[math]{X
La probabilità di eventi del tipo
[math]{X \in A}[/math]
equivale a
[math]P({X \in A}) = \sum_{x_k in A} P({X = x_k})[/math]
Esempio: calcolare la probabilità che, lanciando un dado non truccato, esca un numero pari. Sia
[math]X[/math]
la variabile aleatoria discerta definita nell'esempio precedente, si richiede di calcolare
[math]P({X \in A})[/math]
, dove
[math]A = {2, 4, 6}[/math]
. Data l'ipotesi di equiprobabilità vale
[math]P({X = 1}) = P({X = 2}) = P({X = 3}) = P({X = 4}) = P({X = 5}) = P({X = 6}) = \frac{1}{6}[/math]
quindi
[math]P({X \in A}) = \sum_{x_k in A} P({X = x_k}) = P({X = 1}) + P({X = 2}) + P({X = 3}) = \frac{1}{6} + \frac{1}{6} + \frac{1}{6} = \frac{1}{2}[/math]
Densità di probabilità discreta
Se
[math]X[/math]
è una variabile aleatoria discreta, la funzione
[math]p(x_k) = P({X = x_k})[/math]
si chiama funzione di densità di probabilità discreta. Se
[math]x[/math]
non è uno dei valori assunti da
[math]X[/math]
, vale
[math]p(x) = P({X = x}) = 0[/math]
.
Proprietà
- Una densità di probabilità discreta è una funzione
[math]p: \mathbb{R} \to [0,1][/math]
- Vale
[math]p(x) > 0[/math]
in (al più) un'infinità numerabile di punti,
[math]x_1, x_2, \ldots, x_k, \ldots[/math]
, e
[math]p(x) = 0[/math]
altrove
- Risulta
[math]\sum_{k=1}^{+\infty} p(x_k) = 1[/math]
, se
[math]{x_k}_{k=1}^{+\infty}[/math]
è l'insieme di tutti e soli i valori che la variabile aleatoria può assumere
Esempio: sia
[math]X[/math]
la variabile aleatoria definita nei due esempi precedenti. Data l'ipotesi di equiprobabilità , la sua densità di probabilità vale
[math]p(x) = \egin{cases} \frac{1}{6} & 6} \\ 0 & \quad \text{altrimenti} \ \end{cases}[/math]
Esempio: supponiamo di avere una moneta truccata, in modo che la probabilità che esca testa valga
[math]p[/math]
, la probabilità che esca croce valga
[math]1 - p[/math]
, e supponiamo di lanciarla
[math]n[/math]
volte. La variabile aleatoria
[math]X = \text{
umero di volte che esce testa}[/math]
è una variabile aleatoria discreta, e la sua densità di probabilità vale
[math]p(k) = \egin{cases} ((n \\ k)) p^k (1-p)^{n-k} & n} \\ 0 & \quad \text{altrimenti} \ \end{cases}[/math]
[math]p(k)[/math]
indica la probabilità che esca testa per
[math]k[/math]
volte su
[math]n[/math]
lanci. La probabilità che esca testa
[math]k[/math]
volte è
[math]p^k[/math]
(sono eventi indipendenti, ognuno con probabilità
[math]p[/math]
), la probabilità che esca croce nei restanti casi (che sono
[math]n-k[/math]
) è
[math](1-p)^{n-k}[/math]
(sono eventi indipendenti, ognuno con probabilità
[math]1-p[/math]
), i possibili modi con cui possono accadere questi eventi sono
[math]C_{n,k} = ((n),(k))[/math]
, pertanto la probabilità che escano
[math]k[/math]
teste su
[math]n[/math]
lanci è proprio
[math]((n),(k)) p^k (1-p)^{n-k}[/math]
. Notare che
[math]\sum_{k=0}^{+\infty} p(k) = \sum_{k=0}^n ((n),(k)) p^k (1-p)^{n-k} = (p + 1 - p)^n = 1^n = 1[/math]
(binomio di
Newton)
Quando una variabile aleatoria
[math]X[/math]
segue questa densità di probabilità si dice che è distribuita come una binomiale
[math]B(n, p)[/math]
, e si scrive
[math]X sim B(n, p)[/math]
.