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Tesina - Premio maturità 2008
Titolo: Il progresso scientifico:cellule staminali
Autore: Maria chiara D'ulizia
Descrizione:
Materie trattate: biologia,arte,filosofia,fisica,italiano,francese
Area: scientifica
Sommario: Le cellule staminali sono cellule primitive, "immature", non specializzate dotate della singolare capacità di trasformarsi in qualunque altro tipo di cellula del corpo. Purtroppo non tutti i tessuti del corpo umano sono forniti di zone ove si producono staminali, mentre nello stadio iniziale di sviluppo dell'embrione tutte le cellule sono in questo stato. Molti ricercatori sostengono che le cellule staminali potranno potenzialmente rivoluzionare la medicina, permettendo ai medici di riparare specifici tessuti o di riprodurre organi.
PROGRESSO SCIENTIFICO
PERCORSO e MAPPA CONCETTUALE
Maria Chiara D'Ulizia
Classe V^ C
Liceo Scientifico E. Amaldi Novi Ligure
In filosofia, il progresso è inteso come un concetto secondo il quale l'umanità procede da Definizione:
stadi inferiori verso gradi più elevati perfezionandosi costantemente nelle relazioni sociali, 1) Progrèsso Lessicosm. [sec. XIV; dal latino
nelle condizioni di vita, nel livello culturale. progressus-us, da progredi, progredire]. 1)
In senso generico, atto del progredire,
L'idea di progresso non è presente nel pensiero antico, dominato da una visione ciclica avanzamento di qualsiasi genere,
della storia, né in quello medievale, in cui prevalse l'escatologia cristiana che vedeva un evoluzione: il progresso della vita umana; in
riscatto umano solo nella vita futura. L'inversione di tendenza si verificò con il progresso di tempo, con l'andar del tempo;
Rinascimento, quando pensatori come G. Bruno, F. Bacone e R. Cartesio cominciarono a antiq., in senso concr., modo di procedere.
esaltare le possibilità di avanzamento nelle conoscenze tramite la ragione e lo studio
scientifico. Le continue scoperte scientifiche funsero certo da sostegno alla nuova idea di 2) Processo di avanzamento, di sviluppo e
progresso, compiutamente elaborata nel '700 dall'illuminismo, che lo considerò legge specialmente un "processo" di
costante della storia. Tale concezione si appoggiò nell'800 sulle teorie dell'evoluzionismo miglioramento e perfezionamento
Indice biologico di Ch. Darwin (individuando nelle leggi evolutive e nel processo di selezione
naturale la garanzia della costanza del progresso) e di H. Spencer (che intese l'evoluzione
come legge universale avente per fine la maggior perfezione e la maggior felicità). L'idea
di progresso penetrò poi profondamente nel marxismo, che vide nell'evoluzione delle forze
produttive la possibilità di instaurare una nuova società ugualitaria, priva dello
sfruttamento generato dalle divisioni per classe. Il sec. XX assistette a una crisi dell'idea di
progresso: le teorie evolutive vennero ricondotte al ristretto ambito scientifico, mentre il
progresso tecnologico cominciò a mostrare il proprio potenziale distruttivo, e quello
economico il carattere fortemente sperequativo, finendo per rendere preferibile,
soprattutto nel campo delle scienze sociali ed economiche, l'impiego dei concetti di
modernizzazione in luogo di progresso e di sottosviluppo in luogo di decadenza.
Frasi Celebri e Aforismi
Senza contrari non c'è progresso. (William Blake)
C'è vero progresso solo quando i vantaggi di una nuova tecnologia diventano per tutti. (Henry
Ford)
Il progresso si deve alla forza delle personalità, non dei principi. (Oscar Wilde)
Credere al progresso non significa credere che un progresso ci sia già stato. (Franz Kafka)
Tutto ciò che ha valore nella società umana dipende dalle opportunità di progredire che
vengono accordate ad ogni individuo. (Albert Einstein)
PROGRESSO SCIENTIFICO
PERCORSO e MAPPA CONCETTUALE
Maria Chiara D'Ulizia
Classe V^ C
Liceo Scientifico E. Amaldi Novi Ligure
ARTE
NATURALISMO
"Newton"
William Blake
Mappa Percorso
Concettuale tematico
Il Progresso
Scientifico
Indice
Arte Torna indietro
Blake ritrae Newton come il divin geometra lo rappresenta simbolicamente come un eroe, un
tiranno, forse un angelo ribelle che si è condannato alla solitudine e vanamente ricerca nella
matematica una verità che è nelle cose, ma che non sa o non vuole leggere. Il cielo che non
guarda e gli rimane oscuro, le rocce gremite di sembianze naturali su cui siede senza vederle
sono appunto la realtà che trascura per tracciare figure geometriche col compasso. Il suo corpo
inutilmente possente, michelangiolesco, si ripiega e chiude su se stesso, formando ancora una
figura geometrica, un quadrato. Infatti la mente razionale non può che ripiegarsi, ripetersi,
rinunciare al volo del sole, alla comunione dell'universo.
