Rosabianca 88
Ominide
3 min. di lettura
Vota 4 / 5

Concetti Chiave

  • Isaak Babel' racconta la sua esperienza di testimone di un pogrom antisemita nel 1905, collegato ai disordini politici dell'epoca.
  • Storia della mia colombaia è un racconto autobiografico scritto nel 1925, parte de I racconti di Odessa, che riflette l'impatto del pogrom sulla sua infanzia.
  • Babel' visse le conseguenze del pogrom a Nikolaev, causando il trasferimento della sua famiglia a Odessa, città della sua nascita.
  • Sebbene non fosse religioso, Babel' mantenne un forte legame con le sue origini ebraiche, rappresentando gli ebrei come una comunità ingiustamente perseguitata nelle sue opere.
  • La sua carriera letteraria iniziò a Pietroburgo, proseguendo con la pubblicazione di racconti ispirati alle sue esperienze di corrispondente di guerra durante la guerra civile russa e il conflitto polacco.

Storia della mia colombaia di Isaak Babel’

È un concittadino, un vicino di casa, un amico, ma all’improvviso diventa l’”altro”, il giudeo, appartiene a quella massa passiva destinata da generazioni al macello, capro espiatorio nei momenti difficili. Il momento critico in questo caso è l’ammutinamento della corazzata Potemkin, di stanza nel Mar Nero, che prelude già alla Rivoluzione d’Ottobre: la rivolta viene repressa nel sangue e, per distrarre le masse oppresse, lo zar scatena un violento pogrom, una persecuzione antisemita.

Lo scrittore non pronuncia parole d’odio o di condanna nei confronti dei persecutori di un innocente ragazzino: l’autore torna bambino e lascia parlare i fatti, come li ha vissuti. Per lui il pogrom è stato un uccellino morto e l’infrangersi di un sogno.
Storia della mia colombaia è un racconto autobiografico, inserito fra I racconti di Odessa, scritto nel 1925, ovvero vent’anni dopo i tragici eventi che causarono al piccolo Isaak una malattia nervosa tale da indurre i genitori a lasciare la città di Nikolaev e a trasferirsi di nuovo a Odessa, dove erano nati. Nel 1905 infatti lo zar Nicola II scatenò un violento pogrom, di cui il decenne Babel’ fu testimone.
Pur non essendo religioso Babel’ non rinnegò mai la sua origine ebraica e le sue opere hanno come protagonisti degli ebrei, ma in essi egli non vede il popolo eletto da Dio bensì una comunità ingiustamente perseguitata.
Isaak Emmanuilovic Babel’ nacque a Odessa, sul Mar Nero, nel quartiere ebraico della Moldavanka. Trascorse l’infanzia a Nikolaev, dove fu testimone del terribile pogrom scatenato dallo zar Nicola II nel 1905, in seguito al quale la sua famiglia ritornò nella città natale. Nel 1915 s’iscrisse alla facoltà di psicologia di Pietroburgo e iniziò a pubblicare i primi racconti sulla rivista “Letopis’”, diretta da Gor’kij. Nel 1917 scoppiò la rivoluzione bolscevica e venne istituito un nuovo governo capeggiato da Lenin. Quando, subito dopo, iniziò la guerra civile tra “bianchi” e “rossi”, Babel’ svolse l’attività di corrispondente di guerra, continuata nel 1920 presso la leggendaria Prima Armata di Cavalleria durante il conflitto contro i polacchi: da questa esperienza nacquero gli epici racconti riuniti nel volume L’armata a cavallo. Tornato a Odessa pubblicò sul prestigioso periodico “Lef”(“Fronte di Sinistra dell’Arte”)altri racconti, che confluirono in seguito nel ciclo de I racconti di Odessa. A partire dagli anni Trenta lavorò a documentari e soggetti cinematografici e teatrali, occupandosi attivamente di politica. Il 15 maggio del 1939 venne arrestato per motivi oscuri e scomparve senza che la famiglia avesse più notizie di lui. Nel 1956 il governo annunciò che era morto nel 1941 in un campo di concentramento e ne dichiarò la piena riabilitazione.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il tema centrale del racconto "Storia della mia colombaia" di Isaak Babel’?
  2. Il tema centrale è la persecuzione antisemita e l'esperienza personale di Babel’ durante il pogrom del 1905, che ha segnato profondamente la sua infanzia.

  3. Come ha influenzato il pogrom del 1905 la vita di Isaak Babel’?
  4. Il pogrom del 1905 ha causato a Babel’ una malattia nervosa e ha costretto la sua famiglia a trasferirsi da Nikolaev a Odessa, influenzando profondamente la sua vita e le sue opere.

  5. Qual è il significato della comunità ebraica nelle opere di Babel’?
  6. Nelle opere di Babel’, la comunità ebraica è rappresentata come una comunità ingiustamente perseguitata, piuttosto che come il popolo eletto da Dio.

  7. Quali furono le conseguenze della Rivoluzione d'Ottobre per Isaak Babel’?
  8. Dopo la Rivoluzione d'Ottobre, Babel’ divenne corrispondente di guerra e scrisse racconti epici basati sulle sue esperienze, contribuendo alla sua carriera letteraria e alla sua notorietà.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community