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Sintesi
Discipline turistiche aziendali: la colonizzazione turistica; il pacchetto di viaggio sostenibile

Diritto: l'Organizzazione Mondiale del turismo

Storia: la spartizione dell'Africa e dell'Asia

Italiano: Giovanni Pascoli (la grande proletaria si è mossa)

Inglese: The Empire (Rudyard Kipling)

Arte: Paul Gaoguin (l'arte Tahitiana)

Francese: Invitation au voyage (Charles Baudelaire)
Estratto del documento

COLONIZZAZIONE TURISTICA

Secondo il professore di sociologia Corrado Barberis esistono tre

modelli di sviluppo dei rapporti fra turismo e ambiente.

Sviluppo Autoctono: svilluppo controllato dai residenti e dagli

imprenditori locali. E’ considerata la situazione in cui il rapporto

con l’ambiente è più armonico.

Colonizzazione Aristocratica: è la situazione opposta alla

precedente. L’intervento che questo tipo di sviluppo turistico

propone esclude totalmente le realtà locali. (Bali)

Colonizzazione Democratica: gli investimenti provenienti dai

non residenti si traducono in iniziative edilizie di sviluppo,

spesso disordinate, che si mescolano con quelle della

popolazione locale.

PARTICOLARITA’ ORGANIZZATIVE DEI

VIAGGI RESPONSABILI

Il turismo responsabile propone esclusivamente viaggi di gruppo

composti da poche unità (10-20 persone).

I viaggi responsabili sono incentrati sull’incontro diretto con le

popolazioni, per cui sono previste solo poche destinazioni e lunghe

permanenze.

Come strutture d’ospitalità e di accoglienza vengono scelte alloggi

e servizi di ristorazione a gestione famigliare.

Come mezzi di trasporti sono utilizzati voli di linea internazionali

e non i charter turistici(spesso proprietà delle multinazionali).

Non prevedono la figura dell’accompagntore, ma vi è la presenza del

mediatore culturale che conosce l’aspetto sociale dei luoghi da

visitare.

OMT Organizzazione Mondiale

del Turismo

L’Organizzazione Mondiale del Turismo, che ha sede a Madrid, è

stata creata nel 1975 con l’obiettivo di promuovere e sviluppare

il turismo.

E’ un organismo a carattere universale poiché aderiscono quasi

tutti gli stati del mondo, ma ne fanno parte anche associazioni

di operatori del settore ed esponenti del settore delle imprese.

L'Organizzazione Mondiale del Turismo individua, inoltre, tre

caratteristiche irrinunciabili del turismo responsabile:

Le risorse ambientali devono essere protette;

 Le comunità locali devono beneficiare di questo tipo di

 turismo, sia in termini di reddito sia in termini di qualità della

vita;

I visitatori devono vivere un'esperienza di qualità;

 PROGRAMMI SVOLTI DALL’

ORGANIZZAZIONE

Cooperazione tecnica: consulenza e assistenza

tecnica in materia di sviluppo turistico.

Formazione e Addestramento: realizzazione di

seminari e di iniziative di formazione professionale.

Ambiente e Pianificazione del territorio: iniziative

a favore della salvaguardia dell’ambiente.

Liberalizzazione e Promozione degli Scambi:

eliminazione delle barriere che ostacolano il libero

commercio dei servizi turistici.

Raccolta delle informazioni: monitoraggi relativi

alle tendenze turistiche.

IMPERIALISMO

Allo scopo di incrementare prestigio politico e potere

economico, le maggiori potenze europee, nel periodo a

cavallo tra IXX e XX secolo, attuarono una imponente

colonizzazione imperialistica dell’intera Africa e dell’Asia.

Francesi e inglesi furono i maggiori dominatori: i primi in

Africa occidentale, equatoriale e Madagascar e gli altri

nel sud, Costa d’Oro, Egitto, Kenya e parte della Somalia

e Sudan.

Anche Belgio, Portogallo, Spagna, Germania e Italia

concorsero alla ricerca di nuove risorse economiche.

Una nota di tensione vi è stata nella città di

Fascioda(1898) quando Francia e Regno Unito si

incotrarono e decisero una non aggressione.

