Anteprima
Vedrai una selezione di 7 pagine su 29
Harry Potter, magia e realtà tesina Pag. 1 Harry Potter, magia e realtà tesina Pag. 2
Anteprima di 7 pagg. su 29.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Harry Potter, magia e realtà tesina Pag. 6
Anteprima di 7 pagg. su 29.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Harry Potter, magia e realtà tesina Pag. 11
Anteprima di 7 pagg. su 29.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Harry Potter, magia e realtà tesina Pag. 16
Anteprima di 7 pagg. su 29.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Harry Potter, magia e realtà tesina Pag. 21
Anteprima di 7 pagg. su 29.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Harry Potter, magia e realtà tesina Pag. 26
1 su 29
Disdici quando vuoi 162x117
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Sintesi

Introduzione Harry Potter, magia e realtà tesina



Questa tesina maturità liceo scientifico descrive la saga del piccolo mago Harry Potter, che affronta mille avventure insieme ai suoi amici. La tesina permette anche di effettuare dei collegamenti con varie materie scolastiche: in Latino Apuleio e il De magia Liber, in Filosofia Schopenhauer e Nietzsche, in Storia l'analisi della figura di Hitler, in Inglese The Picture of Dorian Gray, in Geografia le fasi lunari, in Storia dell'arte il futurismo e Umberto Boccioni.

Collegamenti


Harry Potter, magia e realtà tesina



Latino: Apuleio e il De magia Liber.
Filosofia: Schopenhauer e Nietzsche.
Storia: Analisi della figura di Hitler.
Inglese: The Picture of Dorian Gray.
Geografia: Le fasi lunari.
Storia dell'arte: Futurismo e Umberto Boccioni.
Estratto del documento

Tesina di maturità! 2

INDICE

Introduzione: un breve riassunto e le tematiche principali della saga. 4

La magia nel mondo romano: Apuleio e il De Magia Liber 6

Lord Voldemort e Adolf Hitler: due dittatori a confronto 8

Dorian Gray and Lord Voldemort: the search of immortality 12

Le fasi lunari: i Lupi Mannari 15

I quadri magici di Hogwarts: il Futurismo e Umberto Boccioni 19

Lo specchio delle Emarb e il velo di Maya:

l’atteggiamento superomistico di Harry 24

Bibliografia 28

Tesina di maturità! 3

introduzione

Un breve riassunto

e le tematiche principali

della saga

Pubblicato per la prima volta in

Inghilterra nel 1997, la saga di

Harry Potter è diventata in

breve tempo un fenomeno di I sette libri della saga.

portata mondiale. Scritta dalla film che hanno reso celebre il giova-

ormai celebre autrice J.K. Row- ne maghetto in tutto il mondo, diven-

ling, in soli 10 anni l’intera serie tando la serie di film più remunerati-

va nella storia di Hollywood.

L’opera è ambientata nell’In-

ghilterra degli anni Novanta, il

protagonista principale è il gio-

vane mago Harry Potter, che,

orfano dei genitori e cresciuto

con gli zii, solo all’età di 11 an-

ni scopre di essere un mago. Il

piccolo Harry scopre che i

suoi genitori furono assassinati

quando lui era appena nato dal

più grande mago oscuro di tut-

La Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts ti i tempi: Lord Voldemort; è da quel

