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Maturità, in un liceo di Lecce ben 73 cento di cui 43 con lodeIl Liceo Classico 'Giuseppe Palmieri' di Lecce festeggia un’annata particolarmente positiva. All’esame di Maturità di quest’anno i risultati ottenuti sono stati infatti eccellenti: ben 73 sono gli studenti che si sono diplomati con il massimo dei voti, 43 dei quali possono anche vantare la presenza della lode.

Fonte foto: La Gazzetta del Mezzogiorno

Risultati ancora più importanti e stimolanti se si considerano i disagi cui sono andati incontro durante il triennio gli studenti, passati attraverso le difficoltà del periodo pandemico. A raccontare la storia del liceo leccese è ‘La Gazzetta del Mezzogiorno’, che riporta anche la lista degli alunni da 100.

Maturità 2023: risultati eccellenti al Liceo Palmieri di Lecce

Al Palmieri di Lecce l’anno scolastico si è concluso in grande, con una sfilza di ottimi voti. Sono infatti 73 gli studenti eccellenti che hanno terminato la loro avventura scolastica con il massimo dei voti. Inoltre, più della metà di questi (43 su 73) sono anche riusciti a ottenere la lode a coronamento del loro percorso.

Un esame di Maturità, questo, che faceva particolarmente paura, dato il ritorno alla normalità a seguito del periodo pandemico. Eppure, nella maggior parte dei casi, gli studenti hanno reagito bene, riuscendo a sostenere egregiamente la pressione emotiva.

“La fine dell’anno scolastico è sempre un momento di bilanci”, ha commentato la preside Loredana Di Cuonzo, come riportato da ‘La Gazzetta del Mezzogiorno’. “Quello di una scuola è di per sé positivo nel momento in cui guardando ai ragazzi ed alle ragazze si può dire che tutti hanno raggiunto il proprio traguardo. In particolare chi chiude il percorso con una valutazione massima, cento e lode e cento, regala qualcosa in più a sé stesso, alla famiglia, alla scuola”. Conclude la dirigente, con una certa emozione: È bello vedere questi giovani uomini e donne ormai pronti a spiccare il volo. Li ricordo il primo giorno di scuola, all’appello, entrare timidamente al Palmieri e oggi li osservo uscire sicuri e pronti ad affrontare il futuro”.