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Sintesi
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Pag. 1/2 Sessione ordinaria 2006

Seconda prova scritta

BRP1 - ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

CORSO SPERIMENTALE - Progetto “BROCCA”

Indirizzo: SOCIO - PSICO - PEDAGOGICO

Tema di: PEDAGOGIA

Il candidato è tenuto a svolgere, a sua scelta, due dei temi tra quelli proposti.

I

La letteratura pedagogica contemporanea ha ampiamente sottolineato il valore pedagogico della

motivazione all’apprendimento, collegandolo anche con le capacità empatico – comunicative del docente.

Analizza la questione, soffermandoti sui seguenti aspetti:

- nel rapporto insegnamento – apprendimento qual è il ruolo esercitato dalla motivazione?

- quali aspetti metodologico – comunicativi vanno curati dal docente per sollecitare la motivazione

all'apprendimento?

- secondo il tuo parere quali fattori socio – culturali influiscono maggiormente sullo sviluppo o sulla

mancanza della motivazione ad apprendere? II

“…Se gli sforzi dell’educatore non si riallacciano a qualche attività che il fanciullo compie di sua propria

iniziativa, indipendentemente dall’educatore stesso, l’educazione si riduce a una pressione dall’esterno.

Essa può dare dei risultati esterni ma non può essere veracemente chiamata educativa. Senza una

penetrazione della struttura e delle attività psichiche dell’individuo il processo educativo sarà, perciò,

accidentale e arbitrario. Se coincide fortuitamente con l’attività del fanciullo ne verrà stimolato; altrimenti

risulterà un ostacolo o un agente di disintegrazione o di arresto della natura del fanciullo.

…L’educazione deve iniziarsi con una penetrazione psicologica delle capacità del fanciullo, dei suoi

interessi e delle sue abitudini. Essa deve essere controllata a ogni punto con riferimento a queste stesse

considerazioni. Tali facoltà, interessi e abitudini devono essere continuamente interpretate; noi dobbiamo

sapere qual è il loro significato…”

J. DEWEY, Il mio credo pedagogico, cur. L. Borghi, Firenze, La Nuova Italia, 1961

Esponi le tue riflessioni sul contenuto del brano sopra riportato e soffermati, in particolare, sulle seguenti

questioni:

− attraverso quali strumenti l’educatore può arrivare a conoscere gli effettivi bisogni formativi

dell’educando?

− che cosa significa raccordare l’insegnamento a detti bisogni?

− quale significato ha, invece, un insegnamento che non si raccordi con i bisogni formativi

dell’educando?

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