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Storia: Seconda guerra mondiale
Geografia: Nord Africa
Inglese: The second world war
Francese: la geographie de la France
Scienze: elettricità ed elettromagnetismo
Tecnologia: energie rinnovabili
Ed. fisica: atletica leggera
Arte: pittura astratta
Musica: Luciano Berio
una soluzione acquosa di cloruro di sodio questo composto
si dissocia in atomi di sodio con carica elettrica positiva e
atomi di cloro con carica elettrica negativa. Sono gli stessi
atomi a chiudere il circuito trasportando la corrente
elettrica nella soluzione . Gli atomi di sodio o ioni sodio ,
essendo positivi , sono attratti dall’elettrodo negativo , che
cede loro elettroni. Gli ioni cloro negativi sono attratti
dall’elettrodo positivo a cui cedono gli elettroni in eccesso.
Sull’elettrodo negativo si forma una patina di sodio;
all’elettrodo positivo si liberano bollicine perché il cloro è un
gas. Questo fenomeno è chiamato elettrolisi che significa “
scioglimento per elettricità”.
Il traffico automobilistico è una fonte di inquinamento
ambientale. Per funzionare gli automezzi bruciano
carburante derivato dal petrolio che, nella combustione,
libera nell’atmosfera anidride carbonica e altre sostanze
inquinanti che hanno un impatto negativo anche sulla salute
dell’uomo . Un ‘ alternativa ai veicoli dotati di motori a
combustibile potrebbe essere rappresentata da quelli
elettrici. Per muoversi i veicoli elettrici utilizzano l’energia
elettrica , esso è silenzioso e non produce emissioni
gassose. C’è il problema che anche che siano meno costose
e abbiano raggiunto una velocità pari a quella dei veicoli
tradizionali , devono essere ricaricate più volte rispetto alle
volte che si fa benzina e l’operazione non è semplice e
rapida e come sappiamo le città non sono ancora fornite di
apparecchi per la ricarica di questi veicoli. Ma l’energia
deve pur esser costituita in qualche modo e finché sia solo
energia solare o eolica inquinerà di meno ma quando verrà
prodotta dai combustibili fossili le sostanze inquinanti non
diminuiranno.
Il magnetismo è la proprietà di attirare corpi che
contengono ferro. I materiali che hanno queste proprietà
sono chiamati magneti naturali come la magnetite e la
calamita. Ci sono sostanze , per esempio i metalli come il
ferro e il nichel, in grado di acquistare proprietà magnetiche
, cioè di magnetizzarsi. Un corpo costituito da nichel o ferro
o un'altra sostanza con la stessa proprietà può essere
magnetizzato in tre modi: per strofinio, per contatto o per
induzione. Per strofinio se strofiniamo la lama di un coltello
su una calamita esso sarà poi in grado di attrarre altri
oggetti di ferro. Per contatto se tocchiamo una graffetta
metallica con una calamita essa potrà attrarre altre
graffette. Per induzione un oggetto di ferro grande tenuto
vicino ad una calamita si magnetizza o può attrarre altri
oggetti. I magneti così creati possono essere temporanei
come quelli per contatto e induzione che come ci si
allontana la calamita perdono le proprietà magnetiche,
oppure permanenti se invece restano magnetizzati una
volta allontanati dalla calamita come può avvenire nella
magnetizzazione per strofinio. In una calamita gli oggetti
vengono attratti soprattutto alle estremità chiamate poli
magnetici e come una forza elettrica quella magnetica
forma un campo di forza chiamato campo magnetico. A
differenza del campo elettrico quello magnetico non è
uniforme. I due poli magnetici hanno proprietà diverse essi
perciò vengono chiamati polo nord magnetico e polo sud
magnetico, poli dello stesso tipo si respingono mentre quelli
di tipo opposto si attraggono. A differenza delle cariche
elettriche di segno positivo o negativo, che in un conduttore
si possono separare , i poli magnetici sono inseparabili. Se
si spezza una calamita avrà sempre un polo nord magnetico
e un polo sud magnetico.
Se noi prendiamo un polo nord magnetico vedremo che esso
è sempre rivolto verso il polo nord geografico ciò avviene
perché la Terra è il più grande magnete che genera quindi
un campo magnetico , il campo magnetico terrestre.
