Concetti Chiave
- Umberto Eco è un autore di fama mondiale noto per i suoi saggi e romanzi, nato nel 1932 ad Alessandria, Italia.
- Il romanzo è ambientato in un'abbazia nel nord Italia nel 1327, e la vicenda si svolge nell'arco di 7 giorni.
- Guglielmo da Baskerville, un frate francescano, è incaricato di risolvere misteriosi omicidi avvenuti nell'abbazia.
- La biblioteca dell'abbazia è al centro del mistero, con un libro avvelenato che causa diverse morti tra i monaci.
- Il romanzo si conclude con un incendio che distrugge l'abbazia e la biblioteca, mentre Guglielmo e Adso abbandonano il luogo.
Indice
Umberto Eco e la sua carriera
Umberto Eco è nato ad Alessandria il 5 gennaio del 1932, egli è uno scrittore, semiologo, filosofo, linguista, accademico, che gode di fama mondiale grazie ai suoi saggi e ai numerosi romanzi realizzati durante la sua carriera.
Si laureò in filosofia nel 1954 all'università di Torino. Fondamentale è la sua collaborazione con le più importanti riviste di attualità e quotidiani italiani, ma anche la sua partecipazione televisiva con Rai.Ambientazione e periodo storico
La vicenda è ambientata in Italia settentrionale, in zona di montagna, presso un monastero benedettino: Un'abbazia caratterizzata da un alto edificio di forma geometrica. L'epoca della vicenda risale al 1327: età medioevale. La vicenda dura circa 7 giorni.
I protagonisti principali
I protagonisti di questo romanzo sono un uomo e un giovane ragazzo:
Altri personaggi chiave
Gli altri personaggi principali del romanzo sono:
La trama e il mistero
Guglielmo da Baskerville e il suo allievo Adso si recano in una grande abbazia dove l'abate Abbone affida ai due ospiti il compito di indagare sulla misteriosa morte del confratello Adelmo, un delitto che farebbe ricadere la colpa sull'abbone stesso e farebbe, così, saltare un convegno già in atto nel monastero. a questo delitto se susseguono altre morti che vedono vittime alcuni monaci dell'abbazia, come Venanzio, monaco traduttore di lingue, e Berengario, aiutante bibliotecario. Le morti seguenti a quelle di Adelmo, però, si rivelano oggetto di avvelenamento da parte di un libro custodito nella biblioteca, accessibile soltate all'Abbone e al suo aiutante Jorje de Burgos.
Intanto Salvatore, monaco che parla una strana lingua, è sorpreso assieme a una ragazza da Bernardo Gui l'inquisitore che condannerà i due accusandoli di riti satanici e di aver provocato i famigerati delitti.
La scoperta del colpevole
Dopo aver processato e condannato Salvatore e la fanciulla, Guglielmo e Adso riescono grazie a fonti scritte e a ragionamenti logici a entrare nell'intricato labirinto della biblioteca e a trovare il libro fonte dei diversi delitti avvenuti nell'abbazia. si risale, così, anche al colpevole di tutto ciò che è l'aiuto bibliotecario Jorge da Burgos, il quale ha cercato di limitare i segreti dell'abbazia ai monaci e di impedire l'accesso nel "Finis fricaee", stanza della biblioteca che racchiude testi segretissimi e, dunque, inaccessibili. Il monaco Jorge cerca in tutti i modi di non lasciar trapelare nessuna frase di quel libro, ma Guglielmo e adso, nel tentativo di fermarlo, appiccano un incendio e l'intera biblioteca, compresa l'abbazia, si ridurranno in cenere.
Conclusione del romanzo
Il romanzo finisce con Guglielmo e Adso che ripartono dall'abbazia ormai andata in fumo.
Domande da interrogazione
- Chi è Umberto Eco e quale è stata la sua carriera?
- Dove e quando è ambientata la vicenda de "Il nome della Rosa"?
- Chi sono i protagonisti principali del romanzo?
- Qual è il mistero centrale che Guglielmo e Adso devono risolvere?
- Come si conclude il romanzo "Il nome della Rosa"?
Umberto Eco è stato uno scrittore, semiologo, filosofo, linguista e accademico di fama mondiale, noto per i suoi saggi e romanzi. Si è laureato in filosofia nel 1954 e ha collaborato con importanti riviste e quotidiani italiani, oltre a partecipare a programmi televisivi con la Rai.
La vicenda è ambientata nel 1327 in un monastero benedettino situato in una zona montuosa dell'Italia settentrionale, e si svolge nell'arco di circa sette giorni.
I protagonisti principali sono Guglielmo da Baskerville, un frate francescano ed ex inquisitore, e Adso da Melk, un novizio benedettino e allievo di Guglielmo, che funge anche da voce narrante del romanzo.
Guglielmo e Adso devono indagare sulla misteriosa morte del monaco Adelmo da Otranto, che è il primo di una serie di delitti avvenuti nel monastero, legati a un libro avvelenato custodito nella biblioteca.
Il romanzo si conclude con Guglielmo e Adso che scoprono il colpevole, Jorge da Burgos, e nel tentativo di fermarlo, appiccano un incendio che distrugge l'intera biblioteca e l'abbazia. Guglielmo e Adso lasciano l'abbazia ormai ridotta in cenere.