
In attesa delle materie della seconda prova maturità 2017, ecco quelle decise dal Ministero dell'Istruzione per l'istituto tecnico indirizzo sistema moda lo scorso anno. Non sono neanche note le materie affidate ai commissari esterni di Maturità 2017 ma è possibile conoscere le indicazioni sulla struttura della seconda prova.
Materie seconda prova indirizzo sistema moda
Ecco le materie scelte dal Miur 2017:
MATERIE MATURITA' 2017 INDIRIZZO SISTEMA MODA
Tessile, abbigliamento e moda
Ideazione, Progettazione e Industrializzazione dei prodotti di moda
Calzature e moda
Ideazione, Progettazione e Industrializzazione dei prodotti di moda
Disegno Tessuti
Ideazione e Progettazione dei tessuti, stampa e cad
Materie commissari esterni indirizzo moda
Ecco le materie esterne della maturità 2017, ossia quelle affidate ai commissari esterni:
COMMISSARI ESTERNI 2017 INDIRIZZO SISTEMA MODA
Tessile, abbigliamento e moda
Lingua e Letteratura Italiana
Lingua Inglese
Tecno. Applic. Mate. Proc. Produt.vi Organiz.vi Moda
Calzature e moda
Lingua e Letteratura Italiana
Lingua Inglese
Tecno. Applic. Mate. Proc. Produt.vi Organiz.vi ModaStruttura seconda prova maturità 2017 istituti tecnici indirizzo tecnologico
Il Miur ha pubblicato il regolamento definitivo sulla seconda prova di Maturità e ne ha definito le tipologie e la struttura. Ecco cosa si legge sul regolamento per quanto riguarda gli istituti tecnici a indirizzo tecnologico:
"La prova fa riferimento a situazioni operative in ambito tecnologico-aziendale e richiede al candidato attività di analisi tecnologico–tecniche, scelta, decisione su processi produttivi, ideazione, progettazione e dimensionamento di prodotti, individuazione di soluzioni e problematiche organizzative e gestionali.
La prova consiste in una delle seguenti tipologie:
a) analisi di problemi tecnologico-tecnici partendo da prove di laboratorio su materiali, semilavorati, prodotti finiti;
b) analisi di caratteristiche di macchine e apparecchiature partendo da prove di verifica e collaudo;
c) ideazione e progettazione di componenti e prodotti delle diverse filiere;
d) analisi di processi tecnologici di produzione, gestione e controllo di qualità dei processi produttivi;
e) sviluppo di strumenti per l’implementazione di soluzioni a problemi organizzativi e gestionali dei processi produttivi;
f) gestione di attività produttive e del territorio nel rispetto e tutela dell’ambiente.
La struttura della prova prevede una prima parte che tutti i candidati sono tenuti a svolgere, seguita da una seconda parte costituita da quesiti tra i quali il candidato sceglierà sulla base del numero minimo indicato in calce al testo"
Serena Rosticci