Concetti Chiave
- Don Abbondio è visto come l'antagonista di Renzo e Lucia, poiché impedisce il loro matrimonio su richiesta di Don Rodrigo.
- La sua azione causa uno squilibrio iniziale nel romanzo, portando allo sviluppo delle vicende successive.
- Caratterizzato da pavidezza, egoismo e timore, Don Abbondio tradisce le sue morali religiose per paura.
- Dopo l'incontro con i Bravi, prova sensi di colpa e vorrebbe che Renzo fosse stato il più forte per potersi schierare con lui.
- Nonostante l'egoismo, Don Abbondio è anche deluso e amareggiato dalle sue scelte e dalla sua condizione.
Don Abbondio: L'antagonista
Il personaggio di Don Abbondio è da considerarsi come un antagonista rispetto a Renzo e Lucia, in quanto è colui che impedisce, su volontà di Don Rodrigo, la celebrazione del matrimonio dei due giovani sposi. E sarà proprio a causa di questo motivo che si spezzerà quell'equilibrio che era presente all'inizio del romanzo; ciò porterà ai vari svolgimenti delle vicende.
Carattere di Don Abbondio
Don Abbondio si mostra come un uomo pavido, egoista e timoroso, un uomo che tradisce le sue morali religiose per paura; nonostante questo però, dopo il fatidico incontro con i Bravi, ponendosi dalla parte di questi uomini spregevoli che sono moloto più forti, Don Abbondio si sente in colpa e si dispiace per Renzo: avrebbe voluto che fosse proprio quest’ultimo ad essere il più forte, cosicché si sarebbe potuto schierare dalla sua parte.
Quindi questo spiega come Don Abbondio è si egoista, ma d’altro conto è anche deluso, amareggiato e insoddisfatto per le sue scelte.