Concetti Chiave
- "Casina" è una commedia antica di Plauto ambientata in un contesto greco, nota per il suo successo tra il pubblico dell'epoca.
- La trama si sviluppa intorno alla contesa tra Lisidamo e suo figlio Eutinico per la mano della giovane serva Casina.
- L'intrigo principale si basa su inganni e travestimenti, culminando in una scena comica dove Olimpione scopre che sotto l'abito nuziale non c'è Casina, ma un uomo.
- Cleostrata, moglie di Lisidamo, insieme a Mirrina, orchestrano un piano per rivelare e sventare i piani amorosi del marito.
- Il finale rivela che Casina è in realtà figlia di Alcesimo e finisce per sposare Eutinico, il figlio di Lisidamo.
Personaggi:
-Olimpione: fattore di Lisidamo
-Calino:scudiero di Lisidamo
-Pardalisca: ancella di Cleostrato
-Cleostrato: moglie di Lisidamo
-Mirrina: amica di Cleostrata, moglie di Alcesimo
-Lisidamo: vecchio (senex)
-Alcesimo: amico di Lisidamo
-Citrione: cuoco
-Un flautista
-Casina:serva di Lisidamo, contesa tra lui e il figlio
-Eutinico: figlio di Lisidamo e Cleostrata
E’ una Palliate, pertanto è un’ambientazione greca.
Prologo.
Sono salutati gli spettatori. La commedia viene introdotta e presentata come un’antica commedia, infatti i vecchi la conoscono già, e, inoltre viene aggiunto che questa ha ottenuto un successo superiore alle altre. Racconta di una vicenda accaduta sedici anni prima.Indice
La trama principale
Lisidamo alle prime luci dell’alba vede una fanciulla, Casina, l’accoglie a casa e prega la moglie di accudirla e di istruirla. Quando ella cresce, sia il vecchio che il figlio se ne innamorano. Lisciamo istiga Olimpione perché la sposi, così da poterne “usufruire”, lo stesso fanno Cleostrata e Eutinico con Calino.
Conflitti e intrighi
Olimpione dice a Calino che sposerà Casina e quando riuscirà a sposarla lo farà soffrire sia fisicamente sia psicologicamente.
Cleostrata e le sue lamentele
Cleostrato si lamenta con Pardalisca del marito, che la umilia, e le dice che va a parlare con la vicina. Cleostrata si confessa con Mirrina, che le consiglia di non lamentarsi del marito perché la può cacciare fuori di casa. La scena è interrotta dall’arrivo di Lisidamo. Dopo una discussione Lisidamo e Cleostrata decidono di convocare il fattore e lo scudiero del marito. Cleostrato deve convincere Olimpione a cedere a Cosima e lo stesso deve fare Lisidamo con Calino.
Calino e le sue scelte
Calino preferisce sposare Casina, piuttosto che essere un uomo libero, poiché da libero non avrebbe i soldi per mantenersi. Così Lisidamo spera che la moglie non abbia convinto Olimpione, in modo da poter sperare nella sorte, ma se anche quello che andrà male, egli si ucciderà.
Il piano di Lisidamo
Lisidamo scopre che Olimpione non si è fatto convincere da Cleostrata. Pertanto decide di sfidare la sorte pregando gli dei. Entrambi si affidano al sostegno e quest’ultimo sposerà casina e Cleostrata inizia a preparare il matrimonio. Calino è molto deluso.
Egli origlia una conversazione tra Olimpione e Lisidamo, nella quale i due si accordano per il matrimonio e per ciò che accadrà dopo. Nella parte finale del discorso Lisidamo racconta a Olimipione il suo piano: porterà a casa di Alcesimo Casina. L’abitazione sarà vuota, poiché Mirrina si troverà da Cleostrato per iutrala nei preparativi. Calino, avendo ascoltato ciò, decide di riportare queste informazioni a Cleostrata.
Cleostrata scopre il piano
Cleostrata è irata perché venuta a conoscenza dei piani del marito. Cleostrata incontra Alcesimo, che la incita più volte ad andare a chiamare la moglie in modo da svuotare la casa, ma ella decideche non ha bisogno di sua moglie per l’organizzazione delle nozze. Alcesimo è in difficoltà.
La reazione di Cleostrata
Cleostrata dice al marito che il suo amico ha litigato con la moglie pertanto ella non ha il permesso di recarsi a casa loro. Esorta Lisidamo ad andare da Alcesino per invitare la moglie. I due, dopo una discussione causata dalle bugie di Cleostrata, si chiariscono.
Il caos nella casa
Pardalisca per ordine di Cleostrata e Mirrina, racconta a Lisimaco che nella sia casa c’è Casina che vuole sia lui sia Olimpione, perché non vuole sposarlo. Olimpiade e Lisimaco invertono i ruoli. Quest’ultimo gli racconta ciò che sta accadendo nella propria abitazione.
La scoperta finale
L’ancella descrive la situazione di caos. Lidia,o dice che non correrà per accompagnare i due sposini. Olimpiade si lamenta della lentezza dei banchetti. Si sente aprire una porta: sta per arrivare Casina. I due, ottenuta Casina, vogliono andare a coricarsi con lei. Le tre donne decidono di andare a vedere che cosa accade nella casa vicina. Olimpione esce dall’abitazione sconvolto e vergognato poiché in un approccio amoroso ha scoperto che sotto l’abito nuziale non si trovava Casina, ma un uomo.
Anche il vecchio ha la stessa reazione di Olimpione. Non vuole incontrare la moglie, la quale lo chiama, ma lui finge di non aver sentito. Lisidamo è costretto a scusarsi con la moglie, che decide di persuaderlo.
In seguito si scoprirà che Casina è figlia di Alesino. Ella sposerà Eutinico, figlio di Lisidamo.
Domande da interrogazione
- Qual è il tema principale della commedia "Casina" di Plauto?
- Chi sono i personaggi principali coinvolti nella trama di "Casina"?
- Qual è il ruolo di Cleostrata nella commedia?
- Come si conclude la commedia "Casina"?
- Quali sono gli elementi comici presenti nella commedia?
Il tema principale della commedia è la rivalità amorosa tra padre e figlio per la stessa donna, Casina, e le conseguenti situazioni comiche e inganni che ne derivano.
I personaggi principali sono Lisidamo, Cleostrata, Casina, Eutinico, Olimpione, Calino, Pardalisca, Mirrina, Alcesimo e Citrione.
Cleostrata è la moglie di Lisidamo e cerca di contrastare i piani del marito per sposare Casina, orchestrando inganni per proteggere la sua famiglia.
La commedia si conclude con la scoperta che Casina è in realtà figlia di Alcesimo e che sposerà Eutinico, il figlio di Lisidamo, risolvendo così il conflitto.
Gli elementi comici includono travestimenti, scambi di identità, malintesi e situazioni imbarazzanti, come quando Olimpione scopre che sotto l'abito nuziale non c'è Casina ma un uomo.