
A volte ritornano. Era il 2018 quando i maturandi del Liceo Scientifico si ritrovarono di fronte a una traccia di seconda prova molto ostica, riguardante diversi problemi legati alla realtà.
All'epoca il problema, incentrato sullo studio delle funzioni, chiedeva allo studente di sviluppare il compito sulla base dell'esempio di un macchinario impegnato nella produzione di piastrelle di forma quadrata.
Un quesito riproposto anche nella seconda prova di matematica di oggi, anche se in chiave differente, insieme a molti altri temi.Seconda prova Maturità 2024 Matematica, tornano i problemi tratti dalla realtà
Per la seconda prova di Maturità 2024 del Liceo Scientifico il MIM ha optato ancora una volta per i problemi tratti dalla realtà. Si tratta, in alcuni casi, di domane attese, in altri, di quesiti che potrebbero pregiudicare la performance degli studenti. “I problemi tratti dalla realtà tornano nella prova di Matematica della Maturità: nel 2024 è il turno delle mattonelle esagonali. Tra gli 8 quesiti proposti, aggiuntivi ai due problemi, non mancano infatti riferimenti a casi concreti: dal triangolo isoscele alla moneta truccata, passando per la descrizione matematica dell’orbita della Terra intorno al Sole. C’è persino una citazione di Carlo Emilio Gadda, che nei racconti de “L’Adalgisa. Disegni milanesi” descrive minuziosamente le mattonelle di forma esagonale, indicandone le dimensioni e la disposizione. Peraltro, le piastrelle curiosamente compaiono per la seconda volta in pochi anni alla maturità scientifica: già nel 2018 lo studio di funzioni che andava sviluppato nel primo problema prendeva spunto da una macchinario impegnato nella produzione di piastrelle, in quel caso di forma quadrata” spiega Daniele Grassucci, Direttore di Skuola.net.