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Maturità 2017: sì alle calcolatrici grafiche e alternanza in terza prova

La maturità 2017 entra nel vivo, o per lo meno la macchina organizzatrice. La Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Valeria Fedeli ha infatti firmato l’annuale Ordinanza che prevede date e indicazioni operative per i consigli di classe, le commissioni, le candidate e i candidati.

Pochi giorni fa sono state anche scelte le tracce per la prima e le seconde prove. Si hai capito proprio bene, tutto è stato appena deciso.

L’annuncio

Ad annunciarlo in un video, che fa parte della campagna di comunicazione del Ministero dal titolo ‘No Panic’, Francesco Branca, a capo della struttura tecnica degli Esami di Stato. La campagna, come affermato dalla Ministra Fedeli, accompagnerà maturande e maturandi fino alla fine della maturità. “Vogliamo che il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – ha dichiarato la Ministra - parli di più e in modo più diretto con studentesse e studenti e non venga percepito come un luogo distante o legato esclusivamente ad aspetti burocratici”. La compagna ‘No panic’ quindi continuerà con video, post dedicati, grafiche e tutorial che nelle prossime settimane verranno pubblicati sui canali social del Miur.

La scelta delle tracce

Nel video pubblicato poco fa, il coordinatore della struttura tecnica degli esami di Stato, Francesco Branca ha dichiarato che la scelta delle tracce è avvenuta sulla base di centinaia di proposte inviate da un gruppo di esperti che collaborano con la struttura degli esami di Stato. Nessuna notizia in più ovviamente è trapelata ma a quanto pare le tracce scelte sono “belle, interessanti e coerenti con il percorso scolastico che avete svolto” ha affermato Branca.

L’alternanza nella Terza prova

Anche quest’anno la commissione, nella predisposizione della terza prova, potrà tenere conto, ai fini dell'accertamento delle competenze, abilità e conoscenze, anche delle esperienze condotte in alternanza scuola-lavoro, stage e tirocinio, e della disciplina non linguistica insegnata tramite la metodologia CLIL. Il colloquio orale potrà partire da eventuali esperienze condotte in alternanza o in tirocinio.

Sì all'uso della calcolatrice scientifica e/o grafica

Il Miur ha poi dato indicazioni più dettagliate per quanto riguarda l’uso della calcolatrice nella seconda prova dei licei scientifici. Si potranno infatti usare calcolatrici scientifiche e/o grafiche, purchè non siano dotate di capacità di calcolo simbolico (CAS- Computer Algebric System). Non si potranno utilizzare calcolatrici con connessione wireless o che vadano collegate alla rete elettrica. Chi vorrà utilizzare la calcolatrice dovrà consegnarla alla commissione in occasione della prima prova scritta per gli appositi controlli.

Le date delle prove

Entro il prossimo 15 maggio i consigli di classe dovranno predisporre il documento da consegnare alle commissioni con tutte le indicazioni relative al percorso formativo seguito dalle studentesse e dagli studenti, con gli elementi che potranno essere valorizzati, in particolare, nella terza prova o in sede di colloquio. La prima riunione plenaria delle commissioni è fissata per lunedì 19 giugno, alle ore 8.30. La prima prova scritta, italiano, avrà luogo mercoledì 21 giugno 2017 alle ore 8.30, per una durata massima di 6 ore. La seconda prova è in calendario giovedì 22 giugno alle ore 8.30. La durata è per tutti di 6 ore, tranne che per alcuni indirizzi, come i Licei musicali, coreutici e artistici, dove la prova può svolgersi in due o più giorni. La terza prova, assegnata da ciascuna commissione d’esame, è in calendario lunedì 26 giugno alle 8.30. La quarta prova, che si effettua nei licei e istituti tecnici presso i quali è presente il progetto sperimentale ESABAC e nei licei con sezioni ad opzione internazionale spagnola, tedesca e cinese, è programmata per martedì 27 giugno alle 8.30. Nelle scuole sede di seggio per le amministrative, in caso di ballottaggi, la terza e l’eventuale quarta prova (dove prevista) si svolgano, rispettivamente, il 27 invece che il 26 giugno e il 28 anziché il 27 giugno.

I maturandi delle zone colpite dal sisma

Confermata l’attenzione per le popolazioni delle aree colpite dal sisma. Trovano infatti applicazione le disposizioni previste dal decreto approvato dal Governo lo scorso 9 febbraio. Nelle scuole di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria le commissioni d’Esame saranno composte da soli membri interni, ad eccezione del Presidente. L’anno scolastico resta valido anche con meno di 200 giorni effettivi di lezioni e studentesse e studenti potranno essere ammessi all’Esame anche in deroga al limite delle assenze normalmente previsto.

Un po’ di numeri sulla maturità 2017

Se il panico inizia a salire, tranquillo non sei certo da solo. Sono infatti 505.263 le studentesse e gli studenti iscritti all’Esame, almeno fino agli scrutini finali. Di questi, più di 488mila sono candidati interni. Sono invece oltre 25mila le classi coinvolte e 12.675 le commissioni che giudicheranno i maturandi.

Manlio Grossi