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Storia: la nascita dell'Unione Europea
Matematica: gli integrali definiti
Fisica: il trasformatore
Biologia: l' impatto del sole sulla pelle
Scienze: le radiazioni solari
Chimica: il drogaggio
Informatica: i trasduttori
Anche in Cina il fotovoltaico ha preso piede, infatti è stato
applicato addirittura per l’alta velocità:
Si è stimato che la produzione annua di energia elettrica va oltre i 9.8
MW.
Guardando il nostro paese, invece, è stata progettata un’abitazione
completamente costruita con materiali ecologici rifinita con ogni genere
di fonte di energia alternativa.
Cervellera Giulia V B tc A.S 2010/2011
Il progetto è dell’architetto Mario Cucinella, che ha deciso di realizzare questo
progetto a Settimo Torinese.
Pensando invece all’aspetto estetico, anche una nota azienda che
produce ceramiche ( Cotto d’Este), ha pensato allo sfruttamento
dell’energia del sole:
L’ uso di questi pannelli fotovoltaici permette anche di modificare in meglio
l’estetica dell’abitazione.
Quant’è la durata di vita dei pannelli?
Studi in questo ambito, hanno stimato che la loro durata è di circa 20-25 anni;
una volta terminato il loro ciclo, lo smaltimento non è un problema. In
Germania entro il 2015 sarà attivo il primo impianto per lo smaltimento dei
pannelli, che sarà in grado di riuscire a recuperare il 90% dei materiali utilizzati.
Sono ancora molti gli aspetti da chiarire perché non si hanno ancora dei dati
oggettivi su cui basarsi.
Cervellera Giulia V B tc A.S 2010/2011
LA RADIAZIONE SOLARE
Scienze della Terra
Il sole è un’enorme fornace atomica che sprigiona continuamente radiazioni
molto intense, valutabili intorno alle 5.2 kilocalorie al minuto; questa
radiazione solare viene inviata nello spazio, e la Terra, compresa la sua
atmosfera, ne riceve poco più del 50%.
La quantità totale di radiazione che viene emessa nell’unità di tempo e di
superficie misurata dai bordi esterni dell’atmosfera è da considerarsi costante e
prende il nome di costante solare. Il massimo di radiazione è
centrato nella banda della radiazione visibile o luce.
L’energia solare che arriva a noi, giunge sottoforma di radiazioni, con
(onde corte).
lunghezze d’onda comprese fra 0.17 e 4 µ
La Terra riceve, assorbe energia e la converte in calore, di conseguenza anche
lei è in grado di emetterne sotto forma di radiazioni, che però hanno una
(onde lunghe).
lunghezza d’onda compresa tra 4 e 80 µ
Il sistema Terra - atmosfera perde e guadagna energia: questo divario tra la
radiazione solare che entra e quella terrestre che esce prende il nome di
bilancio radiativo. Soltanto il 51% della
radiazione solare ai limiti dell’atmosfera giunge sulla Terra dopo aver
attraversato lo strato aeriforme che l’avvolge (radiazione globale); a questa
però bisogna sottrarre circa il 4% che viene riflesso dalle acque e dai ghiacciai,
Cervellera Giulia V B tc A.S 2010/2011
e di conseguenza, la radiazione effettiva scende al 47%.
Successivamente questa sarà trasformata in energia: il 23% utilizzato per
l’evaporazione; il 10% nei moti convettivi e turbolenti dell’aria; il 14% per la
“radiazione notturna” che riesce abbondantemente ad attraversare
l’atmosfera.
La quantità di energia assorbita dalle terre emerse e dagli oceani è nettamente
superiore rispetto a quella assorbita dall’atmosfera; quindi la maggior parte del
calore deriva direttamente dalla Terra.
Il calore assorbito dall’atmosfera è vantaggioso per gli esseri viventi, ma
contemporaneamente svantaggioso: infatti l’involucro gassoso che ci circonda
si comporta come i vetri di una serra e lascia passare senza ostacoli le
radiazioni solari intercettando le radiazioni termiche terrestri in modo tale da
mantenersi calda.
Questo comportamento è dovuto alla presenza di vapore acqueo e anidride
carbonica dando vita al così detto effetto serra:
Attualmente la temperatura del nostro pianeta è di circa 35°C, superiore a
“gas serra”(
quella che si avrebbe senza la presenza di , , O), vapore
acqueo e numerosi gas prodotti da attività umane.
