Caratteristiche di dispersione
Accanto alle precedenti caratteristiche di posizione è importante definire le caratteristiche di dispersione, attraverso le quali si descrive l’andamento della funzione di distribuzione in vicinanza degli indici di posizione.
Varianza
Si consideri la variabile aleatoria discreta X che assume i valori x1, x2,…, xN con le rispettive probabilità p1, p2, …, pN.
La varianza della variabile casuale X viene definita dalla relazione:
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Ricordiamo che la varianza è anche indicata col simbolo
Esempio
Nel lancio di due dadi si è visto che il valore aspettato è E[X] = 7.
La varianza è quindi
variabile aleatoria continua
Nel caso di una variabile aleatoria continua X, la varianza è definita dalla relazione
dove f(x) è la densità di probabilità della variabile X. La varianza è dunque il valore aspettato della variabile casuale