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Concetti Chiave

  • Pablo Neruda, nato Ricardo Neftali Reyes Basoalto, è un poeta cileno il cui lavoro è profondamente influenzato dalla natura selvaggia del suo luogo di nascita.
  • La sua carriera poetica inizia sotto la guida di Gabriela Mistral, culminando nelle prime raccolte che lo consacrano come poeta riconosciuto a livello internazionale.
  • Nel 1945 Neruda si unisce al Partito Comunista Cileno e, durante l'esilio, diventa un simbolo per gli intellettuali politicamente impegnati.
  • La sua opera è caratterizzata da una forte componente amorosa e politica, espressa attraverso forme poetiche classiche come il sonetto.
  • Nel 1971 vince il Premio Nobel per la Letteratura, poco prima di tornare in Cile, dove muore nel 1973, subito dopo il colpo di stato militare.

Pablo Neruda

Pablo Neruda (1904-1973), pseudonimo di Ricardo Neftali Reyes Basoalto, é un poeta cileno. Nasce in un villaggio dell'estremo sud del Paese, immerso in una natura selvaggia e battuto da piogge insistenti: tale paesaggio estremo, con i suoi cieli immensi, i terremoti, gli uragani e i fiumi torrenziali, si imprime profondamente nella sua immaginazione poetica. Durante l'adolescenza incontra Gabriela Mistral, poetessa cilena; sotto Ia sua guida egli riconosce la propria vocazione letteraria: indossa abiti neri ”da poeta", con l’inseparabile mantello grigio da ferroviere del padre, e compone alcune poesie che confluiscono nella prima raccolta, Crepuscolario (1923).

La seconda pubblicazione, Venti poesie d’amore e una canzone disperata (1924), ottiene immediati riconoscimenti dai Iettori e dalla critica; a questo punto Neruda è già un poeta affermato e si estende Ia sua influenza sui poeti di lingua spagnola, sia per i temi (l’amore in primo luogo), sia per Ie forme, in cui trovano spazio rilevante Ie immagini, in particolare metafore e similitudini.

Nel 1945 Neruda si iscrive al Partito comunista cileno e nel 1949 è costretto all’esilio; nel frattempo conosce Matilde Urrutia, una cantante che sposa in terze nozze; per lei scrive I versi del capitano (1952). Negli anni dell’esilio il poeta diventa un riferimento per gli intellettuali politicamente impegnati e aderisce alla politica stalinista; tormato in Cile pubblica Ie Odi elementari (1954), in cui l'ispirazione poetica nasce dagli oggetti più semplici e quotidiani. Nel 1959 escono i Cento sonetti d’amore, in cui l'amore per Matilde Urrutia è cantato nella forma classìca del sonetto e Ia donna è assimilata alla natura attraverso associazioni di immagini talvolta opposte e sorprendenti. L’attività poetica e l’impegno politico continuano a intrecciarsi nella vita de| poeta: nei 1970 Neruda sostiene Ia campagna elettorale di Salvador Allende, che diventa presidente della Repubblica ci1ena; nominato ambasciatore a Parigi, ottiene nel 1971 ii premio Nobel per la letteratura. Torna in Cile nel 1972, molto malato, e muore all’indomani dell'assassinio di Allende da parte dei militari guidati dal genera|e Pinochet (1973).

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'influenza del paesaggio natale di Pablo Neruda sulla sua poesia?
  2. Il paesaggio estremo del sud del Cile, con cieli immensi, terremoti, uragani e fiumi torrenziali, ha profondamente influenzato l'immaginazione poetica di Neruda.

  3. Come si è evoluta la carriera letteraria di Pablo Neruda dopo la pubblicazione delle sue prime opere?
  4. Dopo la pubblicazione di "Venti poesie d’amore e una canzone disperata" nel 1924, Neruda ottiene immediati riconoscimenti e diventa un poeta affermato, influenzando i poeti di lingua spagnola con i suoi temi e forme.

  5. Qual è stato il ruolo di Pablo Neruda nella politica cilena e come ha influenzato la sua vita?
  6. Neruda si iscrive al Partito comunista cileno nel 1945, viene esiliato nel 1949, e sostiene la campagna elettorale di Salvador Allende nel 1970. La sua attività politica si intreccia con la sua poesia, culminando nel premio Nobel per la letteratura nel 1971.

Domande e risposte