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Tema svolto di matematica per il liceo scientifico sperimentale, sessione ordinaria
Sessione ordinaria Sperimentazioni Autonome 2000 Soluzioni a cura di Nicola De Rosa
PROBLEMA1
Punto 1
Il candidato dopo aver dato una giustificazione della formula d’integrazione per parti:
( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( )
∫ ∫
= −
f x g x dx f x g x f x g x dx
' ' 1
dica cosa c’è di sbagliato nel ragionamento seguente:
sia da calcolare 1
∫ dx
x
( ) ( )
1
= =
f x
applicando la (1) con e , otteniamo:
g ' x 1
x ⎛ ⎞
1 1 1 1 1
∫ ∫ ∫ ∫
⋅ = +
= ⋅ ⋅ = ⋅ − −
⎜⎝ ⎟
dx dx x xdx dx
1 1
⎠
2
x x x x
x
1
∫ =
dx da ambo i membri, segue: .
da cui, eliminando 0 1
x
Il metodo di integrazione per parti deriva direttamente dalla formula di derivazione del prodotto:
( )
⋅ = ⋅ + ⋅
f g ' f ' g f g '
Integrando ambo i membri si ha:
( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( )
∫ ∫ ∫ ∫ ∫ ∫ ∫
⋅ = ⋅ + ⋅ ⇒ ⋅ = ⋅ + ⋅ ⇒ ⋅ = ⋅ − ⋅
f g ' dx f ' g dx f g ' dx f g f ' g dx f g ' dx f g ' dx f g f ' g dx
1
∫ dx di cui sopra, c’è un errore di fondo in quanto si omette la
Nel ragionamento relativo a x ( ) ( )
proprietà delle primitive di una stessa funzione di differire per una costante. Infatti siano f x , g x
1
∫ dx che differiscono per una costante e posto
due primitive di x
( ) ( )
1 1
∫ ∫
= = + = = + ≠
f x dx ln x h
, g x dx ln x k con h k , seguendo il ragionamento fatto sopra si
x x
ha ⎛ ⎞
1 1 1 1 1
∫ ∫ ∫ ∫
= ⋅ ⋅ = ⋅ − − ⋅ = + ⇒
⎜⎝ ⎟
dx 1 dx x xdx 1 dx
⎠
2
x x x x
x
+ +
ln x h ln x k
⇒ + = + + ⇒ − =
ln x h 1 ln x k h k 1
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cioè le costanti per le quali differiscono le primitive, differiscono tra di loro di una unità, cosa ben
= =
0 1 0 1
. In altri modi l’equazione impossibile la si ottiene
diversa dall’equazione impossibile
partendo dal presupposto che la primitiva di una funzione sia unica e quindi negando che esistono
infinite primitive che differiscono per una costante.
Punto 2
Successivamente applichi la (1) per calcolare l’integrale definito:
( )
1
∫ + +
x 2
e x x 1 dx
0 ( ) ( ) ( )
∫ + + = = + +
x 2 x 2
e x x 1 dx scegliendo g ' x e , f x x x 1 .
Calcoliamo prima l’integrale indefinito
Si ha:
( ) ( ) Riapplican
do l'
integrazio
ne per parti
( ) ( )
∫ ∫ +
+ + = + + − + ⎯
⎯ ⎯ ⎯ ⎯ ⎯ ⎯ ⎯ ⎯
⎯
→
x
∫
a 2 x 1 e dx
2 2
x x x
e x x 1 dx e x x 1 2 x 1 e dx
( ) ( ) ( )
∫ ∫
+ + = + + − + + =
x 2 x 2 x x
e x x 1 dx e x x 1 2 x 1 e 2 e dx
( ) ( )
( )
= + + − + + + = − + +
x 2 x x x 2
e x x 1 2 x 1 e 2 e k e x x 2 k
[ ]
( ) ( )
1 ( )
∫ 1
+ + = − + = −
2 2
x x
Quindi .
e x x 1 dx e x x 2 2 e 2
0
0
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PROBLEMA2
Il candidato affronti le seguenti questioni:
Punto 1
fra tutti i cilindri iscritti in un cono circolare retto ha volume massimo quello la cui altezza è
la terza parte dell’altezza del cono.