ha venduto più di 450 milioni di momento che per lui inizia una serie

copie ed è stata tradotta in 73 di avventure insieme ai suoi insepa-

lingue (incluse il latino e il greco rabili amici Ron Weasley e Hermione

antico), diventando la saga più Granger che si concluderà con lo

venduta della storia. Dalla saga, scontro finale tra Harry e Lord Vol-

inoltre, è stata tratta la serie di

Tesina di maturità! 4

demort. La storia, divisa in 7 ry Potter si trovano moltissime cita-

libri, si svolge in un periodo di 7 zioni, dalla mitologia celtica alla gre-

anni, nei quali Harry e i suoi ca, dall' alchimia alla criptozoologia,

amici frequentano la Scuola di e si attinge a piene mani dagli ste-

Magia e di Stregoneria di Hog- reotipi classici legati alla concezione

warts, cioè la scuola che i gio- magica e fantastica dell'uomo. Tutti

vani maghi inglesi frequentano questi elementi fanno da cornice alle

dagli 11 ai 18 anni di età. Nono- avventure del protagonista, oppure, a

stante la saga sia considerata volte con ironia, si piegano al volere

come appartenente al genere di della trama. I temi trattati in Harry

romanzi fantasy, le differenze Potter sono numerosi e diversi tra

tra questa serie e altre celebri loro. Intorno alla crescità (sia inte-

saghe di questo genere sono no- riore che esteriore) dei protagonisti,

tevoli: prima fra tutte il fatto che che nel corso dei 7 libri affrontano

la storia non si svolga in prove sempre più difficili da supera-

un’epoca immaginaria o in un re, si sviluppa una fitta trama, ricca

mondo differente. La saga di di colpi di scena e di diverse temati-

Harry Potter è, infatti, ambienta- che: dagli aspetti prettamente adole-

ta nel mondo reale e in un pe- scenziali come le ribellioni, la fiducia

riodo contemporaneo (1980- in sé stessi, la curiosità, la scoperta

2017); il mondo magico convive dell'amore, l'impulsività e i relativi

da sempre con le persone co- errori si passa a elementi molto più

muni, i non maghi (chiamati maturi come il potere politico, le

Babbani dai maghi). È solo dal strumentalizzazioni mediatiche, il

1700 circa che, per motivi di or- razzismo, l'immaturità e le paure de-

dine e di sicurezza, tramite lo gli adulti, l'oppressione del più debole,

“Statuto Internazionale di Segre- la vecchiaia e i suoi errori, la de-

tezza della Magia”, il mondo pressione e la morte, a detta dell'au-

magico si nasconde da quello trice stessa come tema principale del-

non-magico. Non a caso, in Har- la saga.

Nello sfondo lo stemma araldico della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwartse il motto della scuola

scritto in latino “Draco dormiens nunquam titilandus”, “Il drago dorme finchè non viene svegliato”

Tesina di maturità! 5

La magia nel mondo romano: Apuleio e il De Magia Liber

La magia è uno degli argomenti principali

che attraversano le opere del grande

scrittore africano Lucio Apuleio, vissuto

nel II secolo e autore di diverse opere

di particolare interesse.

Chi è Apuleio

Nato nel 125 d.C a Mandara,

Lucio Apuleio è stato uno scrit-

tore e filosofo romano di scuola

platonica. Filosofo, retore, mago,

ma anche particolarmente sensi-

bile alle esigenze religiose proprie zione del pensiero platonico proprio

della sua epoca, egli apparteneva della sua epoca. Esso talvolta, si ri-

a una famiglia di buone condi- volge anche ad altre tradizioni di

zioni sociali. Studiò grammatica pensiero, come il pitagorismo e l’or-

e retorica a Cartagine, dove ap- fismo, che vertono su un forte misti-

profondì poesia, geometria, musi- cismo in grado di spingersi oltre un’

ca, e soprattutto filosofia, i cui indagine puramente materiale della

studi terminarono successivamen- realtà. Apuleio manifesta la sua affi-

te ad Atene. Considerato come liazione col medioplatonismo anche

uno dei maggiori rappresentanti attraverso il suo interesse al sapere

della Seconda sofistica, un mo- magico-religioso, i rituali e i culti mi-

vimento culturali sviluppatosi in sterici. Volutamente ignorato dai

Grecia tra il II secolo e il VI primi cristiani, perché la sua rispo-

secolo che riprende l’uso della sta filosofico religiosa alle nuove esi-

dialettica e della retorica sofisti- genze spirituali dell’epoca era giudi-

ca, Apuleio si distingue, infatti cata scomoda e non facilmente con-

per la sua abilità retorica. In futabile, Apuleio è invece oggetto di

ambito filosofico, Apuleio si ac- studio e di ammirazione da parte di

costa alla corrente del mediopla- Agostino, con cui inizia la sua fortu-

tonismo, ossia a quella rivisita- na millenaria.