L’origine del campo magnetico terrestre non si sa
perfettamente sappiamo però che in polo nord magnetico e
quello terrestre non coincidono perfettamente : attualmente
l’asse magnetico è inclinato di 30°33 rispetto all’asse di
rotazione terrestre , si sa in oltre che la posizione dei poli
magnetici varia nel tempo. L’ago della bussola oltre che con
il campo magnetico terrestre che le fa segnare il nord, può
deviare con una calamita , o con uno circuito elettrico
quando in esso circola corrente. Questo fenomeno, chiamato
effetto elettromagnetico , dimostra che i rapporti esistenti
tra fenomeni elettrici e fenomeni magnetici vanno oltre la
semplice somiglianza e che i legami tra forza elettrica e
forza magnetica sono profondi. L’effetto elettromagnetico è
alla base del funzionamento degli elettromagneti o
elettrocalamite, utilizzati per sollevare o separare materiali
ferrosi. Se gli estremi di un filo che costituiscono il
solenoide sono collegati a un amperometro , uno strumento
che misura l’intensità di corrente. In questo circuito non c’è
generatore quindi non circola corrente , se dentro a un
solenoide inseriamo un magnete facendolo muovere
velocemente avanti e indietro vedremo che l’amperometro
segnerà che sta passando elettricità.
Questo fenomeno è chiamato induzione elettromagnetica , e
la corrente elettrica corrente indotta. Cariche elettriche e
magneti in movimento dimostrano il forte legame esistente
tra corrente elettrica e campo magnetico. L’insieme di
questi fenomeni è chiamato elettromagnetismo , nella
maggior parte delle sostanze questi circuiti elettrici hanno
un orientamento casuale , diverso tra loro, nello spazio . Nei
magneti, invece, i circuiti hanno un orientamento uguale e
ordinato. Quando un corpo viene
magnetizzato , tutti i circuiti elettrici si allineano nella
direzione del campo magnetico con cui sono entrati in
contatto, o di cui sono nelle vicinanze : il corpo diventa a
sua volta un magnete. La “smagnetizzazione”
corrisponde al ritorno del disordine nell’orientamento dei
circuiti elettrici “atomici”. Possiamo concludere , in
generale che un campo elettrico e un campo magnetico si
generano a vicenda. L’oscillazione variabile di un flusso di
elettroni genera infatti un campo magnetico, anch’esso
variabile , il quale a sua volta induce un campo elettrico
variabile, che genera un campo magnetico variabile e così
via. Il campo elettrico e il campo magnetico , oscillando
insieme, producono un’onda, chiamata onda
elettromagnetica , che si propaga in tutte le direzioni. Come
tutte le onde anche quelle elettromagnetiche hanno
ampiezza d’onda, lunghezza, frequenza e periodo. La
gamma completa di tutte le onde elettromagnetiche, che
presentano un ‘ ampia varietà di frequenze e di lunghezze
spettro elettromagnetico.
d’onda, si chiama Si va da quelle
di frequenza più bassa e lunghezza d’onda maggiore come
le onde radio , a quelle di frequenza più alta come i raggi
gamma emessi nel corso di fenomeni cosmici , come
l’esplosione di una supernova.
Tutte queste onde hanno però un effetto inquinante,
elettrosmog.
chiamato Con
il termine elettrosmog si designa l'inquinamento
elettromagnetico derivante da radiazioni elettromagnetiche
non ionizzanti quali quelle prodotte dalle infrastrutture di
telecomunicazioni come la radiodiffusione e la telediffusione
(emittenti radiofoniche e televisive), ponti radio, reti per
telefonia cellulare, dagli stessi telefoni cellulari, dagli
apparati wireless utilizzati soprattutto in ambito informatico
(campi elettromagnetici ad alta frequenza) e dalle
infrastrutture di trasporto dell'energia elettrica tramite cavi
elettrici percorsi da correnti alternate di forte intensità
come gli elettrodotti della rete elettrica di distribuzione
(campi elettromagnetici a bassa frequenza). Perciò è molto
preoccupante anche la salute di cittadini, gli studi sono in
corso ma è un effetto delle onde elettromagnetiche ad alta
frequenza (anche se non ionizzanti) che causano un
innalzamento della temperatura dei tessuti biologici
attraversati, soprattutto di quelli più ricchi d’acqua con
effetto di maggior penetrazione e assorbimento nei tessuti
interni al diminuire della frequenza. Nel caso dei telefoni
cellulari, la potenza irradiata è bassa (solitamente minore di
1 watt) così che il riscaldamento prodotto è dell'ordine di
poche frazioni di grado, quasi interamente localizzato nella
testa dell'utente, inferiore comunque all'effetto di
un'esposizione diretta di pari durata alla radiazione solare. I
soggetti portatori di pacemaker dovrebbero rispettare una
distanza maggiore di 1 metro fra il telefono e il dispositivo
medico, poiché le onde elettromagnetiche prodotte
potrebbero creare dei falsi impulsi nei circuiti tali da
“disturbare” il regolare ritmo cardiaco.