Si consideri la figura sottostante raffigurante in sezione il cono circoscritto al cilindro.
C
G K F
A B
D H E = < <
Siano r ed h il raggio di base e l’altezza del cono rispettivamente. Poniamo con .
KH x 0 x h
xr
= = =
I triangoli CHB e FEB sono simili per cui e cioè da cui
CH : HB FE : EB h : r x : EB EB h
⎛ ⎞
x
xr
= − = − = −
⎜ ⎟
R HB EB r r 1
da cui il raggio di base del cilindro è . Il volume del cilindro è
⎝ ⎠
h h
)
( 2
⎞
⎛
( ) x
2
π π
= ⋅ ⋅ = ⋅ − ⎟
⎜
2 1 . La massimizzazione del volume la effettuiamo tramite
V x HE KH r x
Cilindro ⎠
⎝ h
derivazione. La derivata prima del volume è:
⎡ ⎤ π
⎡ ⎤
2 ⎞
⎛
⎞
⎛ 2 2
( ) ( )( )
x x x x x r
2 3 4
π π
= − + = − −
− −
= − ⎟
⎜
⎟
⎜
⎢ ⎥
' 2 2 ⎢ ⎥
V x r r x h x h per cui
1 1 1 3
Cilindro ⎠
⎝
⎠
⎝ 2 2
⎢ ⎥ ⎣ ⎦
h h h h
h h
⎣ ⎦
π ⎞
⎛
2
( ) ( )( ) ( )
r h h
= − − > ⇒ < < ⇒ ⎟
⎜
' 3 0 0 strettamen
te crescente in 0
,
V x x h x h x V x
Cilindro Cilindro ⎠
⎝
2 3 3
h
π ⎞
⎛
2
( ) ( )( ) ( )
r h h
= − − < ⇒ < < ⇒ ⎟
⎜
' 3 0 strettamen
te decrescent
e in ,
V x x h x h x h V x h
Cilindro Cilindro ⎠
⎝
2 3 3
h
π 2
( ) ( )( )
r h
= − − = ⇒ = ∨ =
' 3 0
V x x h x h x h x
Cilindro 2 3
h π π
⎛ ⎞
2 2
( ) ( )
2 h 2 r
r
= − ⇒ = − <
⎜ ⎟
' ' ' '
Inoltre per cui il volume del cilindro è
3 2
x h V 0
V x
Cilindro Cilindro ⎝ ⎠
2 3 h
h π
2
⎞
⎛
⎞
⎛
⎞
⎛ 2
1 4
h h r h
h π =
⋅ −
=
= ⎟
⎜
⎟
⎜
⎟
⎜ 2 1
e vale
massimo per V r .
x Cilindro ⎠
⎝
⎠
⎝
⎠
⎝ 3 3 3 27
3
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Punto 2
dopo averlo esposto applicare il teorema di de L’Hôpital per dimostrare che, per n finito,
n
x =
∈ lim 0
, si ha : ;
n N x
→ +∞ 2
x
Enunciamo la regola di de L’ Hôpital:
( ) ( ) + ∞
e definite in un intorno di , sono derivabili in tale intorno, con
Se due funzioni f x g x
( ) ∞
→ +∞
≠ ; se le due funzioni, per x tendono entrambe a 0 o a e se esiste il limite del
g ' x 0 ( )
f ' x , allora esiste anche il limite del rapporto delle
rapporto delle derivate delle funzioni date, ( )
g ' x
( ) ( ) ( )
f x f x f ' x
=
e vale lim lim .
funzioni ( ) ( ) ( )
→ +∞ → +∞
g x g x g ' x
x x
Nel caso in esame è possibile applicare tale teorema e, dopo averlo applicato n volte si ha
( )
− −
⋅ − ⋅
⋅ 1 2
n n n
1 !
x n x n n x n
= = = =
= "
lim lim lim lim 0
( )
( )
⋅ ⋅ ⋅
2
x x n
→ +∞ → +∞ → +∞ → +∞
x x
2 ln 2 2
x x x x
ln 2 2 ln 2 2
[ ] [ ] ( )
= ≥ = ⋅
n
n n n x x .
