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esempi maturità 2019

A dicembre, sul sito del Miur, sono state pubblicati degli esempi di prima prova ed esempi di seconda prova. Quella che ha subito più modifiche, come sappiamo, è la seconda prova, quella caratterizzata dalla materia d’indirizzo.

Quest’anno, è stata infatti introdotta la temutissima prova mista, che ha messo in crisi migliaia di studenti. Abbiamo sentito parlare in queste settimane di matematica e fisica, greco e latino e i professori dei licei stanno cominciando a far esercitare i ragazzi con le tracce messe a disposizione dal ministero. Ma gli istituti tecnici economici? Queste scuole, non hanno ancora ricevuto esempi da parte del Miur e gli studenti, ma anche i professori, sono molto preoccupati. La professoressa, docente in un istituto tecnico economico ha rivolto una lettera al ministro, pubblicata su Il Corriere, illustrando tutte le sue perplessità: “Ora, per la prima volta, sono in difficoltà”.

Maturità 2019, la lettera della prof dell'istituto tecnico economico

Gentile Ministro,
sono una docente di un istituto tecnico economico e da 34 anni cerco di portare i ragazzi alla maturità ed alla vita. Ora, per la prima volta, sono in difficoltà. L’esame è cambiato molto, è sotto gli occhi di tutti, ed io, pur avendo portato molte classi alla prova finale ed avendo fatto molti anni la presidente di commissione, sono un po’ confusa. Sono uscite alcune tracce di seconde prove ma per gli indirizzi frequentati dai miei ragazzi non ci sono indicazioni. Sappiamo che la prova sarà multidisciplinare e conosciamo naturalmente le materie ma non abbiamo idea di come possano essere proposte nell’insieme. Ci sono state comunicate le date per le simulazioni nazionali ma, ad oggi, non ci sono indicazioni su come affrontare le stesse: arriveranno le tracce alle segreterie, saranno comunicate via social (ora usa molto dare le notizie prime sui canali non ufficiali e poi sui siti istituzionali), dovranno essere svolte in contemporanea in tutta Italia? Non dimentichiamo che ad ottobre ogni istituto programma le attività extrascolastiche (viaggi di istruzione, progetti ecc.) ed è facile che le date comunicateci per le prove coincidano con le nostre attività. Molta confusione regna nelle mie classi (e penso anche in quelle dei miei colleghi di tutta Italia) su come affrontare l’orale… tesina si, tesina no? Come parlare di alternanza? Le famose buste cosa conterranno? Cittadinanza e costituzione…per molti materia sconosciuta.. come affrontarla? Mancano veramente pochi giorni all’esame (i giorni di lezione effettivi per chi ha la settimana sui cinque giorni saranno circa un’ottantina) e in questo poco tempo dobbiamo impostare un esame che non conosciamo. Noi docenti cercheremo sicuramente di dare serenità (è il nostro compito) ma quando non abbiamo chiarezza noi come possiamo rasserenare? Spero veramente che quando Lei leggerà questa mia, i dubbi nei nostri cuori saranno dissipati da circolari pronte e chiare, ma capisca il mio scoramento.
I miei più cordiali saluti.