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Introduzione Prima Guerra mondiale tesina
La seguente tesina di terza media descrive la Prima guerra mondiale. Gli argomenti tesina terza media sono i seguenti: in storia la prima guerra mondiale, in italiano Ungaretti, in musica i canti di trincea, in scienze le droghe, in ed. fisica - il doping, in inglese the drugs, in ed. artistica die bruche, in geografia l'Egitto, in ed. tecnica infine la tesina tratta il tema delle energie rinnovabili.
Collegamenti
Prima Guerra mondiale tesina
storia -
prima guerra mondiale
.italiano -
Ungaretti
.musica -
i canti di trincea
.scienze -
le droghe
ed. fisica -
il doping
.inglese -
the drugs
.ed. artistica -
die bruche
.geografia -
Egitto
ed. tecnica -
le energie rinnovabili
.Le nazioni che avevano delle colonie, le fecero combattere per loro
e ne sfruttarono le risorse per la produzione bellica. 5
Gli eventi 6
Gli anni della guerra
1914: da una guerra di movimento ad una di posizione
● (battaglia della Marna)
1915: l'Italia entra in guerra, nuovo fronte sul Piave
● 1917: la Russia si ritira (rivoluzione socialista), gli Stati
● Uniti entrano in guerra (attacchi dei sommergibili
tedeschi), sconfitta di Caporetto (Diaz sostituisce
Cadorna)
1918: l'appoggio americano porta nuove forze contro
● la Germania, vittoria di Diaz a Vittorio veneto contro gli
austriaci. 7
Il fronte
Trincee: filo spinato, muretti, postazioni di tiro nascoste
● Retrovie: centri di comando, depositi, ospedale
● Terra di nessuno: lo spazio tra le trincee nemiche, nessuno
● poteva accedervi 8
Come era fatta la trincea
A zig-zag per impedire gli
● attacchi nemici
Molto stretta, a misura di
● uomo
Protetta da filo spinato
● Feritoie o periscopi per
● sparare
Tettoie per ripararsi dalla
● pioggia 9
La vita in trincea
Condizioni molto difficili, si vigilava giorno e notte.
● Scarsa igiene e malattie: topi, pidocchi...
● Freddo e fame, malattie da trincea (piede da t.).
● I soldati scappavano o impazzivano per l'orrore.
● Disciplina rigida, disertori messi a morte o ritorsioni
● su chi restava.
Sempre pronti all'attacco al suono del fischietto.
● Alcool per sopportare la paura e droga (data dagli
● ufficiali) per trovare coraggio.
Si moriva facilmente per infezioni, proiettili, bombe a
● mano, gas velenosi. 10
I soldati: equipaggiamento
Fucile
● Baionetta
● Giberna per le cartucce
● Maschera antigas
● 11
I soldati: abbigliamento
Berretto
● Cappotto
● Giubba di tela
● Cinghia di cuoio
● 2 camicie e un farsetto
● Fazzoletto e 2 cravatte
● Stivaletti
● Zaino
● Coperta di lana
● 12
I soldati: cibo e igiene personale
Rancio: una gavetta, una tazza, un cucchiaio,
● due razioni di gallette, due porzioni di carne in
scatola, una razione di sale.
Igiene personale: due paia di mutande lunghe,
● un asciugatoio ( un panno per asciugarsi), una
borsa per la pulizia. 13
Ed. musicale – I canti di trincea
I canti durante la prima guerra mondiale hanno
● accompagnato i soldati in tutti i momenti
Le canzoni sono nate sulle labbra dei soldati e
● sono state trasmesse per via orale
Le canzoni sono nate dalla vita quotidiana dei
● soldati: la montagna, la vita a casa, il dialetto
Testimoniano le tristi condizioni di vita in trincea
● 14
I 4 gruppi principali di canzoni
Esaltazione e dedizione patriottica, patriottici:
● hanno molti collegamenti con i canti
risorgimentali, hanno molto ardore e slancio.
Venivano suonati anche nei caffè delle città.
ES: La leggenda del Piave, Aprite le porte.
