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ministra fedeli

Noi di Skuola.net sappiamo benissimo che le domande che affolleranno la tua mente a poche ore dalla maturità saranno veramente tante. Come si svolgerà la prova? Cosa è possibile portare con te e cosa no? Solo per citarne alcune.

Essendo tutti ‘sulla stessa barca’ non è il caso di chiederlo ai tuoi compagni di classe ma devi a affidarti a qualcun altro. In questo caso la persona più competente è una sola: la Ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli. Se credi che sia impossibile rivolgerti a lei, ti sbagli di grosso. Perché? Semplice perché la Ministra è stata ospite di una puntata speciale della Skuola Tv. A poche ora dalla Maturità 2017 è stato davvero impossibile non parlare di prima prova. I nostri conduttori, così come lo scorso anno, hanno perciò cercato di avere qualche indizio sulle tracce. Un’occasione unica e irripetibile che ti diamo solo noi di Skuola.net!

Prima prova Maturità: qualche indiscrezione?

“No panic”: lo ribadisce una volta di più la ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli. Uno slogan che ha accompagnato tutta la campagna di comunicazione del Miur, sin dal giorno in cui sono state svelate le materie protagoniste dell’esame di Stato. Ma, dietro a tale insistenza, potrebbe nascondersi il primo degli indizi sulla prima prova che la ministra (non sappiamo se volutamente o meno) ha lasciato ‘cadere’ qua e là durante il suo intervento.

Gli indizi per le tracce di prima prova nascoste nei video del Miur?

“Riguardate i consigli dati attraverso i nostri video”: il riferimento è ai post pubblicati sui profili social del Ministero. Tre filmati in cui altrettanti personaggi cercano di rassicurare i maturandi. Il linguista Luca Serianni, l’astronauta Samantha Cristoforetti, lo chef Alessandro Borghese: che la scelta proprio di questi mestieri e professioni sia un riferimento alle tracce? O che, direttamente loro, possano essere presenti nel plico dello scritto d’italiano?

I pronostici dei maturandi potrebbero aver indirizzato la scelta

Molto più chiaro e diretto il richiamo a una tematica che i maturandi gradirebbero non poco: la Costituzione italiana. Secondo il toto-esame di Skuola.net, la nostra carta fondamentale è tra le tracce più probabili (secondo gli studenti) per un saggio breve. A dicembre 2017 si celebreranno i 70 anni dalla firma del testo così il 16% dei ragazzi intervistati non ha potuto fare a meno di metterla in cima alle preferenze.

La Costituzione? Per la ministra Fedeli andrebbe “riscoperta”

“È importantissimo riscoprire la nostra Costituzione – ha affermato la ministra Fedeli soprattutto la sua prima parte, in particolare l’articolo 3, fondamento programmatico della laicità dello Stato”. Un concetto ampio all’interno del quale è possibile far rientrare tanti spunti: la non discriminazione, la tolleranza religiosa, le politiche di genere, l’incontro tra i popoli. Tutti ottimi input per sviluppare una traccia di maturità.

Una donna all’analisi del testo? La ministra non risponde ma non nega

Infine il terzo indizio, racchiuso in una reazione a una domanda; quello un po’ più velato, che solo un occhio attento potrebbe cogliere. Chiama in ballo un altro tema molto dibattuto: è se per l’analisi del testo uscisse un’autrice donna? Sarebbe la prima volta. Ma la ministra dell’Istruzione in più di un’occasione ha dimostrato di avere a cuore i diritti delle donne (non a caso in ogni suo discorso antepone ‘le ragazze’ ai ragazzi, ‘le studentesse’ agli studenti). Magari sono solo sensazioni ma è il massimo che è stato possibile ricavare da una ministra con la bocca assolutamente serrata ogni volta che è stata tirata fuori la parola ‘indiscrezioni’.

Manlio Grossi