La temperatura media dell’aria non va aumentando perché il sistema terra-
atmosfera restituisce la stessa quantità di energia che riceve dal Sole.
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IL DROGAGGIO Chimica
I materiali che vengono utilizzati nei Pannelli fotovoltaici, sono generalmente
semiconduttori, in particolare il silicio.
Nei materiali semiconduttori, gli elettroni di valenza non sono in grado di
muoversi, ma la differenza energetica tra la banda di valenza e quella di
conduzione è minima e, di conseguenza, facile da raggiungere. Questo si
ottiene solamente se viene fornita energia dall’esterno.
La quantità di energia necessaria a questo semiconduttore può essere ricavata
dalla luce (effetto fotoelettrico); soltanto grazie a questo meccanismo un
semiconduttore diventa conduttore senza però trasformarsi in un generatore
elettrico: infatti, per ottenerlo, bisogna ricorrere alla giunzione PN.
Ma che cos’è fisicamente una giunzione PN?
Se nel silicio ( 4 elettroni di valenza) vengono inseriti atomi di fosforo ( 5
elettroni di valenza) si ha la disponibilità di un elettrone di conduzione: di
è stato
conseguenza nel Si ci sarà un eccesso di cariche negative e si dirà che
drogato negativamente (N) .
Cervellera Giulia V B tc A.S 2010/2011
Se si droga il silicio con una sostanza a 3 elettroni di valenza (B), viene a
lacuna.
mancare un elettrone ; questa mancanza prende il nome di Si dice che
è stato drogato positivamente
il semiconduttore (P).
Se questi due semiconduttori vengono messi a contatto si ottiene la giunzione
P-N. La regione di tipo N ha un eccesso di elettroni,
mentre quella di tipo P ha un eccesso di lacune. Nella giunzione gli elettroni
tendono a diffondersi naturalmente dalla zona ad alta densità di elettroni a
quella a bassa densità di elettroni creando un accumulo di cariche negative
nella regione P. Lo stesso effetto si avviene per le lacune con un accumulo però
di cariche positive nella regione N.
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A ridosso di questa giunzione si crea un campo elettrico che si oppone alla
normale diffusione delle cariche. Se dall’esterno viene applicato una tensione
si ha il passaggio di corrente in un solo senso. Se questa giunzione P-N viene
investita dalla luce, la situazione viene modificata perchè questa fornisce agli
elettroni la quantità di energia giusta per passare dalla banda di valenza a
quella di conduzione. Le cariche elettriche sono messe in movimento dalla
differenza di potenziale presente nella giunzione P-N.
IL TRASFORMATORE Fisica
Simbolo :
E’ una macchina elettrica statica costituita da tre parti:
· Nucleo ferromagnetico.
· Una bobina primaria avvolta da spire.
· Una bobina secondaria avvolta da spire.
Cervellera Giulia V B tc A.S 2010/2011 -
Il principio di funzionamento si basa sulla legge di Faraday-Neumann fem =
. i
La variazione di corrente ( )genera una fem indotta del secondario; la fem
alternata nel primario produce i alternata e quindi un campo alternato la cui
variazione di flusso genera una nel secondario.
Si ha: =
= ( rapporto di trasformazione )
Se le due correnti sono in fase con si ha:
= x x cos
ove cos = 1
= x x cos
ove cos = 1
Per il principio di conservazione dell’energia abbiamo:
=
x = x quindi:
Cervellera Giulia V B tc A.S 2010/2011
= =
TRASDUTTORI FOTOELETTRICI
Informatica
I trasduttori sono degli strumenti in grado di convertire una grandezza fisica, in
questo caso luce, in un segnale di tipo elettrico.
Il segnale in uscita sarà direttamente proporzionale a quello di entrata.
Generalmente se ne riscontrato di tre tipi differenti:
Dispositivi fotoresistivi : sono in grado di utilizzare la proprietà che un
metallo ha di variare la propria resistenza al variare della temperatura.
Per molti metalli si può riscontrare una variazione lineare di resistenza in
funzione della temperatura:
= (1+α ΔT)
Sono poco sensibili e di conseguenza non riescono a rilevare piccole
variazioni di temperatura.
