vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi

Il mio primo incontro con le matrici H avvenne a pagina 167 del secondo libro di calcolo di Tom Apostol: appena mezza pagina in caratteri piccoli, con la definizione ed alcune nozioni elementari. La cosa sarebbe potuta finire lì se undici pagine dopo il buon Apostol non avesse proposto tra gli esercizi due strane matrici quadrate, una di ordine 4 e una di ordine 6 composte soltanto da 1 e da -1, delle quali invitava a calcolare i determinanti.
H
operazioni consentite, otteniamo la matrice normalizzata costruita col metodo Sylvester:
4
− + + + + − − − + + + − + + + +
+ − + + + − + + + − + + + − + −
H H
= − − =
H R R C
+ +
2 2
⇒ R R
R
+ + − + + + − + + + − + + + − − H H
4 1 1 4 4
+ −
2 2
+ + + − + + + − + − − − + − − +
Proponiamoci di quantificare il numero di matrici H equivalenti di ordine 2, per il quale ordine il
lavoro da fare è molto semplice.
Le permutazioni distinte della matrice (4.1) (scambio di righe tra loro e di colonne tra loro) sono
quattro 3
Leonardo Calconi – Matrici di Hadamard
)( )( )( )
( + + + + − + + −
, , ,
+ − − + + + + +
mentre le negazioni distinte su ciascuna permutazione sono otto.
Ma come si vede quattro di queste negazioni sono ripetizioni delle permutazioni
)( )( )( )( )( )( )( )
( − − − − + − − + + + + + − + + −
, , , , , , ,
− + + − − − − − + − − + + + + +
Inoltre per ciascuna permutazione le otto negazioni possibili sono sempre le stesse.
Pertanto si conclude che per l’ordine 2 le matrici H equivalenti sono otto, quattro dovute alle
permutazioni e quattro dovute alle negazioni.
E’ possibile ottenere lo stesso risultato considerando una qualsiasi delle matrici equivalenti e la sua
negazione totale e poi ruotarle ambedue per tre volte di 90°.
≤ ≤ non esistono metodi o formule per il calcolo del numero delle matrici equivalenti e
Per 4 n 12 >
stabilire l’equivalenza o meno di una matrice per può essere un’impresa assai ardua.
n 12
→Non equivalenza di matrici H
Per tutti gli ordini successivi al 12 fino ad ora esplorati le matrici H non sono più uniche, nel senso
che per ciascuno di questi ordini esistono più matrici H non equivalenti tra loro.
Ad esempio esistono 5 matrici H non equivalenti di ordine 16 che differiscono tra loro solo per
alcune righe ++++++++++++++++
++++++++++++++++
++++++++++++++++
++++++++++++++++
++++++++++++++++ +-+-+-+-++++----
+-+-+-+-+-+-+-+-
+-+-+-+-+-+-+-+-
+-+-+-+-+-+-+-+-
+-+-+-+-+-+-+-+- ++--++--++--++--
++--++--++--++--
++--++--++--++--
++--++--++--++--
++--++--++--++-- +--++--++-+-+-+-
+--++--++--++--+
+--++--++--++--+
+--++--++--++--+
+--++--++--++--+ ++++----++----++
++++----++++----
++++----++++----
++++----++++----
++++----++++---- +-+--+-++--++--+
+-+--+-++-+--+-+
+-+--+-++-+--+-+
+-+--+-++-+--+-+
+-+--+-++-+--+-+ ++----+++--+-++-
++----++++----++
++----++++----++
++----++++----++
++----++++----++ +--+-++-+-+--+-+
+--+-++-+--+-++-
+--+-++-+--+-++-
+--+-++-+--+-++-
+--+-++-+--+-++- ++++++++--------
++++++++--------
++++++++--------
++++++++--------
++++++++-------- +-+-+-+-----++++
+++-+------+-+++
++++--------++++
+-+-+--+-+-+-++-
+-+-+-+--+-+-+-+ ++--++----++--++
++-+---+--+-+++-
++--+-+---++-+-+
++--++----++--++
++--++----++--++ +--++--+-+-+-+-+
++---++---+++--+
++---+-+--+++-+-
+--++-+--++--+-+
+--++--+-++--++- ++++------++++--
+-++-+---+--+-++
+-+-+--+-+-+-++-
++++--------++++
++++--------++++ +-+--+-+-++--++-
+-+---++-+-+++--
+-+--++--+-++--+
+-+--++--+-++--+
+-+--+-+-+-++-+- ++----++-++-+--+
+--++-+--++--+-+
+--+++---++---++
++----++--++++--
++----++--++++-- +--+-++--+-++-+-
+---++-+-+++--+-
+--+--++-++-++--
+--+-+-+-++-+-+-
+--+-++--++-+--+
e per gli ordini successivi ne abbiamo Le cinque matrici di ordine 16 le ho prelevate da:
3 di ordine 20 http://www.uow.edu.au/~jennie/hadamard.html
60 di ordine 24
487 di ordine 28.
Per ordini ancora successivi non è possibile sapere quante siano le matrici H non equivalenti e si è
certi della loro esistenza solo fino all’ordine 428.
6 – Ordine e congettura di Hadamard
Mostriamo che l’ordine delle matrici H può essere solo , o .
1 2 4k
a) Ordine 1 ( ) ( )
+ −
La matrice H di ordine 1 esiste con due equivalenti: .
,
b) Ordine 2
Abbiamo visto che anche la matrice H di ordine 2 esiste, con otto equivalenti.
