La Maturità 2024 inizierà il 19 giugno, alle ore 8:30, con la prima prova di Italiano, comune a tutte le scuole a livello nazionale. Il giorno successivo, 20 giugno, si terrà alla stessa ora la seconda prova, che verterà invece sulla materia caratterizzante di ogni specifico indirizzo scolastico. A conclusione dell’esame di Stato, ci sarà infine il colloquio orale, che potrà protrarsi fino alle prime settimane di luglio a seconda della lettera estratta.
Proprio il colloquio orale rappresenta una delle sfide più significative per i candidati, che dovranno affrontare una prova dal carattere fortemente multidisciplinare.
Gli studenti dovranno quindi dimostrare la propria capacità di passare da un argomento all’altro sconfinando tra le discipline e creando un discorso coeso. Per farlo al meglio è necessaria un po’ di preparazione. Ecco perché noi di Skuola.net offriamo degli spunti per alcuni collegamenti a partire da alcune tematiche fondamentali, quali per esempio la Shoah.
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27 gennaio: Giorno della Mermoria
Si tratta di una delle pagine più cupe della storia mondiale, che non deve in alcun modo essere dimenticato. Ecco perché ancora a distanza di anni viene osservato l’importantissimo Giorno della Memoria, istituito dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite del 1º novembre 2005, durante la 42ª riunione plenaria. La data non è casuale: se si è stabilito di celebrare il Giorno della Memoria in questa data è perché il 27 gennaio del 1945 le truppe dell'Armata Rossa, impegnate nella offensiva Vistola-Oder in direzione della Germania, liberarono il campo di concentramento di Auschwitz, in Polonia.
Quello della Shoah è da sempre uno degli argomenti più affrontati a scuola, a causa delle atrocità perpetrate e per l’importanza di un evento che ha lasciato una cicatrice indelebile nella storia. Ecco perché può rappresentare un possibile argomento da cui far partire un discorso multidisciplinare in sede di colloquio orale. Molti sono infatti i collegamenti possibili.
Shoah collegamenti Maturità: Storia
Dal punto di vista storico, sono tantissimi i collegamenti possibili. Ma restringendo il perimetro delle possibilità, dobbiamo sicuramente prendere in considerazione l’evoluzione del Nazismo in Germania, chiedendoci: qual era il contesto storico europeo che ha portato allo sviluppo e, soprattutto, alla presa del potere di una visione politica tanto degenere? Stesso discorso si potrebbe fare in Italia, con l’avvento del Fascismo e delle leggi razziali. E poi un altro focus potrebbe essere quello dell’antisemitismo stesso, che ha attraversato costantemente la storia sotto forme diverse. Infine, non si può non passare per la Seconda guerra mondiale, evento culminante che ha portato allo smantellamento dei campi di concentramento.
Shoah collegamenti Maturità: Letteratura
Anche in Letteratura i riferimenti di certo non mancano. Innanzitutto Primo Levi, chimico e scrittore italiano, autore di opere quali “Se questo è un uomo” e “La tregua”, che raccontano delle sue esperienze nei campi di concentramento nazisti. Altro autore italiano è Giorgio Bassani, noto soprattutto per la sua opera “Il giardino dei Finzi-Contini”, che esplora la vita e la persecuzione degli ebrei durante il periodo fascista.
Ma l’opera più rappresentativa di tutte è sicuramente il “Diario di Anna Frank”, che vede al centro la vita nascosta della giovane durante l’occupazione nazista ad Amsterdam.
E infine una chicca: un racconto brillante, che offre una prospettiva unica e potente proprio sulla persecuzione ai danni degli ebrei, è quello di Art Spiegelman, fumettista statunitense autore di “Maus”, una graphic novel che rappresenta gli ebrei come topi e i nazisti come gatti.
Shoah collegamenti Maturità: Storia dell’arte
Nella Storia dell’arte non mancano certo i riferimenti ai fatti storici attinenti all’antisemitismo. Tra i più emblematici abbiamo l’opera di Marc Chagall, pittore russo naturalizzato francese di origine ebraica. I suoi dipinti, alcuni dei quali ispirati proprio alla persecuzione degli ebrei che ha caratterizzato gli anni della Seconda guerra mondiale. Interessante porre al centro le modalità di rappresentazione: Chagall spesso rinuncia al realismo a favore di una rappresentazione fantastica e ricca di simboli. Tra i suoi quadri sulla tematica: “Solitudine”, “Crocifissione Bianca”, “La Contestazione”.
Shoah collegamenti Maturità: Filosofia
In Filosofia non possono mancare i ponti storici con la visione nazista e quella fascista, considerate appunto attraverso uno sguardo filosofico. Un’autrice che si rivela particolarmente centrata, per quanto riguarda la tematica della persecuzione ebraica, è sicuramente Hannah Arendt. La filosofa ha analizzato la cosiddetta “banalità del male” (soprattutto nell’omonima opera), esaminando la natura della responsabilità individuale e collettiva durante e di fronte un fenomeno come quello dell’Olocausto.