Mappe concettuali per prepararsi alla Maturità 2022: alcuni consigli

L'esame di Maturità 2022 che quest'anno, oltre alla solita prova orale, sarà composto anche da due prove scritte si sta avvicinando sempre di più e quindi è iniziato il momento di iniziare a studiare. Ma, ci sono troppe cose da approfondire e non sai come studiarle e organizzarle? Nessun problema, potresti utilizzare una mappa concettuale: vediamo insieme come realizzarla.

Leggi anche:

• Maturità: le top 10 tecniche di memoria per studiare
• Maturità 2022: 5 abitudini da prendere ora per potenziare memoria e concentrazione
• Come studiare senza perdere tempo?

Le due caratteristiche essenziali di ogni mappa concettuale

Bisogna innanzitutto considerare come ogni mappa concettuale sia composta da due elementi chiave: da un lato i nodi concettuali e, dall'altro, dalle relazioni tra i nodi concettuali. I primi sono quei concetti più importanti che riguardano l'argomento che stai studiando. Le seconde invece sono le frecce che vanno a collegare i nodi concettuali tra loro e, in genere, sono associate a dei verbi che danno un senso logico al collegamento all'interno della mappa concettuale.

Cosa bisogna fare prima di costruire una mappa concettuale?

Prima di iniziare a costruire una mappa concettuale è essenziale partire dall'argomento che stai studiando sul tuo libro cartaceo o digitale. Puoi suddividere il testo in sezioni e andare a individuare quali sono per ognuna i concetti principali e secondari. Questi potranno essere i nodi concettuali.

Come dicevamo prima, è molto importante anche cercare di costruire una relazione tra le informazioni più importanti che hai ricavato dal testo collegandole tra loro. Puoi farlo, a livello visivo, anche utilizzando delle frecce che saranno le relazioni tra i nodi concettuali della tua mappa.

Creare una mappa concettuale

Terminata la lettura e l'individuazione degli argomenti della mappa che puoi sintetizzare utilizzando non più di 2-3 parole, puoi disporre il tutto su un foglio: i nodi concettuali più importanti (i concetti chiave) vanno messi in alto mentre quelli meno importanti (i concetti secondari) puoi metterli in basso. Per avere un maggiore impatto visivo puoi anche racchiudere i concetti chiave all'interno di un cerchio e quelli secondari all'interno di un riquadro.

Fatto questo puoi tracciare delle linee che vanno a collegare i concetti chiave con quelli secondari e, accanto a ogni linea, puoi inserire un testo in modo da spiegare la relazione tra i due argomenti. Ricordati che puoi utilizzare icone, disegni stilizzati e colori per facilitare la memorizzazione della tua mappa.

Creare una mappa concettuale online

Se non ti piace utilizzare carta e penna, puoi anche creare una mappa concettuale nello stesso modo utilizzando alcuni programmi che trovi online. Eccone qualcuno che potrebbe fare a caso tuo:

• C-map Tools: questo software creato dall’Università della Florida è pensato appositamente per la creazione di mappe concettuali.
• MindMeister: un sito che per creare le tue mappe concettuali ti dà la possibilità di partire già da modelli pre-impostati in modo da velocizzare il tuo lavoro. Inoltre puoi condividere le tue mappe anche con amici e colleghi.
• Algor Maps: un sito online che ti permette di salvare le tue mappe per un utilizzo futuro, creare mappe a partire da libri digitali, file PDF e di utilizzare la sintesi vocale per permettere a tutti di ascoltare contenuto della mappa.

Paolo Di Falco