Concetti Chiave
- Cosimo decide di vivere sugli alberi per sfuggire alle rigide regole familiari e costruire un mondo autosufficiente.
- La vita tra gli alberi porta a Cosimo avventure, delusioni e l'amore con Viola D'Ondariva, figlia dei vicini ostili.
- Anche da sugli alberi, Cosimo assume le responsabilità di Barone dopo la morte del padre, restando connesso alla comunità.
- La fama di Cosimo si diffonde fino in Francia, permettendogli di incontrare personaggi come Napoleone.
- Calvino rappresenta attraverso Cosimo gli ideali illuministici, sottolineando l'importanza della disobbedienza come disciplina morale.
Titolo: Il barone rampante
Autore: Italo Calvino
Casa editrice: Garzanti
Indice
La decisione di Cosimo
Breve riassunto: Cosimo, figlio del Barone Arminio Piovasco di Rondò, vive in una famiglia piena di regole e che gli permette poche libertà. Così, il 15 giugno del 1767, decide di andare a vivere sugli alberi promettendo al padre che non sarebbe mai più sceso.
Vita sugli alberi
Inizia così la sua nuova vita, che gli permetterà di vivere tante avventure, ma al contempo delusioni e dolori. Col tempo riuscirà a costruire sugli alberi un mondo tutto suo e autosufficiente.
Incontri e amori
Studierà, leggerà romanzi in compagnia del brigante Gian dei Brughi, conoscerà la figlia degli ostili vicini di casa, Viola D’Ondariva, che incontrerà di nuovo dopo tanti anni e tra loro nascerà l’amore. Si prende cura della natura e dell’ambiente che lo circonda.
Responsabilità e fama
Alla morte del padre diventa Barone e si occupa dei doveri ufficiali sempre stando sugli alberi. Incontrerà un cane, a cui darà il nome di Ottimo Massimo, che poi capirà essere il bassotto di Viola. La sua fama si diffonderà fino in Francia, tanto che incontrerà lo stesso Napoleone, protagonista della vita politica di quel tempo. In questo modo, tra un albero e l’altro, passano gli anni, e nel 1820, Cosimo, ormai anziano, scompare da Ombrosa salendo su una mongolfiera. A ricordarlo ci sarà, nella tomba di famiglia, una stele con scritto: “Cosimo Piovasco di Rondò – Visse sugli alberi – Amò sempre la Terra – Salì in cielo”.
Riflessioni di Calvino
Breve commento: Italo Calvino ambienta la storia nel periodo illuministico e cerca di rappresentare gli ideali di tale periodo attraverso la figura di Cosimo. Egli infatti è “l’intellettuale fuori dal mondo”, che comunque non distoglie l’attenzione dalle necessità della vita della comunità. Quindi Cosimo è un ragazzo deciso a difendere fino in fondo i propri ideali, a disobbedire ai suoi cari pur di mantenere i suoi principi di base. Calvino, con il carattere di Cosimo, ci vuole insegnare che “La disobbedienza acquista un senso solo quando diventa una disciplina morale più rigorosa e ardua di quella a cui si ribella.”
Domande da interrogazione
- Qual è la decisione cruciale presa da Cosimo e come influenza la sua vita?
- Come si sviluppa il rapporto tra Cosimo e Viola D’Ondariva?
- Qual è il messaggio che Italo Calvino vuole trasmettere attraverso il personaggio di Cosimo?
Cosimo decide di vivere sugli alberi, promettendo di non scendere mai più. Questa scelta lo porta a vivere avventure, delusioni e a costruire un mondo autosufficiente, influenzando profondamente la sua esistenza.
Cosimo conosce Viola, la figlia dei vicini ostili, e tra loro nasce l'amore dopo essersi incontrati di nuovo dopo molti anni, arricchendo la vita di Cosimo con emozioni e legami personali.
Calvino vuole insegnare che la disobbedienza ha valore solo quando diventa una disciplina morale più rigorosa di quella a cui si ribella, rappresentando gli ideali illuministici attraverso la figura di Cosimo.