D x n
! se n 1
, e D 2 ln 2 2
Si osservi anche che n
⎛ ⎞ ⎛ ⎞
⎜ ⎟ ⎟
⎜
n
x x x
=
In alternativa, poiché si ha:
lim lim , calcolando il limite lim ⎜ ⎟
⎜ ⎟
⎜ ⎟ ⎜ ⎟
x
x x → +∞
→ +∞ → +∞
2 x
x x ⎝ ⎠
⎝ ⎠
n n
2
2
⎛ ⎞ De
⎜ ⎟ '
L Hopital 1
x = =
lim lim 0 .
⎜ ⎟
⎜ ⎟
x x
→ +∞ → +∞
x x ln 2
⋅
⎝ ⎠
n n
2 2 n
Punto 3
Esporre una strategia numerica per il calcolo approssimato di log2.
ln 2
Una procedura per calcolare il valore si basa sull’integrazione numerica attraverso il metodo
[ ]
2 2
1 1
∫ ∫ = =
2
, infatti si ha ln ln 2 .
dx dx x
dei rettangoli, dei trapezi o di Cavalieri Simpson di 1
x x
1 1 ( )
1 1
=
. Ponendo , si
Scegliamo di suddividere l’intervallo [1,2] in 4 intervallini di ampiezza g x
4 x
ha:
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• :
Metodo dei rettangoli
−
⎛ ⎞
2 [ ]
( ) ( ) ( ) ( )
1 b a
∫ ≅ ⋅ + + + =
⎜⎝ ⎟⎠
dx g x g x g x g x
0 1 2 3
x n
1 ⎡ ⎤
−
⎛ ⎞ ⎛ ⎞ ⎛ ⎞ ⎛ ⎞
( ) 5 3 7
b a
= ⋅ + + + =
⎜ ⎟ ⎜ ⎟ ⎜ ⎟ ⎜ ⎟
⎢ ⎥
1
g g g g
⎝ ⎠ ⎝ ⎠ ⎝ ⎠ ⎝ ⎠
⎣ ⎦
4 2 4
n
⎡ ⎤
4 2 4 319
1
= ⋅ + + + = ≅
1 0 . 7595
⎢⎣ ⎥⎦
4 5 3 7 420 ( )
− 2 [ ]
( )
b a
≤ ⋅ =
con un errore commesso con max in 1 2 . In questo caso
e M M g' x ,
2 n
( ) ( )
1 1 1
= − = = = =
max max
ed in [1;2] il massimo è raggiunto per e
g' x M g' x x 1
2 2 2
x x x
( )
− 2
b a 1
= ≤ ⋅ = =
vale 1
M per cui l’errore è e 1 0
.
125 .
2 n 8
• Metodo dei trapezi: ( ) ( )
+
− ⎡ ⎤
⎛ ⎞
2 g x g x ( ) ( ) ( )
1 b a
∫ ≅ ⋅ + + + =
⎜⎝ ⎟⎠ 0 4
dx g x g x g x
⎢⎣ ⎥
1 2 3 ⎦
2
x n
1 ( ) ( )
⎡ ⎤
− +
⎛ ⎞ ⎛ ⎞ ⎛ ⎞ ⎛ ⎞
1 2 5 3 7
b a g g
= ⋅ + + + =
⎜ ⎟ ⎜ ⎟ ⎜ ⎟ ⎜ ⎟
⎢ ⎥
g g g
⎝ ⎠ ⎝ ⎠ ⎝ ⎠ ⎝ ⎠
⎣ ⎦
2 4 2 4
n
⎡ ⎤
1
+
1
⎢ ⎥
1 4 2 4 1171
2
= ⋅ + + + = ≅
⎢ ⎥ 0
.
6970
4 2 5 3 7 1680
⎢ ⎥
⎢ ⎥
⎣ ⎦ ( )
− 3 [ ]
( )
b a
≤ ⋅ =
con un errore commesso e M con M max g '
' x in 1
,
2 . In questo caso
2
12 n
( ) ( )
2 2
= = = =
g '
' x ed in [1;2] il massimo M max g '
' x max è raggiunto per e vale
x 1
3 3
x x
( )
− 3
b a 1 1
= ≤ ⋅ = ⋅ = ≅
2 .