Tesina di maturità! 6

L’amortentia, il filtro d’amore più potente

Nel sesto libro della dall’accusa di aver preparato un filtro

saga di Harry Potter, d’amore che Apuleio deve difendersi, e

Harry Potter e il princi- lo fa brillantemente, come si legge nel-

pe mezzosangue, il la celebre orazione di difesa De Ma-

migliore amico di gia Liber (conosciuta anche come

Harry, Ron Weasley, Apologia) che egli tenne nel processo

rimane vittima di intentatogli per aver irretito con le sue

una pozione arti magiche la ricca vedova Prudentil-

d’amore. Il po- la, divenuta sua moglie. Nel 155 du-

vero Ron non rante un viaggio ad Alessandria Apu-

era destinato a leio fa sosta a Oea, ospite dell’amico

ricevere quella Ponziano. L’amico, conoscendo per

La pozione d’amore più pozione, che in una persona di grande moralità, dedito

potente: l’amortentia realtà era stata alla filosofia ed estraneo a qualsiasi

preparata per l’amico Harry da forma di avitidà, gli propone di sposa-

una sua ammiratrice. La pozione re la madre vedova Prudentilla. Apu-

di cui Ron cade vittima è l’amor- leio, dapprima contrario alla proposta,

tentia ( dal latino “amor”, amore; alla fine acconsente e si scopre inna-

“tentia”, tenuto): considerata come morato della donna, di cui ha modo di

il filtro d’amore più potente del apprezzare le molte virtù. Alla morte

mondo magico, l’amortentia è una di Prudentilla, Apuleio è accusato da

delle pozioni più difficili da prepa- Ponziano stesso e dalla famiglia della

rare. Gli effetti della pozione su vedova di aver utilizzato le sue arti

una persona sono descritti essere magiche per convincere la vedova a

quasi istantanei; la persona che sposarlo, in modo da ottenerne l’eredi-

ingerisce la pozione appare dal tà. Il principale capo d’imputazione di

primo momento "pallida e malatic- cui Apuleio è accusato è il crimen

cia", diventa ossessionata con la magie, cioè di essere un temibile mago

persona desiderata, parlando di lei dedito alla “magia nera”. Questa è

come se "colpita da un raggio di forse l’accusa più pericolosa, perché

pura luce del sole" e diventando difficile da confutare soprattutto per

eccitata o pericolosamente instabi- un personaggio come Apuleio, esperto

le verso gli altri. Ed è proprio di quel sapere magico-religioso diffuso

Tesina di maturità! 7

gnificato di questo termine: la magia

all’epoca ma ufficialmente bandi- vera infatti è incompatibile con i male-

to. Il processo contro Apuleio fu fici che le si vogliono attribuire, poichè

celebrato tra il 158 e il 159 e essa è una ricerca filosofico religiosa,

l’orazione che si legge è frutto di capace di prevedere gli eventi ma cer-

una successiva rielaborazione. to non provocarli. In questo modo

Tramite un’ abile strategia difen- scorpora la “magia vera” dalla “stre-

siva e una grande abilità orato- goneria”, una pratica indegna di chi,

ria, Apuleio smonta i diversi capi come lui, seguace di una dottrina inat-

d’accusa fino a convincere il giu- taccabile presso la cultura ufficiale,

dice della propria innocenza: egli cioè quella di Platone, si dà alla vera

ammette di essere un mago, ma sapienza.

a patto che ci si accordi sul si-

Lord Voldemort e Adolf Hitler:

due dittatori a confronto.

il filtro, ma questi,

È proprio di un filtro d’amore che sentendosi offeso

la strega Merope Gaunt, la madre per l'inganno subi-

di Lord Voldemort, fece uso per to, l'abbandonò.

sedurre il babbano (non mago) Nato da una madre

Tom Riddle, il padre; tuttavia, pro- strega morta duran-

vando verso Tom un amore since- te il parto e da un

ro, sentendosi in colpa per lo stra- padre babbano che

tagemma utilizzato ed in parte il- non conobbe mai,

ludendosi che il Tom Marvolo

marito, anche Riddle o, come si

senza "ma- fece chiamare dai suoi

gia", potes- seguaci, Lord Volde-

s e mort passò l’infan-

a m a r- zia in un orfano-

la, scelse trofio, ignaro dei

di smet- suoi poteri e della sua discendenza.

tere di Solo quando scoprì di essere un ma-

s o m m i n i- go iniziò a svilupparsi in lui un sen-

strargli timento di superiorità nei confronti

dei non maghi, considerati come

Tesina di maturità! 8

razza inferiore. Terminati gli omicidi nei confronti dei babbani. Il

studi, intorno al giovane Tom, personaggio di Lord Voldemort è sta-

che ormai si faceva chiamare to ampiamente studiato in un conte-

Lord Voldermort, a dimostrazione sto estraneo alla storia in sè: è evi-

del suo rifiuto di riconoscere il dente che l’autrice del libro ha voluto

padre babbano da cui aveva pre- fare un parallellismo tra il pensiero

so il nome (“Tom Marvolo Ridd- estremista di purezza razziale di

le” è l’anagramma di “I am Lord Voldemort e quello di un altro dittat-

tore, non magico, del XX

secolo: Adolf Hitler. Come la

stessa Rowling ha affermato in

un’intervista, Voldemort è un

chiaro riferimento alla figura di

Adolf Hitler. Così come per il

dittatore magico si ha la cer-

tezza all’appartenenza alla raz-

za da lui considerata inferiore,

in quanto suo padre era un

babbano, così la stessa certez-

za la si ha per il dittatore tede-

sco. Recenti studi condotti da

due ricercatori belgi sulla reale

origine di Adolf Hitler, hanno

Adolf Hitler e Lord Voldemort ottenuto risultati inaspettati: esami-

Voldemort”), si formò una cer- nando il DNA di 39 discendenti del

chia di seguaci, accomunati dal- famoso dittatore, dopo rigorose ana-

l’idea della superiorità della razza lisi di laboratorio si è scoperto che

magica nei confronti di quella gli antenati di quest’ultimo avevano

non magica e attirati dai proposi- origini ebraiche. Un’ulteriore confer-

ti totalitari del loro capo, il cui ma di questo risultato sta nel fatto

obbiettivo era quello di dominare che la nonna del dittatore, Anna

l’intera razza non magica. Al- Maria Schicklgruber, aveva un co-

l’apice del suo potere Voldemort gnome tipico degli ebrei che si con-

arriverà a controllare, anche se vertirono al cattolicesimo e ai quali

non direttamente, i principali or- Maria Teresa concesse la cittadi-

gani costituzionali e durante gli nanza austriaca. Oltre all'apparte-

anni di terrore in cui lui e i suoi nenza a una categoria che loro stes-

Dettagli
Publisher
29 pagine
55 download