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Maturità 2023 Costruzioni Ambiente e Territorio ITCA: seconda prova e materieManca poco, per non dire pochissimo. Gli studenti si preparano a tornare a scuola per affrontare la seconda prova di Maturità 2023, che verte sulla materia caratterizzante dello specifico indirizzo. Si tratta di sicuro dello step dell'Esame di Stato che più di tutti attira i timori e le preoccupazioni dei maturandi.


Grazie a questo articolo, gli studenti dell’Istituto Tecnico indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio possono riflettere sugli obiettivi, le caratteristiche e la struttura delle prove che si troveranno davanti a giugno, così come sulla griglia di valutazione fornita dal Ministero. Cosa aspetti, corri a leggere tutto quello che c’è da sapere, non vorrai mica arrivare impreparato al grande appuntamento!

Maturità seconda prova 2023 Costruzioni Ambiente e Territorio: struttura e caratteristiche della prova

Per gli studenti dell’Istituto Tecnico indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio, la seconda prova della Maturità 2023 farà riferimento a situazioni operative professionali in ambito edilizio e territoriale e potrà consistere in una delle seguenti tipologie:
  • Soluzione, in manufatti edilizi di modesta entità, di problematiche relative alla progettazione in riferimento a nuove costruzioni e/o al recupero del patrimonio edilizio esistente.
  • Risoluzione di problemi estimativi con riferimento a casi pratici e professionali inerenti i beni immobili e i diritti che li riguardano.
  • Analisi ed elaborazioni dei dati del rilievo per la risoluzione di casi professionali.
    La struttura della prova prevede una prima parte che tutti i candidati sono tenuti a svolgere, seguita da una seconda parte costituita da quesiti tra i quali il candidato sceglierà sulla base di un numero prefissato.
La seconda prova avrà una durata da sei a otto ore.

Maturità seconda prova 2023 Costruzioni Ambiente e Territorio: i nuclei tematici fondamentali e gli obiettivi per Progettazione, Costruzioni e Impianti

Come fatto sapere dal Ministero, la seconda prova della Maturità 2023 per Costruzione Ambiente e Territorio avrà come oggetto la seguente materia caratterizzante:
  • Progettazione, Costruzioni e Impianti
Prendendo quindi a riferimento i Quadri pubblicati dal Ministero, andiamo adesso a vedere i nuclei tematici fondamentali della materia che gli studenti dovranno affrontare il 22 giugno 2023:
  • Elementi delle costruzioni
  • Norme, metodi e procedimenti della progettazione di manufatti edilizi e della gestione del territorio
  • Documentazioni e procedure per le pratiche edilizie
  • Lineamenti di storia dell’architettura
  • Criteri e tecniche di analisi nei cadi di recupero e riutilizzo di edifici preesistenti
  • Principi generali dell’architettura ambientale e sostenibile
Gli obiettivi invece sono:
  • Essere in grado di analizzare le problematiche tecniche, urbanistiche e amministrative in relazione a manufatti di modeste entità e formulare proposte progettuali adeguate alle diverse tipologie edilizie e che rispettino le normative, intervenendo eventualmente anche nelle problematiche connesse al risparmio energetico nell’edilizia.
  • Applicare i criteri e le tecniche più idonee nei casi di recupero e riutilizzo di edifici preesistenti di modesta entità.
  • Individuare le problematiche, i criteri e le soluzioni tecniche da adottare per una progettazione edilizia sostenibile.
Sono questi i nuclei tematici e gli obiettivi tra i quali il Ministero sceglierà per formulare la seconda prova che il prossimo 22 giugno gli studenti dell’Istituto Tecnico indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio. Se quindi sei consapevole che alcuni di questi non ti sono molto familiari, o meglio quasi non li conosci, ti conviene correre subito ai ripari. Approfittando del fatto che mancano ancora alcuni mesi alla Maturità 2023, è bene chiedere aiuto al tuo compagno secchione oppure alla tua prof. Fallo ora perché a maggio non avrai molto tempo per farlo.

Maturità seconda prova 2023 Costruzioni Ambiente e Territorio: la griglia di valutazione

In previsione della Maturità 2023, il Ministero ha poi disposto una griglia di valutazione per la seconda prova di Costruzioni Ambiente e Territorio. Questo vuol dire che la commissione d'esame dovrà fare diretto riferimento alle categorie della griglia e ai corrispondenti punteggi per l'assegnazione del voto, che potrà essere massimo di 20 punti e che sarà così suddiviso:
  • Padronanza delle conoscenze relative ai nuclei fondanti della disciplina, punteggio massimo 5
  • Padronanza delle competenze tecnico-professionali specifiche di indirizzo rispetto agli obiettivi della prova, con particolare riferimento all’analisi e comprensione dei casi e/o delle situazioni problematiche proposte e alle metodologie utilizzate nella loro risoluzione, massimo 8 punti
  • Completezza nello svolgimento della traccia, coerenza/correttezza dei risultati e degli elaborati tecnici e/o tecnico grafici prodotti, punteggio massimo 4
  • Capacità di argomentare, di collegare e di sintetizzare le informazioni in modo chiaro ed esauriente, utilizzando con pertinenza i diversi linguaggi specifici, massimo 3 punti.
  • Manlio Grossi