francesca_fortini
di francesca_fortini
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foto di materie maturità 2016, gli errori della seconda prova degli anni passati

Tutti pronti? Fra qualche giorno conosceremo finalmente le materie maturità 2017. Intanto svaghiamoci un po' ricordando come lo stress da maturità non colpisca solo gli studenti. Skuola.net ha scovato almeno due casi, risalenti al 2009 ed al 2010, in cui a sbagliare, nella formulazione della seconda prova maturità, è stato proprio il Ministero.

Come si sono comportati, in quei casi, gli studenti? E come reagirebbero i commissari esterni maturità 2017 e interni se dovesse capitare qualcosa del genere anche quest'anno?

Materie seconda prova Maturità: il giallo di telecomunicazioni

Parliamo della maturità 2010: istituto tecnico industriale indirizzo Elettrotecnica e Telecomunicazioni. I maturandi, durante lo svolgimento della seconda prova di maturità, si accorgono di un'anomalia nella traccia. In pratica, si chiedeva loro di affrontare un argomento di una materia maturità diversa da quella che avrebbero dovuto affrontare e per la quale, quindi, si erano preparati. Il mistero diventa sempre più fitto quando, nei giorni successivi alla prova, la traccia dell'istituto tecnico non appare sul sito del Ministero, diversamente da tutte le altre, non permettendo, quindi, a chiunque avesse voluto, di controllarla e risolverla. Skuola.net si è occupata della situazione ascoltando le difficoltà e le proposte degli studenti coinvolti.

Materie maturità: seconde prove disastrose

Nel 2009, invece, una professoressa di un istituto professionale segnalò alla redazione di Skuola un'anomalia nel testo della seconda prova maturità toccata in sorte ai suoi studenti, allegando anche un'accorata lettera in cui denunciava la totale mancanza di corrispondenza tra la materia seconda prova maturità, l'inglese professionale, e l'effettivo testo della prova da svolgere. In quell'occasione, infatti, i ragazzi si erano ritrovati a dover tradurre una lettera che avrebbe dovuto essere di stampo commerciale, e che invece non lo era. Era stata, in realtà, come dichiarato dalla prof, ripresa dal sito di un'università giapponese e non conteneva, quindi, le strutture ed i vocaboli tipici della pratica d'ufficio.

Materie maturità: il salva voto

Le materie seconda prova maturità 2017 sono indubbiamente quelle che spaventano di più i maturandi. Il secondo giorno degli scritti, fissato per il prossimo 22 giugno, si troveranno tracce basate su programmi ministeriali che non sempre corrispondono a quelli che i singoli istituti sono effettivamente riusciti a portare a termine nel corso dei cinque anni scolastici. In più, poi, se anche il Ministero ci mette lo zampino l'ansia dei ragazzi in merito cresce notevolmente. Cosa si potrebbe fare, allora, se una simile situazione dovesse presentarsi ancora? Una soluzione potrebbe essere quella di redigere un regolamento secondo il quale si possa riparametrare il voto della prova in relazione al programma effettivamente svolto dalle singole classi, proposta che Skuola.net aveva già avanzato nel 2009.