LA CRISI DELL’EQUILIBRIO

EUROPEO

L’assetto europeo di equilibrio sperato da Otto Von

Bismark, nel periodo della Belle Epoque, fu

minacciato dalla politica aggressiva del Kaiser

Gugliemo II che riorganizzò l’esercito, preoccupò

gli inglesi con l’aumento della flotta militare e non

rinnovò gli accordi di amicizia con la Russia

lasciando spazio all’eterna nemica Francia: si

ottengono così due blocchi europei; la Triplice

Intesa(1907), formata appunto da Francia,

Inghilterra e Russia, la Triplice Alleanza(1882),

formata da Germania, Austria e Italia. Questo è il

preambolo della prima guerra mondiale.

LA GRANDE PROLETARIA SI E’ MOSSA

Questo discorso pronuciato nel 1911 a Barga, è

molto importante non solo per capire l’ideologia

nazionalista e colonialista di Pascoli, che

considera l’impresa coloniale come il mezzo per

rinnovare il glorioso passato del nostro paese.

Con codesta discussione si celebra, con toni

retorici, l’azione dello stato italiano.

Il poeta non pensava alla tragedia della guerra

o ai danni che essa avrebbe portato al popolo

libico, ma ai vantaggi per i lavoratori che

avrebbero avuto la possibilità di crearsi un futuro

in una terra ormai di loro diritto.

GIOVANNI PASCOLI

Giovanni Pascoli rappresenta la voce più intimista del

Decadentismo italiano. Come gli artisti di questo movimento fu

sensibile al travaglio storico e culturale della sua epoca.

L’autore riconobbe il fallimento della scienza e le attribui

persino la responsabilità di aver reso l’uomo ancora più

infelice.

Queste disillusioni, aggravate dalle personali esperienze

biografiche concorsero alla concezione estremamente dolorosa

e pessimistica che Pascoli ebbe dell’esistenza.

Temi delle sue raccolte:

Il male, il ricordo, il nido

 La natura e le piccole cose

 Il cosmo

 Il dolore e la morte

 Il mistero il mito

 The Empire

In foreing affairs, the most impressive fact of the

Victorian Age was the consolidation of the Empire

wich streched from Canada to New Zeland.

The heart of the British Empire was India. Traders

sold Indian tea, spices, silk and cotton to other

countries.

The Empire was not easy to control and

sometimes Britain had to yeld to the demands of

the colonies. To avoid ribellion several colonies

were granted self-governement; the next stage

saw the change from colonies into dominions.

RUDYARD KIPLING

Rudyard Kipling was born in Bombay, India in 1865.

While working as a journalist in his native country he began

to publish collections of poems and short stories about

Indian life.

After settling in the USA, he added to his reputation with

the two volumes of The Jungle Book.

In 1907 he was the first Englishman to receive the Nobel

Prize for literature.

The British Victorian colonial experience was especially

reflected in the works of the writer, who exalted imperial

power and believed in the «burden» of the British, who, as

the elected race, had to carry civilisation all over the world.

GAUGUIN E L’ARTE PRIMITIVA

Gauguin diede, con le sue opere, voce alla

rassegnazione degli indigeni di Tahiti, piegati dal

dominio coloniale francese, vessati dalle violenze.

La vita del pittore è caratterizzata da una

straordinaria irrequietezza, che lo portò a

viaggiare in tutto il mondo alla ricerca dello stato

primitivo in cui immergersi per dipingere le sue

opere.

Nel 1891 si trasferì a Tahiti. I soggiorni tahitiani

colorano di esotismo il privitivismo eclettico e

nelle opere di questi ultimi anni predominano i

colori luminosi e caldi, come il giallo, l’arancione,

il violetto e il verde stesi in campiture piatte dai

OPERE DI GAUGUIN La orana Maria: dove il tema

della madonna con il Bambino è

calato in una sorta di Eden dalla

vegetazione lussureggiante e

colorata.

Da dove veniamo? Chi siamo?

Dove andiamo? All’estremità

sinistra vi è una vecchia

accovacciata che simboleggia la

morte. A sinistra sul fondo un

idolo azzurro rivolge le braccia al

cielo indicndo l’aldilà, mentre una

fanciulla seduta in primo piano

sembra ascoltarne le parole. Al

centro l’unica figura maschile

alza le braccia nel gesto di

cogliere dei frutti, simbolo

dell’uomo nel pieno della sua

giovinezza o del peccato

originale. Sul fondo a destra due

figure con gli abiti color porpora

sembrano parlare del futuro.

Sull’estrema destra un bambino

simboleggia la nascita dell’uomo;

accanto a lui tre giovani donne

sedute rappresentano la vita.

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