M per cui l’errore è e M 2 0
.
010
2 192 96
12 n
• Metodo di Cavalieri Simpson:
( ) ( )
⎧ ⎫
+
− ⎡ ⎤
⎛ ⎞
2 [ ]
g x g x ( ) ( ) ( )
1 b a 4 2
∫ ≅ ⋅ + ⋅ + + ⋅ =
⎜⎝ ⎟ ⎨ ⎬
0 4
dx g x g x g x
⎢ ⎥ 1 3 2
⎠ ⎣ ⎦
⎩ ⎭
x n 3 3 3
1 ( ) ( )
⎧ ⎫
⎡ ⎤
− +
⎛ ⎞ ⎡ ⎤ ⎛ ⎞ ⎛ ⎞ ⎛ ⎞
b a g 1 g 2 4 5 7 2 3
= ⋅ + ⋅ + + ⋅ =
⎜ ⎟ ⎜ ⎟ ⎜ ⎟ ⎜ ⎟
⎨ ⎬
⎢ ⎥
g g g
⎥
⎢
⎝ ⎠ ⎣ ⎦ ⎝ ⎠ ⎝ ⎠ ⎝ ⎠
⎣ ⎦
⎩ ⎭
n 3 3 4 4 3 2
⎡ ⎤
1
+
1
⎢ ⎥
⎛ ⎞ ⎛ ⎞
1 4 4 4 2 2 1747
2
= ⋅ + ⋅ + + ⋅ = ≅
⎜ ⎟ ⎜ ⎟
⎢ ⎥ 0 . 6932
⎝ ⎠ ⎝ ⎠
4 3 3 5 7 3 3 2520
⎢ ⎥
⎢ ⎥
⎣ ⎦
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( )
− 5 [ ]
( )
b a
≤ ⋅ = IV . In questo caso
con un errore commesso e M con M max g x in 1
,
2
4
180 n ( )
( ) 24 24
= = = =
IV IV
g x M max g x max e vale
ed in [1;2] il massimo è raggiunto per x 1
5 5
x x
( )
− 5 1 1
b a −
= ≤ ⋅ = ⋅ = ≅ ⋅ 4
M 24 24
per cui l’errore è e M 5
.
2 10 .
4 46080 1920
180 n
Nota che il metodo che, a parità di passi, consente di calcolare un valore di più vicino a quello
reale, pari a 0.69325, è il metodo di Cavalieri Simpson.
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PROBLEMA3
Nel piano riferito a coordinate cartesiane ortogonali monometriche (x, y) si consideri la curva
g di equazione: 5
= + −
2
y a x b x
sin sin 2
Punto 1 π
⎛ ⎞
⎜ ⎟
,
0
Si determinino i coefficienti a e b affinché g abbia un flesso nel punto ;
⎝ ⎠
6
π 2
⎛ ⎞ ⎛ ⎞ ⎛ ⎞
1 1 5
5
= + − ⋅ + ⋅ − = ⇒ + − =
⎜ ⎟ ⎜ ⎟ ⎜ ⎟
2 ,
0
La curva y a x b x passa per se a b 0 a 2
b 10 0 .
sin sin ⎝ ⎠ ⎝ ⎠ ⎝ ⎠
6 2 2 2
2 ( )
5 = −
= + −
2 y a x b x
' ' 2 cos 2 sin
Inoltre la derivata seconda di y a x b x è per cui essa
sin sin 2
presenta un flesso in
π π
⎛ ⎞ ⎛ ⎞ b
= − = ⇒ =
⎜ ⎟ ⎜ ⎟
,
0 se y ' ' a 0 b 2 a . Mettendo a sistema le due condizioni
⎝ ⎠ ⎠
⎝
6 6 2
=
+ − = ⎧
⎧ a 2
b 10 0 a 2 ( )( )
5 1
= + − = + −
⇒ 2
⎨
⎨ 2 sin 4 sin
y x x 5 2 sin x 2 sin x 1 .
