Ilaria_Roncone
di Ilaria_Roncone
Immagine autore
2' di lettura 2' di lettura
Maturità, dedica il suo 80 ai compagni che si sono vaccinati per salvarlo articolo

Tutto è bene quel che finisce bene. E che, ci auguriamo, possa proseguire anche meglio. Simone Dispensa, il giovane di Novi Ligure affetto da osteosarcoma, ha ringraziato sentitamente tutti i suoi compagni di classe dedicando a loro il suo successo: “perché comunque senza di loro non sarei riuscito a continuare l'anno a scuola e ai miei genitori o comunque a chi mi ha seguito in questi due anni di cure che sto affrontando".

La classe intera, compresi i docenti, hanno deciso di compiere un gesto di solidarietà nei confronti del ragazzo vaccinandosi tutti quanti contro l’influenza. Così facendo si è creata quella immunità di gregge che ha permesso a Simone di frequentare la scuola senza correre rischi, dato il bassissimo livello delle difese immunitarie dovuto alla malattia.

Tesina sui supereroi, voto: 80 su 100

Non solo passata, ma superata brillantemente la maturità di Simone, con 80 su 100: "Non immaginavo un voto così alto, visto che due anni fa ho frequentato pochissimo perché ero sempre in ospedale, quest'anno però a scuola ci sono andato sempre e ho ottenuto buoni risultati". Ed è anche grazie ai suoi compagni che Simone ha potuto frequentare tutti i giorni durante il suo quinto anno, senza rischi di aggravare il suo quadro clinico.
"Siamo orgogliosi di lui e non smetteremo mai di dire grazie ai suoi amici", queste le parole del padre nel giorno in cui la Regione ha consegnato all’intera un encomio per il bel gesto e le attenzioni per Simone. Ha discusso una tesina sui supereroi Simone, durante il suo orale, e il padre ha definito lui il vero supereroe. E ora? Simone pensa già al post maturità: "Non ho ancora deciso se fermarmi un anno o iscrivermi subito all'università. All'inizio pensavo di continuare lo studio delle lingue, ma anche a causa della mia malattia, mi sono interessato molto di biologia e vorrei studiare il sangue. Devo però capire come conciliare le cure con gli spostamenti che dovrei affrontare per seguire i corsi"

Ilaria Roncone