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Introduzione Enigma, dove la tecnologia ebbe inizio, tesina
Questa tesina di maturità è sulla crittografia. Sin dagli inizi del XX secolo la crittografia è stata ed è tutt'ora, un'arte considerata la più affascinante di sempre. L'esempio più antico che possiamo prendere in considerazione è il cosiddetto Cifrario di Cesare, così chiamato perchè veniva usato proprio da Gaio Giulio Cesare. Il cifrario, detto anche a scorrimento, è a sostituzione monoalfabetica in cui ogni lettera del testo è sostituita nel testo cifrato da un'altra lettera che si trova un certo numero di volte dopo nell'alfabeto. Usato da Gaio Giulio Cesare per proteggere i suoi messaggi segreti, veniva usato anche da suo nipote Augusto e venne ben presto utilizzato nel corso del XX secolo come base della crittoanalisi e crittografia. La scelta di questo argomento per la mia tesina nasce nell'interesse personale allo spionaggi , ma soprattutto dopo la visione del film "The Imitation Game", la quale vede protagonista il matematico Alan Turing.
Collegamenti
Enigma, dove la tecnologia ebbe inizio, tesina
Storia - La seconda guerra mondiale.
Matematica - Brevi cenni sulla crittografia.
INFORMAZIONI
Enigma fu una macchina elettro-meccanica per cifrare e
decifrare messaggi. Nata da un tentativo di
commercializzazione, fu ampiamente utilizzata dalle
forze armate tedesche durante il periodo nazista e della
seconda guerra mondiale. Ideata dall'ingegnere tedesco
Arthur Sherbius nel 1918 enigma era una macchina
cifrante venduta legalmente in tutta europa. Solo piu
tardi i tedeschi decisero di utilizzarla, in una versione piu
complessa, per scopi bellici. Nonostante le modifiche e i
potenziamenti effetuatogli, un gruppo di esperti riuscì a
violarla nel 1932. I primi furono dei matematici polacchi
Rejewski, Rozycki e Zygalski. Il loro lavoro ha
permesso ulteriori lavori sulla sempre più aggiornata Nella foto:"Marian Rejewski"
macchina tedesca prima in Polonia e dopo anche in
Francia e Gran Bretagna.
FUNZIONAMENTO
1.Struttura
La macchina Enigma aveva l'aspetto di una
macchina per scrivere con due tastiere: la
prima, inferiore, e la seconda nella quale i
tasti erano sostituiti da lettere luminose che
si accendevano ogniqualvolta venisse
premuto un tasto sulla tastiera effettiva; la
sequenza delle lettere che si illuminavano
dava il messaggio cifrato (o quello in
chiaro, se si batteva il testo cifrato).
Il suo funzionamento si basava su tre
dischi cablati, detti "rotori", che avevano
26 contatti per lato (uno per ogni lettera
dell'alfabeto tedesco). I cablaggi interni dei
dischi mettevano in comunicazione stabile
ciascuna lettera su un lato con una lettera
dell'altro lato. Detti "lato L" e "lato R" i
due gruppi di contatti di ogni disco, uno
dei contatti del "lato L" del primo disco
riceveva la tensione dal deviatore del tasto
premuto, la trasferiva a un contatto,
predeterminato dal cablaggio, del suo "lato R", il quale "toccava" il
corrispondente contatto del secondo disco sul "lato L" del medesimo, e il
cablaggio del secondo disco trasferiva la tensione su un contatto predeterminato
del suo "lato R" e così al terzo disco. Il primo disco ruotava di una lettera a ogni
pressione di tasto, il secondo ruotava di una lettera ogni volta che il primo
compiva un giro e il terzo ruotava di una lettera quando il secondo finiva un
giro. I contatti del "lato R" del terzo e ultimo rotore venivano a toccare gli
omologhi di un disco "riflettore", dotato di contatti sul solo "lato L", che, cablato
in modo da trasferire la tensione fra contatti diversi del medesimo lato,
scambiava il collegamento della lettera del terzo rotore e rispediva indietro il
contatto attraverso tutti e tre i rotori: quindi la tensione applicata al contatto
della lettera premuta dall'operatore sulla tastiera veniva applicata sul contatto
corrispondente del primo rotore e usciva dallo stesso rotore attraverso un altro
contatto del medesimo "lato L", diretta ora verso una delle lampadine di Enigma
attraverso il deviatore del tasto corrispondente. Grazie al "riflettore" la macchina
poteva così funzionare anche come decodificatrice, inoltre le lettere non
potevano essere codificate con le stesse.