e la curva diventa
=
= ⎩
⎩
b 2 a b 4 2 2
Punto 2 [ ]
π
si disegni il grafico della curva, per i valori di a e di b così trovati, nell’intervallo ;
0
, 2 [ ]
( ) ( )( )
5 1 π
= + − = + −
2
2 sin 4 sin
Studiamo la funzione y x x x 5 2 sin x 2 sin x 1 nell’intervallo 0
, 2
2 2
[ ]
π
0
, 2
Dominio: ; π π
1 5
= ⇒ = ∨ = ;
Intersezione asse delle ascisse: x x x
sin 2 6 6
5
= → = −
x 0 y ;
Intersezioni asse delle ordinate: 2
Eventuali simmetrie: non è una funzione nè pari nè dispari, ma è una funzione periodica
π
=
T 2 ;
di periodo π π
( ) ( )( )
1 1 5
= + − > ⇒ > ⇒ < < ;
Positività: y x x x x x
5 2 sin 2 sin 1 0 sin
2 2 6 6
( ) ( ) 5
π
= = −
0 2
Comportamento agli estremi: y y ;
2
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Asintoti verticali: non vi sono asintoti verticali;
Asintoti orizzontali: non vi sono asintoti orizzontali in quanto la funzione è periodica;
Asintoti obliqui: non vi sono asintoti obliqui in quanto la funzione è periodica ;
( ) ( )
= +
Crescenza e decrescenza: la derivata prima è per cui
y x x x
' 4 cos 1 sin
π π
⎡ ⎤ ⎤ ⎤
( ) ( ) 3 π
= + > ⇒ ∈ ∪
y ' x 4 cos x 1 sin x 0 x 0
, , 2 cioè la funzione è strettamente
⎢ ⎥ ⎥ ⎥
⎣ ⎦ ⎦ ⎦
2 2
π π
⎡ ⎤ ⎤ ⎤
3 π
∪
crescente in 0
, , 2 e strettamente decrescente altrove;
⎢ ⎥ ⎥ ⎥
⎣ ⎦ ⎦ ⎦
2 2
Concavità e convessità: la derivata seconda è
π π π π
⎡ ⎡ ⎤ ⎡ ⎤ ⎤
( ) ( )( ) 5 3 3 π
= + − ∈ ∪ ∪
y ' ' x 4 sin x 1 1 2 sin x ed è positiva per x 0
, , , 2 ;
⎢ ⎢ ⎥ ⎢ ⎥ ⎥
⎣ ⎣ ⎦ ⎣ ⎦ ⎦
6 6 2 2
π π
π π ⎛ ⎞ ⎛ ⎞
5
5
= ⇒ = ∨ = ⎜ ⎟ ⎜ ⎟
,
0 , ,
0
inoltre y x x per cui in la funzione presenta due
' ' 0 ⎝ ⎠ ⎝ ⎠
6 6
6 6 π π π
⎛ ⎞
⎞ ⎛ ⎞
⎛ 3 7
= − < = ⎜ ⎟
⎜ ⎟ ⎜ ⎟
flessi a tangente obliqua. Tra l’altro y ' ' 8 0
, y ' ' 0 per cui è un
,
⎝ ⎠
⎠
⎝ ⎠ ⎝
2 2 2 2
π
⎛ ⎞
3 9
−
⎜ ⎟
,
massimo relativo ed assoluto mentre per constatare la natura del punto ⎝ ⎠
2 2
dobbiamo calcolare le derivate successive. In particolare la derivata terza e quarta sono:
π π
⎛ ⎞
⎛ ⎞
( ) ( ) ( ) ( )
3 3
= − + ⇒ = = − − ⇒ = >
⎜ ⎟ ⎜ ⎟
IV IV
y ' ' ' x 4 cos x 4 sin x 1 y ' ' ' 0
, y x 4 4 cos 2 x sin x y 12 0
⎝ ⎠ ⎝ ⎠
2 2
π
⎛ ⎞
3 9
−
⎜ ⎟
, è un minimo relativo ed assoluto. In conclusione la funzione ha
per cui ⎝ ⎠
2 2 π π
π π
⎡ ⎡ ⎤ ⎤
⎤ ⎡
5
5 π
∪ ,
concavità verso l’alto in 0