Unicusano
In collaborazione
con Unicusano
3' di lettura 3' di lettura
studenti sorridenti

Mancano pochi mesi alla Maturità 2017 e, anche se per alcuni è ancora presto per parlare di tracce, prove e tesina, noi di Skuola.net - ferratissimi sull’argomento - abbiamo deciso di iniziare già da ora ad aiutarvi nella preparazione.

Insieme all’università Niccolò Cusano di Roma, infatti, abbiamo organizzato il Matura Camp 2017, un evento unico nel suo genere, in cui esperti di vari settori hanno dato preziosi consigli su come affrontare il tanto temuto esame di Stato.

Dà l’impressione di essere preparato e sii attivo nello studio

Se non hai potuto partecipare al Matura Camp 2017, evento dedicato esclusivamente alla preparazione dell’esame di maturità, non c’è bisogno di drammatizzare. Noi di Skuola.net abbiamo deciso di riassumerti i consigli più importanti degli esperti che hanno preso parte a questa manifestazione. Secondo Fiorella Pallas, Trainer e Talent coach, bisogna innanzitutto “dare l’impressione alla commissione d’esame di essere preparati”. Come fare? Inizia a cambiare la tua postura, in questo modo hai la possibilità di “dare una sensazione di maggiore centratura”. Per chi invece ha problemi di metodo di studio, utilissimi sono stati i suggerimenti della Psicologa e Coach Raffaela Rusciano secondo cui è indispensabile “memorizzare dopo la comprensione”. Non solo, bisogna anche saper creare dei ganci mentali, necessari per il funzionamento della nostra mente. Ricorda poi di esser attivo verso lo studio e farti sempre delle domande su ciò che stai studiando e perché.

Gestisci l’ansia e occhio al toto-esame

“Guarda la soluzione finale”. Questa la soluzione che la Psicoterapeuta Maura Manca ha proposto a chi, come te deve affrontare l’esame di maturità, inizia già ad avere problemi di ansia. Per riuscirci bisogna mettere da parte la tensione, respirare profondamente e “concentrarsi sul suono del respiro”. Non potevano poi mancare i preziosi suggerimenti di Daniele Grassucci, uno dei fondatori di Skuola.net. Dall’alto della sua esperienza in fatto di maturità, ha spronato i ragazzi a “tenere d’occhio ricorrenze e anniversari” utili per orientarsi verso le scelte che il Miur potrebbe fare in fatto di tracce.

[youtube adv=no]CfSiJvfdNMs[/youtube]