Sulla mascherina frontale Enigma aveva poi un quadro di spine (chiamato killer
crittografico). Utilizzando dei normali ponticelli elettrici era possibile creare
ulteriori difficoltà all'eventuale intercettatore, perché si invertivano gli impulsi
corrispondenti per alcune coppie di lettere.Tutte queste impostazioni facevano sì
che un messaggio potesse essere codificato da Enigma in 150.000.000.000.000
(150 milioni di milioni) di possibili combinazioni diverse.
Le disposizioni
operative per le unità
dotate della macchina
Enigma prescrivevano
che ogni giorno, per
motivi di sicurezza,
venisse modificato
l'assetto della macchina
disponendo
collegamenti differenti
per gli spinotti del
pannello,
posizionamenti reciproci
diversi per i tre rotori, assetto iniziale diverso (lettera da cui partire per la prima
codifica) di ciascuno di essi. Le informazioni relative erano contenute in un
cifrario-calendario distribuito a ogni unità dotata di macchina Enigma dove
erano indicati i rotori da usare, in quale ordine e con quale impostazione di
partenza, e la posizione dei ponticelli.
Cifratura e decifrazione del messaggio
2.
Prima di usare la macchina l'operatore addetto alla cifratura del messaggio
doveva:
1.Consultare la "chiave Enigma", ossia la chiave contenuta nel cifrario;
2.Prendere i tre rotori da usare per quel dato giorno;
3.Inserirli nella macchina nell'ordine indicato (Walzenlage);
4.Regolare gli anelli dei rotori sulla tripletta di lettere indicate nella chiave
Enigma di quel giorno (Ringstellung);
5.Configurare le spine di scambio lettere come stabilito dalla chiave Enigma di
quel giorno (Steckerverbindungen).
A questo punto la macchina era pronta a cifrare (o decifrare) un
messaggio.L'operatore riceveva il messaggio scritto. Via via che premeva sulla
tastiera effettiva una lettera del medesimo, sulla "tastiera luminosa" compariva
la corrispondente lettera cifrata e l'operatore (o chi per esso vicino a lui) la
registrava su un foglio. Al termine della cifratura il foglio sul quale era stato
scritto il messaggio cifrato veniva trasmesso (via radio o via filo, a seconda del
mezzo trasmissivo da usare al momento). Analogamente si procedeva in
decrittazione: l'operatore di Enigma riceveva dal marconista o da chi per lui il
messaggio cifrato, lo "batteva" sulla tastiera effettiva e le lettere in chiaro
comparivano via via sulla "tastiera luminosa".
STORIA
La macchina Enigma fu sviluppata da Arthur Scherbius in varie versioni a
partire dal 1918 quando ottenne il brevetto. Egli creò una società a Berlino, la
Scherbius & Ritter, per produrre tale macchina e mise in vendita la prima
versione commerciale nel 1923.
Dopo la scoperta da parte dei tedeschi del fatto che le comunicazioni navali
della prima guerra mondiale erano state decriptate dalla Gran Bretagna anche
tramite codici scoperti dopo l'affondamento di un incrociatore tedesco, il
governo tedesco pensò che fosse arrivata l'ora di affidarsi a un sistema sicuro per
criptare i propri messaggi importanti.
Scherbius realizzò quindi una versione diversa dalla precedente, con i circuiti
degli scambiatori modificati per impedire una decodifica dei messaggi nel caso
che qualcuna delle macchine già in circolazione fosse caduta in mani nemiche.
