Capelli e società

IERI

• In tutte le antiche civiltà i

capelli hanno sempre avuto

valore simbolico.

• Spesso la lunghezza dei

capelli era segno visibile

dell’autorità e della dignità

di un capo, mentre una testa

rasata era simbolo di castità e I giornalisti televisivi non si

rinuncia alla mondanità. pettinano mai in modo vistoso in

• quanto con una pettinatura anonima

Presso alcune popolazioni acquistano credibilità.

capelli

dell’Africa i erano

direttamente legati alle OGGI

divinità. • Attualmente tendiamo a

capelli

considerare i come lo

specchio della nostra

personalità.

• Spesso le acconciature

rivelano anche uno status, il

credo politico o il grado di

istruzione.

I capelli nella storia

• Il più celebre “capellone” è il mitico Sansone, la

capelli.

cui strabiliante forza risiedeva nei

La mitologia racconta che Dalila lo scoprì e,

rasandolo nel sonno, lo rese vulnerabile: catturato

e reso schiavo dai Filistei, Sansone attese con

pazienza la ricrescita e, riconquistata la sua forza,

demolì a forza di braccia il tempio di Dagon,

uccidendo i Filistei. Sansone e Dalila, Rubens (1609

• I capelli più antichi che siano mai stati analizzati

risalgono a circa 4000 anni fa ed appartengono

a Ramsete II. Il faraone, morto a circa 92 anni,

capelli

tingeva i suoi residui e ormai bianchi con

l’henné. Tempio di Ramsete

II

I capelli nella storia

• Socrate ostentava la sua calvizie,

“l’erba non può

sostenendo che

crescere sulle vie molto battute”;

secondo lui, la sua calvizie sarebbe

stata un segno evidente della sua Jacques-Louis

intensa attività cerebrale. David, La morte

di Socrate (1787)

• Il Senato romano dovette approvare

un decreto per consentire a Giulio

Cesare di portare in permanenza una

corona d’alloro, mezzo scelto MONETA ROMANA (43 a.C.)

dall’Imperatore per mascherare la sua A destra: Capo con corona d'alloro di Cesare

rivolto a destra, lituus e simpulim dietro.

testa pelata piuttosto vistosa. A sinistra: Venere in piedi rivolta a sinistra,

nella mano destra una Vittoria, scettro in

mano sinistra, scudo poggiato su globo.

Simbologie

• In Cina tagliare i capelli era un disonore.

• Nell’antica Roma i soldati li portavano, insieme alla barba, corti per

non offrire un punto di presa ai nemici.

• In Francia avere i capelli lunghi era un privilegio di re e nobili.

• Nell’antico Egitto, quando un ragazzo guariva da una malattia, la

famiglia gli tagliava i capelli e li metteva su di una bilancia, quindi

versava il corrispettivo in oro e argento ai custodi dei templi sacri.

• Tagliarsi i capelli è anche un modo di esprimere lutto. Iside compì il

gesto dopo aver saputo della morte di Osiride.

Galata morente

Il è una copia

romana marmorea di

una scultura ellenistica.

Commissionata tra il 230 e

il 220 a.C. da Attalo

I di Pergamo per celebrare la

sua vittoria contro i Galati.

L’opera è stata attribuita a

Simbologie

• Friedrich Wilhelm Nietzsche,

filosofo tedesco, considerava i

“come una leggera trama cui

capelli

agganciare i propri pensieri

spirituali, quasi fossero un filtro di

separazione del materiale e

dell'istintivo da quello che è spirito e

anima”.

• Lo sciamano porta i capelli lunghi e

sciolti per pregare.

• Gli eremiti lasciano i capelli incolti

per testimoniare il loro distacco dal

mondo.

• Monaci orientali e frati cristiani si

rasano il capo come atto di

sottomissione a Dio. E. Munch, Friedrich Nietzsche, 1906, Olio

su tela

• I lunghi capelli ai lati del volto degli

Fisiologia del capello

capello

Il rappresenta l’espressione esterna di un

organo molto complesso, il follicolo pilifero.

Follicolo pilifero

• Cos’è un capello e come è fatto?

• A cosa servono i capelli?

• Come nasce, come invecchia, come muore?

• I capelli in numeri

• Fattori che incidono sulla caduta dei capelli

Cos’è un capello e come è fatto?

