Concetti Chiave
- Tacito critica il regime di Domiziano, mettendo in luce il conflitto tra monarchia e libertà.
- Loda l'integrità del suocero Agricola, proponendolo come modello di virtù per la classe senatoria.
- Esalta la moralità dei Germani, sottolineando la loro indipendenza e genuinità rispetto alla Roma corrotta.
- Individua nella grandezza dell'impero romano la causa della decadenza morale e della corruzione del Senato.
- L'opera analizza la disgregazione degli eserciti e il degrado della disciplina militare come conseguenze del potere sfrenato.
Tacito ammira la sanità morale dei Germani, che erano fieri della loro indipendenza e conducevano un tenore di vita genuino, in contrasto con la corruzione e l’inclinazione al vizio tipici della Roma imperiale. L’autore riconosce nella libertà germanica un grande valore e intuisce il pericolo dal quale i Romani dovevano difendersi, restaurando i propri costumi e organizzando spedizioni militari contro i Germani.
L’intera opera di Tacito è caratterizzata da un motivo eziologico: la ricerca e l’analisi oggettiva della cause della decadenza morale romana, della corruzione del Senato, della disgregazione degli eserciti e del degrado della disciplina militare. La causa è individuata nella grandezza stessa dell’impero, che aveva determinato l’esplosione della bramosia di potere, conducendo alla negazione del mos maiorum e della libertas.