Si avvicinano i fatidici esami di Maturità che quest’anno, come comunicato ufficialmente dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, si svolgeranno a partire dal 19 giugno, data in cui tutti i maturandi d’Italia affronteranno la prima prova, ossia il tema di Italiano.
Il giorno successivo gli studenti della Maturità 2024 torneranno in aula per sostenere la seconda prova, riguardante le materie d'indirizzo di ogni istituto. Per quanto riguarda il liceo classico la seconda prova prevede la traduzione di un testo in lingua latina o in lingua greca.
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Greco in seconda prova di Maturità per il Liceo Classico
Quest’anno il MIM ha scelto il greco come disciplina oggetto della seconda prova. L’ultima volta in cui il Ministero aveva sottoposto un autore greco ai maturandi è stato ben sei anni fa, nel 2018. Da allora, con l’assenza degli scritti per due anni a causa della pandemia, la seconda prova è sempre stata incentrata sul latino e i maturandi di quest’anno sono alquanto preoccupati per questo improvviso cambio di rotta del MIM.
Quando si svolge la seconda prova
Il secondo step dell’esame si svolgerà il 20 giugno a partire dalle ore 8:30. La durata della prova sarà di 6 ore, ma gli studenti potranno consegnare l’esame e lasciare l’aula già dopo le prime 3 ore. I candidati potranno portare il dizionario di greco e italiano.
Come funziona la seconda prova di Greco: la traccia
Come detto in precedenza, la seconda prova è incentrata sulle materie di indirizzo che per il liceo classico sono latino e greco. Quest’anno la materia individuata dal MIM per la seconda prova del classico è il greco. Ma come funziona questo temuto secondo step dell’esame di Stato? Agli studenti verrà sottoposto un testo in prosa, ovviamente in lingua greca, scritto da uno degli autori studiati durante il triennio. Il brano avrà una lunghezza contenuta entro le 10-12 righe e sarà un testo compiuto e sensato. La traccia della prova prevede che il testo da tradurre sia corredato da un titolo e una breve contestualizzazione, che fornisca agli studenti alcune informazioni sull’autore del componimento e sull’opera da cui esso è tratto. Inoltre, il brano selezionato dal MIM dovrà essere accompagnato dalla porzione di testo che lo precede (pre-testo) e da quella che lo segue (post-testo), entrambe già tradotte in lingua italiana. I brani che accompagneranno la traccia serviranno ad inquadrare il componimento, favorendone la comprensione.
La seconda parte della prova di Greco
Oltre alla traduzione del brano selezionato, la seconda prova prevede che gli studenti rispondano a tre quesiti sul testo a loro sottoposto. Le domande saranno relative alla comprensione e all’interpretazione del brano, all’analisi linguistica e stilistica, all’approfondimento e alle considerazioni personali. Ognuno dei quesiti servirà a verificare la piena comprensione di quanto tradotto e a misurare le conoscenze dei candidati. Questi saranno invitati a rispondere evidenziando gli opportuni riferimenti con i temi trattati dall’autore del brano, considerando la sua produzione letteraria, facendo collegamenti con il contesto storico-culturale in cui si inserisce l’opera, analizzandola anche attraverso il confronto con altri autori. I candidati possono rispondere ai tre quesiti sia tramite risposte aperte, della lunghezza di massimo 10/12 righe, sia attraverso un testo unitario, purché esso contenga al suo interno concetti pertinenti con le domande poste dalla traccia.
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