Il capello possiede una parte “morta”

(fusto), che emerge dal cuoio capelluto,

ed una parte “viva” (radice), che ne

assicura la crescita ed il rinnovamento.

• Il fusto è composto prevalentemente

da una proteina dura (la cheratina), che

gli conferisce resistenza e robustezza.

La struttura interna, formata da fasci di

fibre intrecciate tra loro, conferisce

elasticità e flessibilità.

• La radice (o follicolo pilifero) possiede Struttura di un

al suo interno una cavità (papilla) nella capello

quale si insinuano nervi e capillari che

portano il nutrimento necessario ad

assicurare la continua riproduzione delle

cellule matrici.

Cos’è un capello e come è fatto?

cheratina

Il capello è costituito prevalentemente da (~90 %), una

proteina fibrosa che risulta dalla condensazione di vari aminoacidi.

Composizione chimica cheratina

I più importanti sono:

• cistina 17.5 % ;

• serina 11.7 %;

• acido glutammico 11.1 %;

• treonina 6.9 %;

• glicina 6.5 %;

• arginina 5.6 %.

La parte restante è costituita da acqua, lipidi, pigmenti e

oligoelementi.

Cos’è un capello e come è fatto?

I minerali contenuti nel capello determinano il

colore e svolgono importanti funzioni:

• ferro: è più abbondante nei capelli rossi;

• magnesio: è più abbondante nei capelli di colore

nero;

• piombo: è più abbondante nei capelli di colore

castano;

• zinco: è indispensabile per la corretta attività

delle cellule germinative della matrice. La sua

carenza indebolisce il capello e ne rallenta il

ritmo di crescita; tirosina.

• rame: catalizza la conversione della

pigmenti

I sono rappresentati dalle melanine

(sostanze colorate), presenti nel capello; esse

sono insolubili in acqua, solubili negli acidi Particolare del “Fregio di

forti, decolorabili con acqua ossigenata. Beetowen”, Gustav Klimt,

Secession (Vienna), 1902

A cosa servono i capelli?

I capelli hanno un’importante funzione

protettiva:

• costituiscono un morbido cuscino che

protegge la testa dagli urti e insetti e sono

utilissimi per mantenere ai giusti livelli la

temperatura del cranio;

• difendono da radiazioni elettromagnetiche e

radioattive;

• attuano un meccanismo di pulizia autonomo

della superficie della pelle da squame e

parassiti.

Le popolazioni africane hanno una capigliatura

folta e crespa perché grazie a questa si forma

sul capo uno strato “spugnoso”, ricco di

intercapedini contenenti aria umida, con la

funzione di isolante termico; le cellule

cerebrali, infatti, entrano in sofferenza già a

50° C; quindi nelle zone calde del globo i

Come nasce, come invecchia, come

muore?

Nel corso del suo ciclo di vita un capello

attraversa tre fasi:

1) anagen (2/6 anni): la matrice

produce le cellule che costituiscono il

capello. Una capigliatura sana è

costituita per l’82-90% da capelli in

questo stadio.

2) catagen (3 settimane): il follicolo

entra in una fase di “riposo”, in cui le

cellule non si riproducono più. Il capello

rimane nel cuoio capelluto, ma non cade

né cresce (1% circa). Ciclo riproduttivo dei

capelli

3) telogen (3 mesi): si interrompe ogni

attività produttiva e il capello è

trattenuto unicamente dalle pareti del

follicolo (10-18%).

I capelli in numeri

• I capelli sotto forma di lanugine si formano già

nel 5° mese di vita fetale.

• Ogni radice è programmata per avere una

“riserva” di produzione di circa 25 capelli,

ciascuno vivente per 4 anni.

• Ogni giorno perdiamo naturalmente da 50 a 80

capelli.

• Abbiamo circa 100/150.000 capelli.

• Mediamente 250 per cm².

• I capelli crescono di 1 mm ogni 3 giorni, 1 cm

al mese.

• I capelli sono dotati di grande elasticità: un

capello asciutto si può allungare del 30% , e

un capello bagnato del 100%.

• I capelli più lunghi di cui siamo a conoscenza

Pandarana Sannahdi,

appartennero a monaco Il detentore attuale del record per

i capelli più lunghi è Hoo Sateow,

del monastero di Tirudaduturai, in India. Nel un monaco della Thailandia, i cui

1949 misuravano 7,92 metri di lunghezza. capelli misurano 5,15 metri.

