
Tra i protagonisti della prima prova di Maturità 2025, c’è anche Riccardo Maccioni. Uno dei suoi più recenti articoli, “‘Rispetto’ è la parola dell'anno Treccani. E serve per respirare”, è stato scelto come seconda traccia del testo argomentativo. Ma chi è e per cosa è noto Riccardo Maccioni?
Chi è Riccardo Maccioni?
Riccardo Maccioni è caporedattore del giornale ‘Avvenire’, quotidiano di ispirazione cattolica, punto di riferimento nel panorama editoriale italiano. Lì si occupa di informazione religiosa. Per 18 anni, infatti, è stato responsabile della sezione Catholica del quotidiano. Sempre per ‘Avvenire’ è stato inviato speciale e per sei anni responsabile della redazione del circuito radiofonico satellitare della Cei “InBlu” oggi “Inblu2000”. Oggi lavora al desk centrale e cura il podcast “Taccuino celeste”, dedicato al tema della fede.
Il giornalismo dell’educazione
Nei suoi articoli Riccardo Maccioni parla spesso di altruismo, ascolto, educazione e perdono. La sua scrittura non si limita a informare: il suo è un giornalismo che cerca di costruire ponti tra generazioni, tra cittadini, fede e società. Nei suoi editoriali e articoli si percepisce la volontà di creare connessioni, di stimolare il pensiero critico.
Per Maccioni, scrivere è un atto di responsabilità. Ogni parola è pensata per educare, non solo raccontare. È anche per questo che i suoi articoli vengono spesso usati come spunti di riflessione o di dibattito.