Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Storia: bonifica di Arborea del 1928
Agronomia: sistemazioni agrarie di prevenzioni.
Italiano: il rapporto virtù-fortuna di Machiavelli e la capacità che deve avere l'uomo di porre argini alle varizioni di fortuna cosi come durante le alluvioni.
Cause dovute all'attività
• Disboscamento.
umana:
• Inturbamento dei fiumi.
• Incauta cementificazione degli alvei.
• Costruzione edifici in aree a rischio
idrogeologico.
• Errato convogliamento delle acque.
• Diga Cumbidanovu (Orgosolo) dopo l'alluvione del
Opere di
prevenzion
e: I. Consolidamento
• Interventi a monte: pendii.
II. Riduzione velocità
dell'acqua.
I. Non occupazione zone
• Interventi a valle:
ganeali.
II. Innalzamento argini.
III. Pulizia fiumi dai detriti.
• I danni da calamità naturali
sono regolati dal decreto
legislativo n.102/2004.
Lo stato rilascia dei contributi per
far fronte ai danni subiti:
• Min. 30%
• Max. 80%
La denuncia va effettuata entro
massimo 3 giorni dal danno.
• 1970 = anno di nascita del
fondo di solidarietà nazionale
(FSN).
Scopi FSN :
• Attuare interventi di
prevenzione.
• Far fronte ai danni subiti
dalle zone colpite da
calamità naturali
• 2003 = col decreto MIPAF è
stata istituita la banca dati sui
rischi agricoli (BDRA).
• Definire le modalità degli
Scopo BDRA:
interventi pubblici.
La bonifica:
• Per bonifica si intende porre
rimedio a uno stato di degrado.
• In Italia ebbe inizio con la legge
Baccarini (1882).
• Attualmente tali opere sono
regolate dal Dlgs 152/2006.
• Comprensori = zone che
richiedono opere di bonifica.
Consorzi di bonifica:
• Associazioni costituite da persone
giuridiche.
• I. Difesa dei suoli
Scopi :
II. Recupero suoli con interventi
idrogeologici
III. Moderazione delle piene
mediante serbatoi d'invaso
ecc....
Ripartizione spese in base a :
• Intensità delle opere.
• Frequenza d'inondazione.
• Permeabilità dei terreni.
Bonifica di Arborea
• 1918 = progetto concepito da Giolitti.
• 1922 = inizio lavori nella zona di Ala
Birdis.
• 19 ottobre 1928 = inaugurazione
Mussolinia.
• 1936 = nonostante iniziali difficoltà il
paese raggiunge i 3800 abitanti.
• 1944 = il nome cambia da Mussolinia
Scopi per cui è stata
eseguita la bonifica:
• Debellare la malaria.
• Rendere abitabili zone inospitali.
• Destinare all'agricoltura e
all'allevamento le vaste distese
Arborea al giorno d'oggi
Arborea durante la
pianeggianti.
bonifica
Opere eseguite :
• Disboscamenti.
• Prosciugamenti.
• Spianature.
• Colmatura paludi.
• Costruzione canali, centri abitativi...
Progettisti :
• Giulio Dolcetta.
• Felice Porcella.
• Tommaso Fiorelli.
• La classe operaia non era costituita
solo da sardi ma anche da operai
provenienti da Veneto, Trentino e
Friuli Venezia Giulia.
• 18000 ha = suddivisi in
appezzamenti di 4 ha.
• La maggior parte delle opere sono
state eseguite dalla SBS (società
bonifiche sarde).
Da essa nascerà poi la 3A.
Per evitare tale fenomeno vanno effettuate delle
sistemazioni: Affossatura
Sistemazioni in
pianura : Fognatura
Sistemazioni
unite
Sistemazioni in collina: Sistemazioni divise
Foto affossatura Foto esecuzione fognatura
Foto Foto fognatura
affossatura
Affossatura:
• Si effettua nei terreni argillosi.
• Presenta molte tare a cielo aperto.
• Consiste nello scavare fosse, o scoline, dove
arriverà l'acqua.
• Il campo dev'essere BAULATO
• Capezzagne.
