Ogni anno il MIM pubblica con largo anticipo le materie dell'esame di Maturità, sia quelle affidate ai commissari esterni che quelle oggetto della seconda prova.
Solitamente l'annuncio arriva alla fine del mese di gennaio: nell'attesa di scoprire quali saranno le decisioni del MIM per la Maturità 2025, vediamo quante sono le materie esterne dell'esame di Stato e come avviene la selezione da parte del Ministero dell'Istruzione e del Merito.
Indice
Quante sono le materie esterne dell'esame di Maturità 2025?
Le cosiddette materie esterne non sono altro che le discipline che verranno affidate ai tre commissari esterni nel corso dei lavori della Maturità 2025.
Ciascun membro esterno della commissione è infatti titolare di una materia che gli verrà assegnata dal MIM: l'obiettivo è verificare la preparazione dello studente nell'ambito dei dettami della disciplina. Ne consegue che le materie esterne della Maturità 2025 sono in tutto tre.
Come vengono scelte le materie esterne della Maturità 2025?
Le materie affidate ai commissari esterni sono tra i protagonisti indiscussi dell'esame orale e delle prove scritte della Maturità 2025.
Il criterio di selezione di queste discipline avviene secondo un preciso meccanismo di rotazione che permette di bilanciare la valutazione tra gli insegnanti della scuola e i commissari provenienti dall'esterno.
Questa alternanza funziona più o meno in questo modo: le materie assegnate ai commissari esterni un anno vengono spesso affidate ai docenti interni l'anno successivo.
Oltre a garantire una maggiore imparzialità durante l'esame, questo meccanismo assicura che le materie di prima e seconda prova non vengano entrambe affidate a un commissario esterno o uno interno.
Materie interne Maturità 2025
Le altre materie, invece, saranno prerogativa dei membri interni della commissione. Ciò significa che tutte quelle discipline non affidate ai commissari esterni verranno automaticamente assegnate ai commissari interni, assumendo quindi la denominazione di 'materie interne'.
Materie seconda prova Maturità 2025
Contestualmente, il MIM procederà anche alla pubblicazione delle materie oggetto della seconda prova. Nota anche come lo scritto d'indirizzo, la prova consiste infatti nel saggiare la preprazione dei maturandi nell'ambito di quelle che sono le materie d'indirizzo.
Questo può voler dire - per alcuni studenti - ritrovarsi anche di fronte a una traccia mista. Infatti, diversi indirizzi contano più materie d'indirizzo: è il caso del Classico, con greco e latino, e dello Scientifico, con matematica e fisica.
Ogni anno c'è quindi rande attesa tra gli studenti per sapere se le materie di seconda prova saranno affidate a un commissario esterno o interno.
Essendo una prova molto temuta, infatti, i maturandi sperano sempre che la materia venga affidata a un membro interno, vale a dire uno dei loro prof con cui hanno condiviso parte del percorso scolastico. Ma la scelta, come sempre, spetta al MIM.
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