Fattori che incidono sulla caduta dei

capelli

• Alcune malattie (anemia, diabete mellito,

insufficienza renale, malattie della tiroide)

e interventi chirurgici possono provocare

il Telogen effluvium, cioè il passaggio di

un elevato numero di follicoli dalla fase di

crescita a quella di eliminazione.

• Una malattia molto comune è l'alopecia

androgenetica, o calvizie comune, un

disturbo ereditario di cui soffrono milioni di

uomini. La perdita di capelli è dovuta alla

presenza di un enzima, che agisce sul

testosterone a danno dei follicoli piliferi.

• Anche il fumo può peggiorare la

microcircolazione del cuoio capelluto,

rendendola meno diffusa e poco efficiente.

SALOME - Oscar Wilde

Salome is set in the realm of beauty. It's

a world lit by the moon, intoxicated by

wine and distorted by poetry.

The characters are not physical beings,

but heated points of sexual longing.

• The Page of Herodias sexually desires

the young Syrian.

• The young Syrian desires Salome.

• Salome desires the imprisoned prophet

Jokanaan.

• Jokanaan desires Nirvana.

• King Herod also desires Salome, his

stepdaughter, and, like the others, the Salome, Oscar Kokoschka, 1906, Olio

beam of his lust is never returned. su tela

• Unfulfilled desire is the substance of

the play.

SALOME - Oscar Wilde

MONOLOGUE OF SALOME:

“ It is horrible; thy body is horrible. It is of thy hair I am enamoured,

Iokanaan. Thy hair is like clusters of grapes, like the clusters of black

grapes that hang from the vine-trees of Edom in the land of the

Edomites. Thy hair is like the cedars of Lebanon, like the great cedars of

Lebanon that give their shade to the lions and to the robbers who would

hide them by day. The long black nights, when the moon hides her face,

when the stars are afraid, are not so black as thy hair. The silence that

dwells in the forest is not so black. There is nothing in the world that is

so black as thy hair. Suffer me to touch thy hair. Thy hair is horrible. It

is covered with mire and dust. It is like a crown of thorns placed on thy

head. It is like a knot of serpents coiled round thy neck. I love not thy

hair. It is thy mouth that I desire, Iokanaan.” Salome with the head of John

the Baptist (1488), Tempera

on Panel, Sandro Botticelli

Oscar Wilde

• Born in 1854 in Dublin and died in Paris during 1900,

Wilde is considered one of the most important

aesthetes.

• This movement of late 19° th century stressing

devotion to beauty as indipendent from morality and

against didactism.

• Wilde is an aesthetes because he considered art

valuable in itself.

• The pursue of beauty is for Aesthets only goal that may

“art for art’s sake”

be summed up in the motto:

decadent

• He is artist; in fact he reject Victorian values

and is against Realism and Naturalism: his works shows

the sense of social decline and the artist’s feeling of

exile and isolation. jewelled

• His style is defined and epigrammatic.

Jewelled because it is “a refined style full of precious Oscar

images and rhetorical devices” says Wilde. For him and Wilde

Decadents artificiality takes up a positive meaning: the

perfect work of art is artificial when ornate, mannared

and redundant. Epigrammatic is a statment to define a

list of such sentences that puzzle and surprise the

reader.

I capelli durante la II guerra mondiale

a

Così come nei campi di concentramento i capelli venivano

tagliati e strappati per togliere dignità alla persona,

allo stesso modo vennero trattati altri esseri umani che, nelle

città devastate dalla guerra, contro il loro stesso volere,

divennero più o meno consapevolmente complici del

nemico…

I capelli durante la guerra

II a

mondiale

“ […] i bambini erano fotografati con particolare

capelli

attenzione ai e ai peli delle ascelle. Per

questo motivo erano costretti a rimanere immobili

per molte ore con le braccia alzate.

Il giorno successivo erano svegliati di mattina

presto e condotti in una stanza nella quale vi era

un tino con acqua calda e una serie di tavole.

Dapprima erano costretti ad immergersi nel tino e

poi, venivano legati ad una tavola in modo che i Bambini sottoposti a

esperimenti,campo di

capelli ricadessero all'esterno. concentramento in Polonia

capelli

Una parte dei veniva strappata in modo

da estrarne anche la radice. Questa operazione

veniva ripetuta parecchie volte, anche all’interno

della stessa mattinata. capelli