Concetti Chiave
- "Il mondo nuovo" di Aldous Huxley è ambientato in una società distopica del futuro, dove la produttività è divinizzata e Ford è venerato.
- I bambini sono creati tramite un sistema di smistamento genetico, e sono divisi in classi in base agli "ingredienti" e alla loro intelligenza.
- L'educazione è impartita attraverso l'ipnopedia, con nastri preregistrati che influenzano le menti dei giovani durante il sonno.
- Bernard Marx e Lenina Crowne incontrano John, il Selvaggio, in una Riserva dove vive secondo le leggi antiche, portandolo nel mondo nuovo.
- John, sopraffatto dall'assurdità della società, si isola e infine si toglie la vita a causa della pressione mediatica e della sua infelicità.
"Il mondo nuovo" di Aldous Huxley è un romanzo distopico scritto e pubblicato nel 1932.
Indice
La società e la produzione
Il mondo immaginato da Huxley è basato sulla produttività, tanto che Henry Ford - il primo uomo ad importare il sistema della catena di montaggio nell'industria - viene divinizzato (il simbolo cristiano della croce viene rimpiazzato dal simbolo T, dal modello T di Ford) e gli anni vengono determinati in Avanti Ford e Dopo Ford, determinando come anno 0 l'anno dell'introduzione della catena di montaggio (1913).
Il racconto è ambientato nell'anno 632 a.F., quindi all'incirca nel 2540.La creazione dei bambini
In questo mondo basato su un sistema organizzato, anche i bambini vengono "creati" attraverso una sorta di catena di montaggio. Infatti non è più il rapporto sessuale - che viene ora visto come puro divertimento slegato da vincoli matrimoniali - ad essere il tramite della nascita, bensì un sistema di smistamento genetico, che permette di riprodurre diversi bambini alla volta, in alcuni casi anche identici, come nel caso dei cosiddetti gruppi Bokanovsky.
L'educazione e le classi sociali
I bambini vengono tra l'altro divisi fin da subito in classi, in base agli "ingredienti" utilizzati e, di conseguenza, la loro intelligenza. Le classi sono, da quella più dotata alla meno dotata, alfa, beta, gamma, delta e epsilon.
L'educazione è fornita dall'ipnopedia, ovvero la ripetizione continua di nastri preregistrati, i quali si insinuano in maniera subdola nelle giovani menti mentre queste dormono.
Bernard Marx e Lenina Crowne
In questo sistema, Bernard Marx, un timido alfa-plus "uscito male" (durante la sua creazione è stato versato dell'alcol nel composto) invita Lenina Crowne ad una vacanza in una delle Riserve, luoghi dove esistono ancora uomini - considerati selvaggi - che vivono secondo le leggi antiche (matrimonio, parto).
L'incontro con il Selvaggio
Qui i due incontrano John, detto il Selvaggio, che Bernard decide di portare a casa sua - insieme alla madre Linda - dopo aver intuito che si trattasse del figlio di Thomas, il Direttore.
Il Selvaggio e Shakespeare
I testi antichi sono banditi nel mondo nuovo, ma il Selvaggio era riuscito in qualche modo a procurarsi i testi di Shakespeare, autore che nessuno in quel mondo conosce, fuorché il Governatore, che detiene tutti i libri banditi.
Il dramma del Selvaggio
Il Selvaggio viene sopraffatto dall'assurdità del mondo. Si innamora ben presto di Lenina, che però non riconosce la sua idea di amore - ovvero quello che ha appreso dalle opere di Shakespeare - e che considera quindi una "impudente cortigiana". Egli rimane inoltre sorpreso da come tutti siano felici e non abbiano di che preoccuparsi. Tra l'altro, nel caso in cui qualcuno non fosse felice può sempre prendere un paio di compresse di soma, una droga che induce alla felicità.
La morte di Linda
La goccia che fece traboccare il vaso - in questo caso il vaso è il senno del Selvaggio - fu la morte di Linda, sua madre. Gli infermieri, come era solito e giusto fare, non provarono a salvarla, ma fecero anzi entrare dei bambini per farli abituare alla morte, così che la vedessero, infine, con leggerezza. Alle lacrime del Selvaggio, inoltre, l'infermiera, invece di rincuorarlo, lo ammonisce, dicendo che non fa bene ai bambini vederlo triste di fronte alla morte.
Il confronto con Mustafà Mond
Il Selvaggio impazzisce e viene portato di fronte al Governatore, Mustafà Mond, di fronte al quale reclama il diritto di essere infelice. Dopodiché diventa un vero e proprio eremita, andando a vivere lontano dalla civiltà. Tuttavia i reporter ed i giornalisti lo infastidiscono in continuazione, visto che aveva ottenuto una grande fama, ed il Selvaggio decide così di togliersi la vita.
Domande da interrogazione
- Qual è il contesto temporale e culturale del romanzo "Il mondo nuovo"?
- Come avviene la riproduzione e l'educazione dei bambini nel mondo immaginato da Huxley?
- Chi è Bernard Marx e quale ruolo ha nel romanzo?
- Qual è la reazione del Selvaggio al mondo nuovo e quali eventi lo portano alla disperazione?
- Qual è il destino finale del Selvaggio nel romanzo?
Il romanzo è ambientato nell'anno 632 a.F. (Avanti Ford), corrispondente all'incirca al 2540, in un mondo distopico dove la produttività è divinizzata e la società è organizzata secondo un rigido sistema di classi.
I bambini vengono "creati" attraverso un sistema di smistamento genetico simile a una catena di montaggio e sono educati tramite l'ipnopedia, che consiste nella ripetizione continua di nastri preregistrati durante il sonno.
Bernard Marx è un alfa-plus "uscito male" che invita Lenina Crowne a visitare una Riserva, dove incontrano John, il Selvaggio, che Bernard decide di portare nel mondo civilizzato.
Il Selvaggio è sopraffatto dall'assurdità del mondo nuovo, si innamora di Lenina ma non comprende la sua idea di amore. La morte della madre Linda e l'indifferenza verso la morte lo portano alla disperazione.
Il Selvaggio, dopo aver reclamato il diritto di essere infelice di fronte al Governatore, diventa un eremita ma, infastidito dalla continua attenzione dei media, decide di togliersi la vita.