L’origine prima di quasi tutte le forme di energia è il Sole; quindi si
potrebbe pensare che le fonti di energia siano inesauribili ma non è
così: esistono fonti di energia non rinnovabili e fonti di energia
rinnovabili. Le prime sono ogni risorsa fnita presente in natura che,
una volta esaurita non può essere rinnovata. La maggior parte delle
risorse fnite possono rinnovarsi solo in un intervallo di tempo
geologico e tutti i combustibili fossili e le risorse minerarie rientrano
in questa categoria. Negli ultimi anni, in cui l'esaurimento delle
risorse è divenuto un fatto sempre più comune, il processo del
riciclaggio ha ridotto la dipendenza delle risorse non rinnovabili
ancora da estrarre.
Le seconde o alternative sono ogni prodotto che in teoria non può
essere totalmente consumato grazie alla sua capacità di riprodursi
(biologicamente) o di rigenerarsi (fsicamente). Le risorse rinnovabili
appartengono alle fonti inesauribili (come l'energia solare), ad un
importante ciclo fsico (come il ciclo idrologico), oppure ad un
sistema biologico (come tutte le piante e gli animali che si
riproducono). La fonte rinnovabile più sfruttata è:
l’energia idroelettrica è energia elettrica generata da un flusso di
acqua. Una cascata naturale fornisce energie sotto forma di acqua
in movimento, che può essere usata per azionare una turbina
idraulica. Questa turbina può essere accoppiata a un generatore per
produrre energia elettrica. altre fonti
rinnovabili sono:
L’energia da biomasse è l’energia recuperata da rifuti di natura
organica tramite combustione. La quantità di energia recuperata
dipende principalmente dal potere calorifco dei materiali organici
che vengono bruciati.L'energia prodotta dalla biomassa può essere
sfruttata in vari modi. Il più evidente consiste nell'utilizzare il calore
prodotto dalla sua combustione , sia direttamente, sia producendo
vapore per generare elettricità. La biomassa può produrre energia
in un'unità di cogenerazione (produzione combinata di calore e di
elettricità) ed il calore "residuo" può essere immesso in una rete di
teleriscaldamento o in un processo industriale. è inoltre possibile
ottenere energia dalla biomassa tramite gassifcazione e la
produzione di combustibili liquidi. La biomassa utilizzabile a scopo
energetico comprende: gli scarti del legno (silvicoltura, segherie,
edilizia/industria); il legno delle essenze a crescita rapida (salice,
pioppo); i rifuti agricoli (paglia, concimi); gli scarti delle colture
saccarifere (barbabietole, canne da zucchero), cerealicole (grano,
granoturco), non lignee (miscanthus) e oleaginose (colza, girasole);
i rifuti urbani solidi; i rifuti domestici e gli effluenti industriali (in
particolare del settore agroalimentare).
L’energia chimica è l’energia immagazzinata nei cibi, nelle pile o nei
combustibili. L’energia fornita dai cibi si misura in kilocalorie (kcal).
è l’energia elettromagnetica irraggiata dal sole. La piccolissima
parte di essa che arriva sulla terra è indicata dalla costante solare.
La quantità totale di energia solare che arriva sulla terra in un anno
supera di molto il consumo totale di energia degli abitanti della
terra. l'energia solare è stata utilizzata con successo per riscaldare
l'acqua per uso domestico attraverso i pannelli solari, per caricare le
batterie in luoghi lontani dalle linee elettriche, per far funzionare le
cellule fotoelettriche e per fornire, a bordo dei satelliti la potenza
necessaria alle apparecchiature.