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fotoresistenze
Fotovoltaici: sono caratterizzati dalla proprietà di generare una
tensione, se colpiti da radiazione luminosa.
Fotoemissivi: si hanno i fotodiodi ed i fototransistori. I fotodiodi sono
costituiti da una giunzione PN che, colpita da luce, genera coppie di
elettroni e lacune; inseriti in un circuito alimentato con tensione continua,
la corrente nel circuito è funzione della energia luminosa incidente.
fotodiodo
I fototransistori sono dispositivi che, come i transistori, sono costituiti da due
giunzioni. L’energia luminosa incidente sulla base, di dimensioni relativamente
grandi, determina la generazione di coppie elettroni-lacune e quindi di una
corrente fra base ed emettitore (giunzione polarizzata direttamente); il
comportamento è quello di un transistore, per cui si ha una corrente di
collettore che fluisce nel circuito esterno, funzione della luce incidente.
I dispositivi fotoelettrici hanno i seguenti vantaggi: semplicità, buona linearità,
possibilità di avere valori soddisfacenti di tensione all’uscita, buona precisione
della rilevazione.
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INTEGRALI DEFINITI Matematica
Spesso si ricorre all’utilizzo di integrali, soprattutto definiti, per calcolare aree
delimitate da un grafico di una funzione e dall’asse delle ascisse.
Questa superficie prende il nome di “trapezoide”.
DEF: si definisce trapezoide una figura piana delimitata dal grafico di una
funzione f(x) e dall’asse delle ascisse, continua in un intervallo chiuso
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n
Per calcolare l’area del trapezoide dividiamo l’intervallo [a,b] in parti
uguali ciascuna con la medesima ampiezza Δx =
Consideriamo le seguenti somme:
Per il plurirettangolo inscritto:
= Δx + Δx +……. Δx = (somma integrale
inferiore)
Per il plurirettangolo circoscritto:
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= Δx + Δx +……. Δx = (somma
integrale inferiore) [a,b],
Chiaramente se la funzione è negativa in saranno negative anche le aree
del trapezoide e di conseguenza anche il limite a cui tenderanno; si procede
quindi a porre il segno meno davanti all’integrale. [a,b]
Se la funzione è sia positiva che negativa nell’intervallo bisogna anche
tenere i considerazione i punti in cui la funzione interseca l’asse delle ascisse:
si procede con il calcolo dell’integrale come somma di integrali calcolati sia
a b
sugli intervalli aventi per estremi sia e sia sui punti di intersezione con
x.
l’asse f(x)
sono rispettivamente il min e il max della funzione nell’i-esimo
intervallino. e
n
Ad ogni valore fissato per corrisponde un determinato valore per
( rispettivamente l’area del plurirettangolo circoscritto e l’area del
plurirettangolo inscritto). Si formano di conseguenza, le seguenti successioni:
,
,
È naturale che queste successioni andranno a convergere in un unico limite:
= = area del trapezoide
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a b a
Dove e sono gli estremi di integrazione o estremi dell’integrale; è
b f(x)
l’estremo superiore, quello inferiore e la è la funzione integrale.
Il simbolo dell’integrale è proprio la forma di una S allungata proprio per
indicare maglio che si tratta di una somma di aree.
LA NASCITA DELL’ UE Storia
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Unita nella diversità”
Motto: “ 9 Maggio
Giornata europea:
Per anni l’Europa è stata teatro di numerose e sanguinosi conflitti. Alcuni leader
capirono che l’unica soluzione per una pace duratura era unire tutti I paesi
economicamente e politicamente. E fu così che, dopo il successo del
piano Marshall, nel 1950 il ministro degli Esteri francese Robert Schuman
propose l'integrazione delle industrie del carbone e dell'acciaio dell'Europa
occidentale. Da questa proposta scaturì, nel 1951 la CECA con sei membri
fondatori: Belgio, Germania Occidentale, Lussemburgo, Francia, Italia e Paesi
Bassi.
Fu un enorme successo, tanto che questi sei paesi decisero di integrare altri
Trattato di Roma,
settori delle proprie industrie: nel 1957 fu firmato il dove fu
istituita la Comunità Economica Europea ( CEE) con cui gli stati si impegnarono
ad abolire le barriere commerciali per ottene un “mercato commune”.
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Trattato di Roma