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economia politica e aziendale- pareggio di bilancio
italiano- Roberto Saviano
ORIGINI DELLA MAFIA:
IL BRIGANTAGGIO DAL 1861
«il
Francesco Saverio Sipari nel 1863 scrisse:
brigantaggio non è che miseria, è miseria
estrema, disperata». 4
LE CAUSE DEL BRIGANTAGGIO
Il malcontento popolare era da attribuire a
diversi fattori:
-l’aumento delle tasse e dei prezzi sui beni
primari
-Era stata istituita la leva obbligatoria
- La nuova classe dirigente non si
interessava ai loro problemi 5
COME REAGI’ LO STATO
Lo stato emanò norme speciali tra le
quali:
• la legge Pica del ’63 aveva come
obiettivo debellare il brigantaggio
postunitario nel Mezzogiorno
attraverso la repressione. In circa
due anni vennero uccisi 7151
briganti.
• Il ministro Sella nel ’69 impose la
tassa sul macinato 6
L’ETIMOLOGIA DEL TERMINE
Alcuni fanno derivare il termine
mafia da:
“Maha”, in arabo cava
“Maffia”, in toscano miseria
“Mauffè”, in francese persona che
non parla e non risponde. 7
LA MAFIA E I RAPPORTI CON IL
FASCISMO
La dittatura fascista decise
di avviare una feroce
repressione del fenomeno.
La liberazione con lo
sbarco alleato in Sicilia nel
10 luglio 1943, fu il
risultato di un'intesa
raggiunta da Cosa Nostra
con le autorità americane
avviata già anni prima.
Gli alleati affidarono molte
cariche politiche a noti
mafiosi, questo diede
concrete possibilità di 8
accrescimento del loro
LA MAFIA E I RAPPORTI CON LO
STATO
Lo stato intorno agli anni ‘50,
ha iniziato ad erogare fondi
pubblici nel Mezzogiorno, però
la gestione delle risorse
pubbliche è sfuggita dalle mani
dello stato, pertanto dopo
alcuni decenni la Cassa del
Mezzogiorno venne abolita. 9
LA MAFIA E I RAPPORTI CON LO
STATO
I dati
dei comuni
sciolti per
mafia nell’ultim
o ventennio
sono molto
eloquenti e
ci danno l’idea
del
condizionament
o mafioso
esercitato sulle
comunità locali 10
L’ECONOMIA DELLE MAFIE
SUL TERRITORIO ITALIANO
Le attività principali, anche illega
1. Il mercato della droga
2. L’edilizia
3. La creazione di imprese
per partecipare ad appalti
4. La corruzione
5. L’usura
Le organizzazioni mafiose
investirono parte dei soldi
ricavati da pratiche illegali per
acquistare droga. La mafia
siciliana controlla il commercio
dell'eroina in tutta l'Europa
occidentale e almeno il 30% del
mercato americano. I profitti
sono enormi, in Italia, solo con
11
l'eroina, realizza un fatturato
TIPI DI MAFIE: La Sacra Corona
Unita interessa la
Puglia.
La Camorra è
costituita da un
insieme di bande, ha
origine nella città di
Napoli, quindi in
Campania
La ‘ndrangheta ha
come struttura di base
la famiglia radicata in
un comune o in un
quartiere cittadino in
Calabria.
Cosa Nostra è
un'organizzazione
criminale segreta
presente in Sicilia, 12
avente una struttura di
IL CARCERE DURO, 41- Bis
Il carcere duro presenta le seguenti caratteristiche:
1. Celle singole
2. Nessun oggetto
3. Posta controllata
4. Annullato il contatto fisico con i parenti
5. Processi svolti in video conferenza 13
L’INCHIESTA SULLA TRATTATIVA
STATO-MAFIA «Non
Tommaso Buscetta, boss mafioso pentito disse
chiedetemi chi sono i politici compromessi con la
mafia perché se rispondessi, potrei destabilizzare lo
Stato.» 14
GLI ANNI DELLE STRAGI
ATTENTATO A ATTENTATO A BORSELLINO
FALCONE
«Chi tace e chi piega la testa
muore ogni volta che lo fa,
chi parla e chi cammina a
testa alta muore una volta
sola»
Giovanni Falcone- Uomo di
Stato ed Eroe «Lo Stato e la mafia sono due
poteri che occupano lo stesso
territorio: o si fanno la guerra
o si mettono d’accordo!»
Paolo Borsellino - Uomo di
Stato ed Eroe 15
LA SVOLTA: IL PENTITISMO
Elenco dei principali mafiosi che hanno collaborato
con la giustizia:
1. Leonardo Vitale, fu il primo mafioso pentito
2. Tommaso Buscetta, fu il primo boss pentito
3. Salvatore Contorno
4. Carmine Schiavone
5. Antonio Iovine 16
Associazioni, nomi e numeri contro le mafie"
"Libera.
E’ nata il 25 marzo 1995,
attualmente Libera è un
coordinamento di oltre 1500
associazioni, gruppi, scuole. 17
Alcuni dei principali scopi:
• Sollecitare la società civile nella lotta alle
mafie
• Promuovere legalità e giustizia
• Promuovere percorsi di riutilizzo dei beni
confiscati
• L'educazione alla legalità democratica
• L'impegno contro la corruzione
• Le attività antiusura
• Promuovere percorsi di conoscenza e
sensibilizzazione 18