"Newton" è la dimostrazione della sua opposizione alla "visione singola" del naturalismo: il
grande filosofo e scienziato è da solo nelle profondità dell'oceano
Tratto e rivisto da:
Giulio Carlo Argan, L'arte moderna, Sansoni per la scuola
W nasce nel 1757,
illiam Blake Poeta, incisore, pittore inglese.
Di ispirazione romantica, fu autore di liriche innovative e
visionarie, e di poemi mistico-simbolici che illustrò egli stesso:
Canti dell'innocenza (1789), Il matrimonio del Cielo e
dell'Inferno (1790), Canti dell'esperienza (1794). Illustrò, inoltre,
la Bibbia, opere di Milton e di Young e la Divina Commedia di
Dante.
PROGRESSO SCIENTIFICO
PERCORSO e MAPPA CONCETTUALE
Maria Chiara D'Ulizia
Classe V^ C
Liceo Scientifico E. Amaldi Novi Ligure
BIOLOGIA
LE CELLULE STAMINALI
Mappa DEFINIZIONE Percorso tematico
Concettuale Il Progresso Scientifico
Le cellule staminali sono cellule primitive, “immature”,
non specializzate dotate della singolare capacità di
trasformarsi in qualunque altro tipo di cellula del corpo.
Purtroppo non tutti i tessuti del corpo umano sono forniti
di zone ove si producono staminali, mentre nello stadio
iniziale di sviluppo dell’embrione tutte le cellule sono in
questo stato. Molti ricercatori sostengono che le cellule
staminali potranno potenzialmente rivoluzionare la
medicina, permettendo ai medici di riparare specifici
tessuti o di riprodurre organi.
Indice Cellule staminali embrionali di topo
Biologia Eventi chiave della ricerca sulle staminali
1960 – Joseph Altman e Gopal Das presentano prove di neurogenesi adulta e di attività da parte di
cellule staminali nel cervello: quanto affermano contraddice il dogma di Cajal che escludeva la
possibilità di formazione di nuovi neuroni
1963 - McCulloch e Till illustrano la presenza di cellule staminali autorinnovanti nel midollo osseo di
topo
1968 - trapianto di midollo osseo tra due fratelli tratta con successo la SCID
1978 - vengono scoperte cellule staminali ematopoietiche nel cordone ombelicale umano
1981 - vengono derivate cellule embrionali staminali di topo dalla massa cellulare interna
1992 - cellule staminali neurali sono coltivate in vitro sotto forma di neurosfere
1995 - Bill Clinton firma una legge che rende illegali fondi federali per la ricerca su cellule staminali
ottenute con la distruzione dell'embrione
1997 - si dimostra che la leucemia origina da cellule staminali ematopoietiche: è la prima prova diretta
dell'esistenza di un nesso tra cellule staminali e cancro
1998 - James Thomson e i suoi collaboratori derivano la prima linea di cellule staminali embrionali
presso l'Università del Wisconsin-Madison.
2000s - vengono pubblicati numerosi studi sulla plasticità delle cellule staminali adulte
2003 - Songtao Shi dell'NIH scopre una nuova fonte di cellule staminali adulte nei denti da latte dei
bambini
2004-2005 - Hwang Woo-Suk asserisce di avere creato numerose linee di cellule staminali embrionali
umane da ovociti umani non fertilizzati. Si scopre che non era vero
19 luglio 2006 - George W. Bush firma il veto della legge che avrebbe permesso l'uso di fondi federali
per la ricerca su cellule staminali ottenute dalla distruzione dell'embrione
7 gennaio 2007 - Un pool di scienziati, comprendenti l'italiano Paolo De Coppi, annuncia di aver
scoperto cellule staminali nel liquido amniotico
8 aprile 2008 i fibroblasti si trasformano in cellule staminali pluripotenti, in grado di curare nei topi di
laboratorio il morbo di Parkinson( risultato, appena pubblicato sulla rivista scientifica Pnas
Proceedings of the national academy of sciences).
CLASSIFICAZIONE
4 Tipi di Cellule Staminali:
Totipotente: è una singola cellula
staminale che può svilupparsi in qualsiasi
cellula, in un intero organismo e persino in
tessuti extra-embrionali. I blastomeri
posseggono questa proprietà.