Diversi esemplari furono acquistati dalla Marina Militare Tedesca nel 1926, poi
nel 1929 il dispositivo venne acquisito dall'Esercito e da allora in poi
praticamente da ogni organizzazione militare tedesca e dalla maggior parte della
gerarchia nazista.
La Polonia invece sapeva che se la Germania avesse cominciato una guerra, essa
sarebbe stata la prima a essere attaccata, e chiese alla Francia i progetti e tutto
ciò che era stato recuperato per la realizzazione di un prototipo per provare a
violare il codice. I servizi segreti polacchi riuscirono così a decifrare Enigma,
grazie al matematico Marian Rejewski che progettò una macchina apposita
chiamata Bomba (da ingranaggi in movimento), per simulare il funzionamento
di una macchina Enigma e ottenere da un messaggio cifrato. I tedeschi però
cambiarono il funzionamento di Enigma introducendo un insieme di cinque
rotori, dei quali ne venivano usati sempre solo tre ma diversi ogni giorno: questo
moltiplicava per sessanta le combinazioni possibili e la Bomba polacca non
poteva affrontare un tale incremento di complessità.
Alla vigilia dell'invasione della Polonia, nel 1939, il progetto venne trasferito
agli inglesi, i quali
organizzarono un'attività di
intercettazione e decifrazione
su vasta scala delle
comunicazioni radio tedesche e
con l'aiuto di matematici come
Alan Turing, idearono diversi
metodi per forzare le chiavi di
codifica tedesche, che davano
come prodotto il testo in
chiaro. Nel 1944, un'ulteriore
evoluzione della bomba portò
all'introduzione
dell'elaboratore Colossus
(primo calcolatore matematico
in grado di essere programmato).
ALAN TURING (a short speech
about his life)
He was born in London on June 23rd 1912.
After high school , in 1931 he was Admitted
to King's College University of Cambridge
where he studied quantum mechanics , logic
and the theory of probability. In 1934 he
graduated with the highest marks and in
1936 won the Smith Award (Assigned to the
two Best Students Researchers in physics
and mathematics at the University of
Cambridge). In the same year he moved to Princeton University Colombia for
two years and then published the article "On computable numbers” in which he
described , for the first time , the one that would be called the “Turing machine”
and in 1940 he was head of the group of researchers involved in the decryption
of the machines used by the German Navy, including Enigma.
During World War II Turing went to the Department of Communications English
service to decipher the codes used in German communications, encrypted with
Enigma. When Britain went to war Turing worked in the group of
cryptographers at Bletchley Park and they work for the entire period of war on
the decryption of Enigma. Turing made a new version of Rejewski bomb. It was
the concept of the Turing machine that in 1942 the mathematicians at Bletchley
Park designed a machine called Colossus. After the war, the British government
imposed on all those who had worked on the decryption , the prohibition to
speak or write about any topic covered in that period. On March 31st ,1952 Alan
Turing was arrested for homosexuality and taken to court. He was forced to
choose between a custodial sentence to two years in prison or chemical
castration via estrogen medications. To avoid prison, Turing opted for the second
alternative; the depression was the reason that led him on June 7th 1954 , to
suicide.
LA MACCHINA DI TURING (MdT)
Nel 1936 il matematico inglese Alan Turing propose l'idea di una macchina che
fosse capace di eseguire ogni tipo di calcolo su numeri e simboli. Una MdT è
definita da:
•un nastro infinito
•una testina di
lettura/scrittura
•un'unità di controllo
Il nastro infinito
Il nastro infinito che può
essere considerato come il
supporto di memorizzazione
è suddiviso in celle, in una
cella può essere contenuto
un simbolo preso da un
alfabeto opportuno.
La testina di
lettura/scrittura
La macchina è dotata di una
testina di lettura/scrittura in
grado di leggere e scrivere il contenuto della cella del nastro su cui