Intrattenimento e marcia: tenevano alto il
● morale delle truppe (“canta che ti passa”),
erano incoraggiate dai superiori per non
pensare alle dure condizioni di vita. Spesso
erano rielaborazioni di canti antichi o di moda al
tempo. ES: Sul pajon, Era bella come gli orienti.
15
Dolore, sofferenza e angoscia: testimoniavano
● la dure condizioni di vita nelle trincee e la realtà
della guerra. Famosa è Ta-pum, che richiama il
rumore dei fucili tedeschi. Sono canzoni che
hanno avuto un'enorme diffusione e ancora
oggi sono cantate sulle montagne. ES:
Signore delle cime, Bersaglier ha cento penne.
Contestazione e rabbia: vi si ritrova il rifiuto per
● la guerra e la rabbia nei confronti di capi militari
e governanti. Chi cantava questo tipo di
canzoni rischiava l'arresto e la fucilazione. ES:
O Gorizia tu sei maledetta,
Maledetta la guerra e i ministri. 16
Scienze – Le droghe
Le droghe agiscono sul sistema di
● gratificazione
La dipendenza altera il funzionamento del
● cervello 17
I vari tipi di droghe
Oppiacei: oppio, morfina, eroina. Effetto
● sedativo, sensazione di estremo benessere e
cancellazione di ansia e dolore. Causano
fortissima dipendenza e sintomi di astinenza.
Sedativi: alcool, barbiturici. Modificano il
● cervello e la percezione della realtà. L'alcool è
molto dannoso per i ragazzi sotto i 18 anni,
perché rovina lo sviluppo del cervello. L'alcool
causa dipendenza. 18
Stimolanti: cocaina, anfetamine, ecstasy (dosi ridotte).
● Aumentano la capacità di attenzione, reazione emotiva
e percezione. Hanno effetti eccitanti, aumentano la
sicurezza, ma agli effetti piacevoli segue un fortissima
depressione. Aumentano le sensazioni piacevoli, ma
un uso ripetuto può rovinare la capacità di provare
piacere. Causano dipendenza e assuefazione.
Allucinogeni: cannabis, LSD, ecstasy (dosi elevate).
● Compromettono la comunicazione tra le cellule
nervose, causando un'alterazione dei cinque sensi e
allucinazioni che sembrano reali. Possono causare
danni cerebrali permanenti. 19
Inalanti: vernici, colle, diluenti...Producono una
● stato di alterazione mentale. Provocano danni
al cervello, sciolgono la membrana mielinica
che protegge i neuroni e causano la morte delle
cellule nervose.
La nicotina: aumenta le sensazioni di piacere,
● allevia il dolore, da maggiore energia. L'uso
prolungato nel tempo provoca assuefazione e
dipendenza. 20
Educazione fisica: Il doping
Il termine doping deriva dall'inglese to dope,
drogare, che tradotto in ambito sportivo significa
usare sostanze o procedimenti destinati ad
aumentare artificialmente il rendimento in
occasione di una gara sportiva.
I controlli anti-doping vengono fatti prima della
gara, mediante 2 campioni di urine. 21
I tipi di doping
Prima della gara: usato durante gli allenamenti per
● aumentare la massa e la forza muscolare. Si
usano gli anabolizzanti (aumentano la massa
muscolare), i diuretici (negli sport dove le categorie
vanno in base al peso) e le emotrasfusioni (il
sangue dell'atleta viene rinnovato, da più
resistenza allo sforzo, non si può individuare).
Durante la gara: per ridurre il senso di fatica e
● ansia. Si usano stimolanti e ormoni peptidici
(ormone della crescita, che aumenta la forza e
EPO, che migliora la resistenza) 22
Dopo la gara: per recuperare le energie il più
● velocemente possibile (calcio, ciclismo). Si
usano analgesici per combattere il dolore e
calmanti per ridurre l'ansia e abbassare i livelli
di adrenalina. 23
Inglese – The drugs
The sale and use of illegal drugs is an enormous problem in a lot of
countries all over the world.
All drugs (hard and soft) can be very dangerous.
