Concetti Chiave
- L'evoluzione ideologica di Manzoni dal 1810 si concentra su opere religiose e morali, evidenziando l'incapacità dell'uomo di evitare il peccato e assegnando alla letteratura il compito di trattare il vero e l'utile morale.
- La lettera del 1846 pubblicata a Parigi critica la letteratura classicistica e promuove la poetica manzoniana che enfatizza l'arte romantica come un mezzo per insegnamenti morali e civili.
- Manzoni distingue tra il vero storico, che riguarda fatti e cronologia, e il vero poetico, che esplora la coscienza umana, sottolineando l'importanza dei sentimenti e dei pensieri nel determinare la storia.
- Il fine dell'arte, secondo Manzoni, è l'educazione civile e morale, e le opere dovrebbero trarre ispirazione dalla realtà piuttosto che dalla mitologia per essere autentiche e rilevanti.
- Per essere interessante, un'opera deve coinvolgere argomenti della vita quotidiana accessibili a un pubblico ampio, utilizzando una lingua comprensibile e uno stile medio per educare efficacemente.
Indice
Il Ruolo della Letteratura
Male radicato nella storia e l’incapacità dell’uomo di astenersi dal peccato.
Visione tragica del reale che porta ad assegnare alla letteratura il compito di trattare il vero, privo di ornamenti artistici e l’utile morale e civile.
“Se le lettere dovessero aver per fine di divertire quella classe d’uomini che non fa quasi altro che divertirsi (l’aristocrazia), sarebbero la più frivola, la più servile, l’ultima delle professioni”
1815 – Inni Sacri
1819 – Osservazioni sulla morale Cattolica
Manzoni e la Morale Cattolica
Si pose contro Simonde de Sismondi che aveva definito la morale cattolica alla base della corruzione italiana, considerandola invece come l’origine di tutto ciò che è buono.
Nel 1823 Manzoni rispose al nobile piemontese Cesare d’Azeglio che aveva indicato perplessità nell’utilizzo di Manzoni del termine Romanticismo.
1. sottolinea le sfaccettature differenti del termine in base alle aree geografiche.
2. delinea le critiche alla letteratura classicistica per poi trattare la poetica manzoniana del positivo romantico.
Critica alla Mitologia Classica
• La mitologia classica: imitazione priva di originalità di un passato ormai lontano che ha perso significato e basato su una morale contraria a quella cristiana.
Arte Romantica e Realtà
• L’arte romantica: insegnamenti morali e civili, aprire la mente e proporre temi legati alla realtà e all’esperienza. quotidiana che risultino accessibili e interessanti a un pubblico il più ampio possibile.
Utile per scopo, vero per soggetto, interessante per mezzo.
Il fine dell’arte è l’educazione civile e morale.
Trarre ispirazione dalla realtà e non dalla mitologia.
I personaggi e i luoghi del romanzo sono o storici, cioè realmente esistiti, come il cardinale Federigo Borromeo; o verosimili, cioè immaginati, ma vicini alla realtà, come Renzo e Lucia.
Renzo e Lucia erano sì personaggi inventati, ma nell’epoca del romanzo (I Promessi Sposi) erano esistiti nella realtà politica e sociale del milanese tanti contadini simili a loro ed esposti a un destino non diverso dal loro.
Vero Storico e Poetico
Manzoni distingue due modi di trattare il vero:
• Il vero storico è quello che ci dà la conoscenza dei fatti, la loro concatenazione e la loro successione cronologica: e questo è compito dello storico.
• Il vero poetico parte dalla profonda conoscenza del cuore umano (specie degli umili e degli anonimi protagonisti della storia), deve risalire dai fatti alla coscienza che li ha generati, ritrovare cioè nell’anima dell’uomo la misura vera della storia.
Non è importante una grande impresa bensì i sentimenti e i pensieri che ne hanno determinato lo sviluppo.
Accessibilità dell'Arte
Per attrarre l’attenzione del lettore l’opera d’arte deve contenere argomenti presi dalla vita comune e quotidiani al fine di interessare e coinvolgere il maggior numero di lettori, e non solo le persone colte, i letterati.
Infatti, se il fine è educare, l’opera deve giungere a tutti i cittadini e per questo spinse Manzoni alla costante ricerca di una lingua comprensibile e all’utilizzo di uno stile medio.
Un esempio di tema interessante è la Religione che è particolarmente sentita dalla maggior parte dei contemporanei.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo della letteratura secondo il testo?
- Come Manzoni difende la morale cattolica?
- Qual è la critica alla mitologia classica?
- Qual è l'obiettivo dell'arte romantica secondo il testo?
- Come Manzoni distingue il vero storico dal vero poetico?
La letteratura ha il compito di trattare il vero, privo di ornamenti artistici, e di avere un'utilità morale e civile, opponendosi alla frivolezza e servilismo.
Manzoni si oppone a Simonde de Sismondi, sostenendo che la morale cattolica è l'origine di tutto ciò che è buono, e risponde a Cesare d'Azeglio sulle perplessità riguardo al termine Romanticismo.
La mitologia classica è vista come un'imitazione priva di originalità, basata su una morale contraria a quella cristiana e ormai priva di significato.
L'arte romantica mira a insegnamenti morali e civili, proponendo temi legati alla realtà e all'esperienza quotidiana, rendendoli accessibili e interessanti a un pubblico ampio.
Il vero storico riguarda la conoscenza dei fatti e la loro successione cronologica, mentre il vero poetico si concentra sulla conoscenza del cuore umano e dei sentimenti che generano i fatti.