Concetti Chiave
- Un gruppo di contadini siciliani si imbarca con la speranza di raggiungere l'America, guidati dal signor Melfa.
- Il viaggio è caratterizzato da pessime condizioni a bordo, con odori sgradevoli e disagi notevoli.
- I contadini pagano il viaggio in due rate, vendendo beni o ricorrendo agli usurai per ottenere il denaro.
- Dopo undici notti, il comandante li inganna, lasciandoli su una spiaggia in Sicilia e riscuotendo il pagamento finale.
- Realizzano di essere stati truffati quando scoprono di trovarsi ancora in Sicilia, non in America.
L'attesa sulla spiaggia
Una notte, un gruppo di poveri contadini siciliani provenienti dall’entroterra, si fanno trovare lungo un tratto di spiaggia con pochi bagagli, in attesa di un’imbarcazione comandata dal signor Melfa (capo del viaggio) che secondo patti prestabiliti li deve imbarcare e portare fino in America in cambio di un’ingente somma di denaro, duecentocinquantamila lire.
Il viaggio e le condizioni
I contadini decidono di imbarcarsi nella speranza di raggiungere i propri parenti, che svariati anni prima intrapresero il loro stesso viaggio. Alloggiano in condizioni pessime nella nave, tra puzza di pesce, nafta e vomito. Devono pagare il comandante in due rate, una all’inizio del viaggio e una solamente dopo essere arrivati a destinazione. Per procurarsi la grande somma di denaro da dare al signor Melfa, gran parte dei contadini devono vendere tutti i propri beni, mentre i più furbi fanno ricorso agli usurai, con l’intento di ingannarli.
La scoperta della truffa
Dopo undici notti (compresa quella iniziale), il comandante Melfa avvisa tutti i contadini stipati nell’imbarcazione che sono arrivati, riscuote tutte le seconde rate, consiglia di sparpagliarsi a tutti (in modo di non farsi beccare dalla polizia) e se ne va. Indecisi, i contadini rimangono un bel po’ sulla spiaggia dove sono stati lasciati, finché due coraggiosi decidono di esplorare il territorio e fermano una macchina al cui conducente chiedono dove si trovi Trenton. Come risposta ricevono solo molte imprecazioni in dialetto siciliano, così capiscono di non essere arrivati in America e che sono stati truffati.