• Il volume delle fosse
dipende dalle pioggie che Media grandezza dei campi :
cadono, dalla permanenza Terr. 35-40 m
dell'acqua nelle fosse e dal permeabili
CD (coefficiente di Terreni di 30-35 m
deflusso). buona
• Pendenza fosse 0,5- permeabilità
1 x 1000
Fognatura:
• O DRENAGGIO, si esegue ad una pendenza max del 3 x
1000.
• Si effettua nei terreni TENDENTI allo sciolto
(sabbiosi) o al compatto (argillosi).
• Si inseriscono tubi a 80-100 cm di profondità .
In plastica, interrati con la macchina laser posa dreni.
• I tubi possono essere flessibili o rigidi.
• Puzzeti spia.
• Nei terreni sciolti la distanza tra un dreno e
l'altro è di 20-24 m mentre nei terreni compatti
arriva a massimo 10 m.
Sistemazioni Unite:
• Fronte collinare unito.
• Pendenza > 5% - < 30%
Girappoggio
Ritocchino Spina
Si lavora attorno alla Si effettua in terreni
Sist. abbandonata collina. dove il sottosuolo
che si effettuava Inconveniente: non è roccioso. La
nei terreni argillosi Minore è la pendenza pendenza è
con pendenze è più si allarga. variabile (max 30
massime del 20 %. %).
Le fosse vanno
imbrigliate.
Sistemazioni Divise:
• Fronte collinare diviso (da gradoni ecc...).
• Pendenza > 30% Gradonamento:
Lunettamento: • Utilizzato in selvicoltura.
• Muretti a secco a • Vengono creati dei
mezzaluna. gradoni.
• Evita smottamenti del
terreno.
• Si effettua quando si ha
già un impianto.
Ciglionamento: Terrazzamento:
•
• in Sardegna il
Si effettua con ciglionamento non è
pendenza superiore al attuabile in quanto le
30%. pioggie sono mal
• Utilizzato in aziende distribuite.
intensive (ad alto
reddito). • L'unica differenza è
• che il ciglione è
Parte marrone= costituito da un
pianale. muretto.
• Parte verde= ciglione.
Nicolò
• Nasce a Firenze nel 1469
Machiavelli
• Educazione umanistica. :
• 1500 In Francia da Luigi XII conoscendo la
monarchia francese.
• 1502 A Firenze da Cesare Borgia.
• Si dedica anche all'attività letteraria, maturando
teorie sulla necessità dell'Italia di un esercito
permanente.
• 1513 Firenze torna ai Medici con il
conseguente allontanamento dagli incarichi
pubblici di Macchiavelli .
• Ritiro a San Casciano Stesura del Principe.
• 21 giugno 1527 Morte in seguito a una
malattia.
Le sue opere più
importanti:
• Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Scritto tra il 1517 e il 1518 tratta riflessioni
politiche sulla storia di Tito Livio .
• Epistolari
Raccolta di lettere scritte ad amici e parenti.
• Il Principe (De Principatibus )
Il Principe :
• Scritto tra il 1513 e il 1516.
• Machiavelli da consigli utili per il
mantenimento dello stato e non elenca un
Principe ideale frutto della fantasia.
• Composto da 26 capitoli:
• Capitoli 1-11 = individuazione mezzi che consentono il
mantenimento dello stato
• Cap 12-14 = trattano il problema dell'esercito
• Cap 15-24 = comportamento del Principe nei confronti
di amici e sudditi
rapporto virtù-fortuna
• Cap 25 =
• Cap 26 = esortazione Principe in grado di porsi a capo
Caratteristiche fondamentali e
pensiero di Machiavelli:
• Principio d'imitazione.
• Visione pessimistica : uomo malvagio ed
egoista.
• Si hanno 2 tipi di esperienze.
• Distinzione tra principe e tiranno.
• Fondatore scienza moderna.
• Rapporto tra virtù-fortuna.
• Repubblica.
• Centauro.
Bibliografia e fonti :
• Libri Corso di economia,
Stefano Hoepli vol.2
estimo, marketing e
Amicabile legislazione
La letteratura Paravia
Baldi, Giusso, Razetti
e Zaccaria vol.2
Nicolò Il Principe Treccani
Machiavelli
• Siti web e articoli Articolo su "le alluvioni"
www.studenti.it Articolo su "le alluvioni"
www.protezionecivile.it
www.arboreino.it Articolo su "bonifica di
Arborea"
www.sardegnaagricoltur Articolo su "bonifica di
Arborea"
a.it