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Sintesi
Italiano: "La capra" U. Saba.
Latino: Epistulae ad Lucilium 47, 1-3 "come trattare con gli schiavi"
Filosofia: Il pangermanesimo di Fichte.
Storia: Hitler e Stalin a confronto e leggi di Norimberga.
Estratto del documento

IL RAZZISMO

Italiano: "La capra"

Ho parlato a una capra.

Era sola sul prato, era legata.

Sazia d’erba, bagnata

dalla pioggia, belava.

Quell’uguale belato era fraterno

al mio dolore. Ed io risposi, prima

per celia, poi perché il dolore è eterno,

ha una voce e non varia.

Questa voce sentiva

gemere in una capra solitaria.

In una capra dal viso semita

sentiva querelarsi ogni altro male,

ogni altra vita.

.

Umberto Saba

Storia: "Stalin e Hitler: campi di sterminio"

Sono anni ormai che si tenta di comparare le azioni di due dei più grandi carnefici

della storia dell'umanità, basandosi sulla loro politica, sui crimini commessi e sui

motivi che li hanno spinti a tanta crudezza.

Hitler si presentava come colui che sarebbe stato in grado di risolvere la dura crisi

che attanagliava la Germania dopo la fine della Prima Guerra Mondiale.

Basava le sue azioni su una politica espansionistica e sul mito della razza ariana.

Simbolo del suo regime era proprio la svastica, o croce uncinata. in ricordo

dell'antica India, culla dei popoli ariani.

Influenzato dal Pangermanesimo di Fichte e dagli scritti sul "superuomo" di

Nietzsche, vedeva la razza tedesca come quella pura, a cui spettava il ruolo di

dominio su tutta l'Europa.

Iniziarono così vere e proprie persecuzioni verso gli ebrei, per il Fuhrer, esponenti

di una razza inferiore colpevole in parte della crisi economica tedesca.

In pochi anni si passò dalla privazione della cittadinanza, dalla limitazione

nell'esercizio delle loro professioni e dall'impossibilità a contrarre matrimonio con

gli ariani; (Leggi di Norimberga 1935) alla "soluzione finale" di sterminio degli

ebrei nel 1939.

In tanti hanno sempre creduto che i campi di concentramento siano nati con

Hitler ma è risaputo che in Russia, Lenin, e seccessivamente Stalin, adoperavano

tale pratica ben prima della Guida tedesca.

Il sistema dei campi di lavoro punitivi appartiene alla storia Sovietica sin dai tempi

di Lenin che operò una dura repressione nei confronti di: clero, borghesia,

dissidenti e nobiltà. Dopo la sua morte il potere passò nelle mani di Stalin che,

non solo continuò la politica di repressione ma, addirittura, la rese più aspra.

Iniziarono repressioni contro tutti coloro osassero ribellarsi alla volontà di Stalin

che operava delle epurazioni periodiche verso tutta la popolazione, compresi

comunisti e membri di alte classi sociali.

Alla fine si contarono più di 30 milioni di morti.

Latino: "Come trattare con gli schiavi"

Seneca, Epistulae ad Lucilium 47, 1-1

Una delle più famose epistole senecane che considera gli uomini tutti uguali, in

quanto tutti allo stesso modo partecipi del logos universale, porta Seneca a

riconoscere agli schiavi piena dignità di uomini.

Libenter ex iis qui a te veniunt cognovi familiariter te cum servis tuis vivere:

<< hoc prudentiam tuam, hoc eruditionem decet. "Servi sunt". Immo homines.

"Servi sunt". Immo contubernales. "Servi sunt". Immo humiles amici. "Servi sunt".

Immo conservi, si cogitaveris tantundem in utrosque licere fortunae. >>

Con piacere ho saputo da coloro i quali vengono da te, che vivi in modo

<<

familiare con i tuoi schiavi: ciò si addice alla tua saggezza e alla tua cultura. "Sono

schiavi". Sì, ma anche uomini. "Sono schiavi". Sì, ma anche coinquilini. "Sono

schiavi". Sì, ma anche umili amici. "Sono schiavi". Sì, ma anche compagni di

schiavitù, se rifletterai che gli uni e gli altri sono soggetti alla fortuna. >>

Filosofia: Fichte: "Il pangermanesimo"

"La prima differenza tra il destino dei tedeschi e quello degli altri popoli di origine

germanica è questa: che i tedeschi rimasero nelle sedi primitive del popolo

originario, gli altri migrarono verso nuove contrade; i tedeschi conservarono la

loro lingua e la svilupparono, gli altri adottarono una lingua straniera che a poco

a poco a modo loro trasformarono."

Fichte, Discorsi alla nazione tedesca.

Nei discorsi alla nazione tedesca Fichte esalta la missione storica del popolo

tedesco, la cui superiorità spirituale gli assegna il compito di educare e di

rigenerare l'intera umanità.

Secondo Fichte, la presa di coscienza da parte degli uomini della libertà secondo

ragione si scandisce in cinque epoche.

Nella prima la ragione era possesso spontaneo; nella seconda si iniziava a

manifestare il "peccato" con conseguente caduta in uno stato di ingenuità; nella

terza l'uomo è sopraffatto dall'indifferenza alla verità, fino alla quarta epoca in

cui ha inizio la presa di coscienza che si compirà della quinta ed ultima epoca in

cui gli uomini vivranno secondo libertà e ragione.

Sarà in questa epoca che si realizzerà una comunità perfetta e ideale.

Inglese: Coetzee: "Disgrace"

Set in a post-apartheid South Africa, where violence, robbery and vandalism have

become frequent, "Disgrace" is one of the most famous Coetzee's work.

It deal about a professor accustomed to a life of leisure but ruined by his students

that accused him of sexual advance toward her.

Forced to leave the school, he finds hospitality at his daughter's house, away from

the city and from his usual life. Here the crime is very high and no one can do

anything. He and his daughter were attacked by three black men, one of whome

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