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Concetti Chiave

  • Il padre di Gertrude, insensibile e opportunista, sfrutta il momento di debolezza della figlia per farla entrare in convento.
  • Gertrude, spinta da incertezze e pressioni, accetta di diventare monaca, nonostante non sia la sua vera vocazione.
  • Nel convento, Gertrude trova un certo privilegio grazie alla sua origine sociale, ma non si adatta alla vita monastica.
  • Una relazione segreta e colpevole si sviluppa tra Gertrude ed Egidio, un individuo poco raccomandabile.
  • Una conversazione minacciosa con una suora e la scomparsa misteriosa di quest'ultima alimentano sospetti e tensioni nel convento.

Indice

  1. La decisione di Gertrude
  2. La vita in convento
  3. Il segreto di Gertrude
  4. La scomparsa della conversa

La decisione di Gertrude

Il principe, padre di Gertrude, egoista e sordo ad ogni pietà, fu pronto ad approfittare del momento di prostrazione della figlia: fatti tutti i preparativi, la giovane fu esaminata sulla vocazione dal vicario delle monache. Molto tempo passò fra incertezze, angosce, rabbia e dolore: alla fine Gertrude, stanca di quel lungo strazio, chiese di entrare in convento.

Cerimonie festose e solenni accompagnarono la sua vestizione e la povera Gertrude fu monaca per sempre.

La vita in convento

Abbracciato lo stato religioso senza esservi portata, naturalmente, non si trovò bene con le altre suore e le sue uniche soddisfazioni erano di poter comandare, di essere trattata in modo diverso dalle altre, in considerazione della sua alta condizione sociale. Divenne maestra delle educande ed ebbe per suo alloggio un quartiere separato da quello delle altre suore.

Il segreto di Gertrude

La finestra della sua stanza dava su un cortile, dovi si affacciava anche l'abitazione di uno scellerato, Egidio, il quale "allettato, anzi che atterrito dai pericoli e dell'empietà impresa, un giorno osò rivolgerle il discorso. La sventurata rispose" dice il Manzoni, lasciando intendere il divampare di una passione colpevole. Gertrude in un primo tempo divenne più tranquilla, meno irascibile, ma presto risorsero i soliti dispetti e capricci, finché un giorno una conversa, strapazzata a torto dalla signora, disse "che lei sapeva qualcosa, e che, a tempo e luogo, avrebbe parlato".

La scomparsa della conversa

Ma la conversa improvvisamente scomparve e non se ne seppe mai più nulla; ma, trovato un buco nel muro dell'orto, si pensò "che fosse sfrattata di là". Fu cercato dovunque e forse se ne sarebbe saputo di più se "invece di cercar lontano, si fosse scavato vicino", accenna tristemente il Manzoni. Era passato un anno da questo fatto, quando Gertrude accettò di proteggere le due donne. Per suo interessamento esse vennero alloggiate nel quartiere della fattoressa e "trattate come se fossero addette al servizio del monastero" ed essere furono ben liete di aver trovato tanto presto "un asilo sicuro e onorato".

Domande da interrogazione

  1. Qual è stata la decisione di Gertrude riguardo alla sua vocazione?
  2. Gertrude, dopo un lungo periodo di incertezze e angosce, decise di entrare in convento, spinta dalla pressione del padre e dalla stanchezza del suo strazio.

  3. Come si svolgeva la vita di Gertrude in convento?
  4. Gertrude non si trovava bene con le altre suore e trovava soddisfazione solo nel comandare e nel ricevere un trattamento speciale a causa della sua alta condizione sociale.

  5. Cosa accadde alla conversa che minacciava di rivelare un segreto su Gertrude?
  6. La conversa scomparve improvvisamente e non se ne seppe più nulla, lasciando solo un buco nel muro dell'orto come indizio della sua fuga.

Domande e risposte

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