Drug abuse among young people is a very serious problem. Young
people take drugs because they want to feel more important, urged on
(spinti) by friends, curiosity or family problems .
A drug addict becomes violent because, in order to get his a daily fix
(dose), he is forced to steal (rubare) or to become a pusher (spacciatore).
24
Ed. artistica – Die Brücke
Il movimento nasce a Dresda nel 1905 ed è l'origine
● dell'Espressionismo tedesco.
Fondatori: Bleyl, Heckel, Kirchner e Schmidt-Rottluff. Kirchner fu la
● personalità dominante.
Stile basato su colori accesi, tensione emozionale, immagini violente
● e primitivismo. Ispirati a van Gogh e soprattutto a Munch (L'urlo), e
alle sculture delle popolazioni dell'Oceania. 25
Opposero all'Ottocento realista e impressionista un nuovo Novecento
● espressionista e antinaturalista.
forte carica di drammaticità, prevalgono temi quali il disagio esistenziale,
● l’angoscia psicologica, la critica all'ipocrisia della società borghese e al
militarismo dello stato.
L'artista espressionista quando guarda dentro di sé trova l’angoscia, se
● guarda dentro gli altri vede la bruttura mascherata dall’ipocrisia borghese . 26
I soggetti erano presi dalle strade, nudi e immagini di campagne, gruppi di ballerini e
● scene da circo.
Queste opere sono caratterizzate da colori vivaci e da contrasti cromatici violenti, da un
● segno incisivo e fortemente aggressivo, da contorni semplificati e pesanti e da una
deformazione della figura, sciolta da qualsiasi riferimento naturalistico e tesa ad
esplorare i territori del "brutto", per farne uscire l'essenza interiore e nascosta.
La xilografia fu una delle tecniche preferite del gruppo, insieme alla scultura in legno. I
● colori, che gli espressionisti diluiscono con la benzina, permettono una stesura rapida
per l'immediata essiccazione del colore, con dei tratti nervosi e brevi. 27
Kirckner – Cinque donne in strada Kirchner – I rivali
Kirchner - Bagnanti 28
Kirchenr – Inverno a Davos
Italiano - Giuseppe Ungaretti
Nato ad Alessandria d'Egitto nel 1888, morto a Roma
● nel 1970.
Nel 1912 si reca a Parigi, ma allo scoppio della guerra
● torna in Italia e si arruola come soldato semplice in
prima linea sul Carso.
La vita di trincea è decisiva per il poeta, che lì scopre la
● sua vocazione di scrittore. 29
Lo stile
Scarno, ermetico, sintetico. La parola è il centro
● della poesia.
Metrica libera, senza rime e con versi spesso
● brevissimi, spesso manca la punteggiatura.
La poesia ha una grande potenza ed e carica di
● allusioni e simboli.
Il lettore viene coinvolto e deve interpretare i
● simboli e le allusione per mezzo della sua
personale sensibilità. Non è più lettore passivo.
30
La poetica
Tutte le poesie di Ungaretti sono raggruppate in un’unica raccolta
del titolo “Vita di un uomo” .
- prima fase : Ermetismo, poesie brevi, ricerca di parole che diano
il massimo senso di sonorità,di ritmo e di emozioni a chi legge o
ascolta. Spezzare il verso, a ridurlo all’essenziale.
Di fronte alla realtà indurita dalla guerra bisogna trovare un
linguaggio nuovo.
- seconda fase: dopo la guerra, poesie che hanno come tema la
riflessione sul tempo e sulla morte. Poesie più lunghe e più ricche
di riflessione.
- La terza fase: poesie scritte per Antonietto, il figlio morto a soli 9
anni. Il poeta riflette molto sul senso della vita. 31
Le poesie
Veglia SOLDATI (1918)
Un’intera nottata
buttato vicino Si sta come
a un compagno d'autunno
massacrato sugli alberi
con la sua bocca le foglie
digrignata
volta al plenilunio
con la congestione
delle sue mani
penetrata
nel mio silenzio
ho scritto
lettere piene d’amore
non sono m