Concetti Chiave
- La storia segue Mary, una bambina orfana trasferita dall'India a un castello vicino Londra di proprietà di suo zio, il signor Craven.
- Nel castello isolato, Mary inizia a trasformarsi fisicamente e mentalmente grazie all'attività all'aperto e a nuove amicizie.
- Scopre un giardino segreto trascurato, che riporta in vita con l'aiuto di Dickon, un ragazzo esperto di piante e animali.
- Mary incontra suo cugino Colin, ritenuto malato e confinato, e lo incoraggia a esplorare il giardino, migliorando la sua salute e il legame con suo padre.
- La riscoperta del giardino porta a una riconciliazione familiare, con il padre di Colin che riconosce i suoi errori e inizia a mostrare affetto verso suo figlio.

Indice
Relazione del romanzo “Il giardino segreto” di Frances Hodgson Burnett
Mary era una bambina che viveva in India, ed era figlia di un ufficiale e di una donna bellissima.
Al contrario di sua madre, Mary, era abbastanza brutta e smagrita.
In India, Mary era servita e riverita dai suoi schiavi e, in particolar modo, dalla sua nutrice Ayah, che poteva sgridare e trattare come voleva.
Ma i suoi genitori non le volevano bene, per questo faceva quel che le pareva.
E lei non si accontentava, e odiava i suoi genitori dal profondo del suo cuore. Così, quando ci fu un’epidemia di colera e i suoi genitori morirono, lei non provò alcuna pietà o compassione per loro.
Dato che era rimasta orfana, venne mandata da un suo zio che abitava vicino a Londra, in un gigantesco castello con più di cento stanze mai aperte. Il nome di questo castello misterioso era Misselthwaite.
In questo castello Mary aveva a disposizione due stanze e la cameriera della signora Medlock (la governante), che ogni tanto sarebbe venuta a controllare cosa faceva.
A Mary non piaceva l’idea di restare sola tutto il giorno in quella camera, soprattutto perché non aveva alcun gioco con cui svagarsi, allora Martha, così si chiamava la giovane cameriera della signora Medlock, le regalò una corda per saltare.
Lei ne fu felice e ogni giorno usciva nel parco a saltare, così, grazie all’attività all’aria aperta, man mano che passavano i giorni diventava sempre più bella e iniziava a ingrassare. Durante questo periodo di giochi nel parco, fece amicizia con un pettirosso che aveva il suo nido in un giardino misteriosamente inaccessibile e con un anziano giardiniere che si chiamava Ben Weatherstaff.
Un giorno stava percorrendo un viottolo circondato da siepi molto fitte insieme al pettirosso, quando inciampò. Rialzatasi, si guardò intorno e vide della terra smossa. Scavò intorno e trovò una chiave. Il giorno seguente tornò e trovò anche la porta. La aprì e vide un giardino enorme: con i porticati, le colonne, un laghetto. Ma tutto era stato trascurato da 10 anni e i fiori non crescevano più.
Quella sera chiese a Martha se poteva far venire suo fratello Dickon: grazie ai racconti di Martha ella sapeva che era molto esperto con i fiori, le piante e gli animali e che l’avrebbe di certo aiutata.
Quella notte Mary non riusciva a dormire. Ad un tratto sentì un lamento, e, decisa a scoprire cos’era, si alzò dal letto e uscì dalla sua camera. Arrivò in un corridoio, lo percorse e si ritrovò in un’ampia stanza dove troneggiava un enorme letto a baldacchino.
Lì giaceva un bambino pressappoco della sua età che si lamentava. Si avvicinò e iniziò a parlare con lui, così scoprì che era suo cugino Colin e che suo padre, il dottor Craven, lo odiava perché pochi giorni dopo la sua nascita sua moglie era morta. Fu meravigliata di sapere che Colin, come tutti, credeva di essere gobbo e che tra poco avrebbe dovuto morire.
Decise di raccontargli del giardino segreto, di Dickon e gli propose di venire con loro. Lui accettò e il giorno dopo venne Dickon che lo portò fino al giardino segreto spingendo la sua carrozzella. Tutti i giorni ci tornavano e il loro giardino segreto diventava sempre più bello.
Un giorno chiamarono il padre di Colin in giardino, che, vedendolo camminare, scoprì che non era gobbo e capì dello sbaglio che aveva fatto odiandolo, così cercò, da quel giorno, di rimediare colmandolo di affetto. Da quel giorno non si separarono più.
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Riassunto capitolo 2 Giardino segreto
Nel capitolo 2 de Il giardino segreto vengono descritti gli eventi che vedono Mary, la protagonista, inizialmente assegnata ad una povera famiglia numerosa che vive in campagna. Successivamente però, dopo un viaggio in treno giunge nella casa del suo vecchio zio. E’ durante il viaggio in treno che la domestica racconta alla giovane la storia della zia, la quale aveva sposato suo zio Craven. Descrive con dolcezza la figura della signora Craven, la quale perse la vita in età molto giovane. Dopo avere descritto la vita della zia di Mary, la domestica procede con la descrizione della casa dove la bambina sarebbe andata a vivere. La casa aveva tantissime stanze, di cui alcune erano chiuse a chiave. Durante questo viaggio in treno la piccola Mary si addormentò.
Domande da interrogazione
- Qual è la trama principale del romanzo "Il giardino segreto"?
- Come cambia la vita di Mary dopo il trasferimento nel castello di Misselthwaite?
- Chi è Colin e quale ruolo ha nella storia?
- Qual è l'importanza del giardino segreto nella vita dei personaggi?
- Cosa accade nel capitolo 2 del romanzo?
La trama segue Mary, una bambina orfana che si trasferisce nel castello del suo zio Craven, dove scopre un giardino segreto e fa amicizia con un pettirosso, un giardiniere e suo cugino Colin, aiutandolo a guarire.
Mary inizia a esplorare il giardino segreto, fa amicizia con nuovi personaggi e, grazie all'attività all'aria aperta, diventa più sana e felice.
Colin è il cugino di Mary, creduto malato e gobbo. Mary lo aiuta a scoprire il giardino segreto, dove inizia a migliorare fisicamente e mentalmente.
Il giardino segreto rappresenta un luogo di guarigione e crescita personale per Mary, Colin e gli altri personaggi, trasformando le loro vite.
Nel capitolo 2, Mary viaggia in treno verso la casa dello zio Craven, durante il quale la domestica le racconta la storia della zia e descrive la casa misteriosa con molte stanze chiuse.