

Si manifesta nel mondo come

COMPLEMENTARIETA’ YAN

DINAMICA DI OPPOSTI G

 Mondo come flusso e mutamento ininterrotti

 Ciclicità degli eventi e dei mutamenti

 WU WEI (non agire) ovvero lasciare che ogni cosa si compia

conformemente a natura

COMBINAZIO Danno origine a I KING 64

NI DI YIN E (mutamenti) ESAGRAMMI

YANG ARCHETIPI COSMICI RAPPRESENTANTI

LE CONFIGURAZIONI DEL TAO NELLA

T’AI CHI TU

Tavola dei 64 esagrammi

Fisica moderna e corrispondenze

con le

filosofie orientali

. La situazione della fisica si prensenta con due

Fine ‘800

teorie complete ma separate:

 che descrive la

MECCANICA CLASSICA (Galileo e Newton)

posizione dei corpi e loro spostamenti nello spazio, ed è in

grado di prevedere l’evoluzione dei sistemi nel tempo. Universo

come macchina regolata da leggi scoperte dall’ uomo.

 che descrive i

ELETTROMAGNETISMO (Faraday e Maxwell)

campi elettromagnetici, senza esaminare i corpi materiali.

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