Pluripotenti: sono quelle cellule staminali
come le iPs (induced Pluripotent stem cells
derivate artificialmente da una cellula non
pluripotente come è la cellula somatica
adulta) che possono specializzarsi in tutti i
tipi di cellule che troviamo in un individuo
adulto ma non in cellule che compongono i
tessuti extra-embrionali.
Multipotenti: sono le cellule staminali in grado di specializzarsi unicamente in alcuni tipi di cellule.
Unipotenti: sono le cellule staminali che possono generare solamente un tipo di cellula specializzata
(es.cornea, fegato etc.)
Le cellule staminali si classificano anche secondo la provenienza, come adulte o embrionali.
Le cellule staminali adulte sono cellule non specializzate reperibili tra cellule specializzate di un
tessuto specifico e sono prevalentemente multipotenti. Queste sono tuttora già utilizzate in cure per
oltre cento malattie e patologie. Sono dette più propriamente somatiche (dal Greco σωμα sōma =
corpo), provengono da adulti, da bambini o da cordoni ombelicali.
Le cellule staminali embrionali sono ottenute a mezzo di coltura, ricavate dalle cellule interne di una
blastocisti. La ricerca sulle cellule staminali embrionali è ancora ai primi stadi: fare ricerca con cellule
umane di questo tipo è una questione controversa: l'utilizzo di cellule staminali embrionali ha sollevato
un grosso dibattito di carattere etico. Difatti per poter ottenere una linea cellulare (o stirpe, o
discendenza) di queste cellule si rende necessaria la distruzione di una blastocisti, un embrione non
ancora cresciuto sopra le 150 cellule; tale embrione è ritenuto, da molti, un primitivo, od almeno
potenziale, essere umano, la cui distruzione equivarrebbe all'uccisione di un essere umano già
concepito. Il dibattito vede dunque contrapposti coloro che preferiscono adottare, proprio per la
mancanza di certezze sul momento in cui possa individuarsi la nascita dell'"essere umano", una
posizione prudente e contraria all'utilizzo degli embrioni umani per fini di ricerca, e coloro che
condividono e sostengono la necessità di ricerca sulle cellule embrionali umane pur essa implicando
la distruzione dell'embrione. In Italia è proibito utilizzare embrioni per la sperimentazione scientifica a
fini terapeutici, compresi quelli già esistenti e crio conservati.
Banche di conservazione delle cellule staminali
Nella maggior parte dei casi, dopo il parto, il cordone ombelicale viene
gettato insieme agli altri rifiuti ospedalieri. In alcuni ospedali, è però
possibile richiedere la conservazione delle cellule staminali cordonali.
Le cellule contenute nel cordone ombelicale sono staminali adulte, il cui
utilizzo non è più soggetto alle limitazioni e alle controversie etiche
riguardanti le staminali embrionali.
La normativa non specifica se è consentita anche la conservazione delle
staminali cordonali del feto, in caso di interruzione della gravidanza.
Le cellule staminali possono essere conservate per un massimo di
vent'anni, immerse in celle di azoto liquido a -190°C. La conservazione
delle cellule di un singolo individuo ha un costo di circa 2.000 euro, per cui
la conservazione delle staminali di tutti neonati è un onere proibitivo per il
Sistema Sanitario Nazionale.
Esiste un'importante distinzione fra conservazione autologa ed eterologa.
Nella prima, donatore e ricevente sono la stessa persona, e le cellule vengono conservate e utilizzate
solamente se la persona ne ha bisogno a scopo di autotrapianto; nel secondo caso, vengono donate e
trapiantate al primo paziente con cellule compatibili oppure utilizzate a scopi di ricerca.
Talora, la distinzione fra conservazione autologa ed eterologa è trattata in modo meno netto, intendendo per
conservazione autologa anche la possibilità di riceventi diversi dal donatore, purché siano consanguinei e
parenti di quest'ultimo.
Diversi Paesi hanno una legislazione che consente la conservazione gratuita delle staminali in strutture
pubbliche, a patto che il donatore accetti la conservazione eterologa.
La legge italiana consentiva la conservazione esclusivamente in strutture statali, non a pagamento, e al solo
scopo eterologo. PROGRESSO SCIENTIFICO
PERCORSO e MAPPA CONCETTUALE
Maria Chiara D'Ulizia
Classe V^ C
Liceo Scientifico E. Amaldi Novi Ligure
FILOSOFIA
RAZIONALITA' STRUMENTALE
Karl Marx
IL POSITIVISMO
Auguste Comte