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Concetti Chiave

  • Manzoni ha sviluppato e superato le tendenze di Walter Scott, creando un'opera unica con "I Promessi Sposi".
  • Nonostante Manzoni abbia scritto un solo capolavoro, la sua abilità narrativa e la profondità dei personaggi superano quelle di Scott.
  • Manzoni ha rappresentato la tragedia del popolo italiano attraverso un episodio concreto, riflettendo la divisione e l'avvilimento nazionale.
  • L'opera di Manzoni si distingue per la sua concezione storica grandiosa e per l'efficacia nell'esprimere sentimenti umani.
  • La scelta di Manzoni di creare un'opera unica è dovuta alla mancanza di varietà di argomenti nella storia italiana rispetto alla storia inglese e scozzese.

Indice

  1. Manzoni e Walter Scott
  2. Il genio di Manzoni
  3. La tragedia del popolo italiano
  4. Un'opera unica e irripetibile

Manzoni e Walter Scott

Walter Scott ha trovato un continuatore che, sia pure in una sola opera, ne ha sviluppato in modo grandioso e originale le tendenze e lo ha superato in più aspetti. Alludiamo naturalmente ai Promessi sposi di Alessandro Manzoni. Lo stesso Walter Scott ha riconosciuto questa grandezza di Manzoni.

Il genio di Manzoni

Allorché quest’ultimo a Milano gli disse di essere un suo discepolo, Walter Scott rispose che in tal caso l’opera di Manzoni era la sua opera migliore 1 È però molto caratteristico che, mentre Walter Scott poté scrivere tutta una serie di romanzi sulla storia inglese e scozzese, Manzoni si sia limitato a quest’unico capolavoro. Ciò non dipende certo da un limite del talento personale di Manzoni. La sua capacità inventiva per l’intreccio, la sua fantasia nel rappresentare caratteri delle più diverse classi sociali, la sua sensibilità per l’autenticità storica nella vita interiore ed esteriore dei personaggi sono qualità ch’egli possiede in grado almeno pari a Walter Scott. Anzi proprio nella ricchezza e nella profondità con cui sono delineati i caratteri, nella completa utilizzazione dei grandi contrasti tragici per delineare la psicologia dei personaggi, Manzoni è perfino superiore.

La tragedia del popolo italiano

Come creatore di figure individuali egli è un poeta superiore a Walter Scott.Come poeta veramente grande egli ha trovato quel tema in cui è superata la caratteristica oggettiva che rende la storia italiana poco adatta per un vero romanzo storico che possa trascinare il lettore e in cui i contemporanei possano rivivere il proprio passato. Egli infatti, ancor più dello stesso Walter Scott, confina nello sfondo i grandi avvenimenti storici, sebbene li delinei tutti con quella concretezza dell’atmosfera storica di cui Walter Scott era stato il maestro. Manzoni, Alessandro - Rapporto con Scott articoloMa il suo tema fondamentale non è, come sempre in Walter Scott, una concreta crisi della storia nazionale, bensì la situazione di perenne crisi di tutta la vita del popolo italiano in conseguenza della divisione dell’Italia e del carattere feudale-reazionario che le continue piccole guerre e la soggezione a potenze straniere avevano impresso alle singole parti del paese. Manzoni descrive quindi direttamente soltanto un episodio concreto della vita del popolo italiano: l’amore, la separazione e il ritrovarsi di un giovane e di una fanciulla, entrambi di condizione contadina. Ma nella sua rappresentazione il fatto si sviluppa in modo da diventare la generale tragedia del popolo italiano in una situazione di avvilimento e spezzettamento nazionale. Senza mai uscire da una concreta cornice locale e temporale, da una psicologia condizionata dall’epoca e dalla classe sociale, il destino dei due protagonisti diventa la tragedia del popolo italiano in genere.

Un'opera unica e irripetibile

Con questa grandiosa e profonda concezione storica Manzoni crea un romanzo che per l’efficacia dei sentimenti umani supera perfino il suo maestro. Ma se si considera l’intimo carattere della materia trattata, si comprende come questo romanzo dovesse necessariamente essere unico, e come una ripetizione non avrebbe potuto esser tale che nel senso peggiore. Walter Scott, nei suoi romanzi riusciti, non si ripete mai; infatti la storia stessa, la rappresentazione di determinate crisi porta di volta in volta elementi nuovi. Questa inesauribile varietà di argomenti non si offriva al genio di Manzoni nella storia italiana. L’accortezza dello scrittore si manifesta nell’aver seguito l’unica via che conduceva a una grande visione della storia italiana e nell’avere al tempo stesso compreso rime ivi la perfezione era raggiungibile solo in un singolo caso.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il rapporto tra Manzoni e Walter Scott secondo il testo?
  2. Manzoni è considerato un continuatore di Walter Scott, avendo sviluppato e superato le tendenze di Scott in "I Promessi Sposi", riconosciuto dallo stesso Scott come un'opera superiore.

  3. In che modo Manzoni supera Walter Scott nella creazione dei personaggi?
  4. Manzoni supera Scott nella ricchezza e profondità con cui sono delineati i caratteri, utilizzando i contrasti tragici per delineare la psicologia dei personaggi.

  5. Qual è il tema fondamentale del romanzo di Manzoni?
  6. Il tema fondamentale è la situazione di perenne crisi del popolo italiano, rappresentata attraverso la storia d'amore e separazione di due giovani contadini, simbolo della tragedia nazionale.

  7. Perché "I Promessi Sposi" è considerato un'opera unica e irripetibile?
  8. È considerato unico perché Manzoni ha creato una visione storica grandiosa che non poteva essere ripetuta senza perdere la sua efficacia, data la specificità della storia italiana.

  9. Come si manifesta l'accortezza di Manzoni come scrittore?
  10. L'accortezza di Manzoni si manifesta nell'aver scelto l'unica via che conduceva a una grande visione della storia italiana, comprendendo che la perfezione era raggiungibile solo in un singolo caso.

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