.
c) Ordine 4k
Poiché la matrice H è ortogonale, il prodotto di due righe o due colonne deve essere zero essendo i
due vettori-riga o i due vettori-colonna ortogonali. Ciò può verificarsi solo se la metà degli elementi
corrispondenti per colonne o per righe ha lo stesso segno e l’altra metà segno opposto.
( )
+ + + + + + − − − − − − ⋅
( )
+ − + − + − + − + − + − = 0 4
Leonardo Calconi – Matrici di Hadamard H
Questa condizione è necessaria e dimostra che l’ordine di una matrice non può essere dispari ma,
H
in ogni caso, non è sufficiente perchè la matrice sia , come si vede da queste due righe
appartenenti ad una matrice di ordine 10:
( )
+ + + + + − − − − − ⋅
( )
+ − + − + + − + − + = 0
non ritenere necessaria la condizione per la quale perchè il prodotto di due
Si faccia attenzione a
H ciascuna
righe di una matrice sia nullo le due righe debbano avere metà degli elementi di un
segno e metà del segno opposto, condizione ben diversa dalla precedente.
Confrontare a tal proposito la matrice (9.11).
n k H
Possiamo dimostrare l’assunto = 4 con un sistema generato, ad esempio, da una matrice 4
normalizzata: + + + =
a b c d n
+ + + +
+ − − =
a b c d 0
+ + − −
= ⇒
H
(6.1)►
+ − + −
4 − + − =
a b c d 0
+ − − +
− − + =
a b c d 0
≠ H
), la matrice è .
Poiché i quattro vettori-riga danno luogo ad un insieme L.I. ( det( H ) 0
4
= ⇒ ≡
a n n .
Sommando le quattro equazioni si ottiene 4 0(mod 4)
H deve avere ordine multiplo di 4 non abbiamo affatto
Avendo dimostrato che una matrice H ogni ordine
dimostrato che esiste almeno una matrice per multiplo di 4.
congettura di Hadamard
Questa è infatti la che come tale attualmente è stata verificata (ma non
dimostrata come teorema...) solo per ordini fino a 428.
7 – Determinante
H problema del massimo determinante disuguaglianza di
Una matrice è soluzione del , nel quale la ≤
Hadamard C n c
afferma che se è una matrice quadrata complessa di ordine con 1 si ha
n i , j
n
≤
C n
det( )
(7.1)► 2
C H
è una matrice allora vale il segno di uguaglianza.
Se
Ma non è vero il contrario ! M
Infatti se consideriamo la matrice (6.1) come matrice reale allora su di essa possiamo eseguire
H
non solo le operazioni consentite su righe e su colonne di ma tutte le operazioni elementari su
righe e su colonne, trasformandola in una matrice equivalente a blocchi
0 0 2 2 0 0 2 2 0 0 2 2
− − − − −
1 1 1 1 1 1 1 1 0 0 2 2
⇒ = − ⇒ = − ⇒
R
R : I I II R : II IV R : II II III
− − − − − −
1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1
− − − − − −
1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1
−
2 2 1 1 n 2
= = ⋅ = =
da cui abbiamo M n
det( ) 8 2 16
−
2 2 1 1
e pertanto non è vero che se nella disuguaglianza di Hadamard vale il segno di uguaglianza allora la
H H
matrice è . Ecco i determinanti delle matrici uniche:
1 2
= =
det( H ) 1 1
1 1
= =
det( H ) 2 2
2 2
= =
det( H ) 4 16
4 4
= =
det( H ) 8 4096
8 6
= =
det( H ) 12 2985984
12 5
Leonardo Calconi – Matrici di Hadamard
8 – Diagonali
Cos’è una matrice H diagonale ? + =
T
H H I
Una matrice H è diagonale se 2
La più semplice di esse è una delle matrici equivalenti di ordine 2
( )( ) ( )
+ − + + 1 0
+ = 2
+ + − + 0 1
Ed eccone una di ordine 8:
+ + + + + + + + + − − − − − − −
1 0 0 0 0 0 0 0
− + + + − + − − + + − − + − + + 0 1 0 0 0 0 0 0
− − + + + − + − + + + − − + − + 0 0 1 0 0 0 0 0
− − − + + + − + + + + + − − + − 0 0 0 1 0 0 0 0
+ = 2
− + − − + + + − + − + + + − − + 0 0 0 0 1 0 0 0
− − + − − + + + + + − + + + − − 0 0 0 0 0 1 0 0
− + − + − − + + + − + − + + + − 0 0 0 0 0 0 1 0
− + + − + − − + + − − + − + + + 0 0 0 0 0 0 0 1
E’ evidente che una matrice H diagonale deve avere la diagonale interamente positiva.
9 – Costruzione di Paley
Esistono diversi altri metodi per la costruzione di matrici H che, non utilizzando la ricorsività,
permettono di ottenerne con ordini non previsti dalla costruzione di Sylvester.
Il più noto e il più accessibile è la costruzione di Paley, per la quale sono necessarie alcune
cognizioni che non diamo per acquisite e che riassumiamo brevemente.
→
Teoremi di Paley
sull’esistenza delle matrici H (1933). k
≡ = +
k
1. Esiste una matrice H di ordine n se n 0(mod 4) ed è della forma n ( p 1) con p
1
≡ = +
potenza prima: 12 0(mod 4) e 12 11 1 . k k
+ ≡
= +
k ( p 1) 2(mod 4) con p
2. Esiste una matrice H di ordine n se è della forma n 2( p 1) e
1
= + ≡
12 2(5 1) e 6 2(mod 4) .
potenza prima: con la costruzione di Paley ma non con la Sylvester.
Possiamo ottenere H 12
<