Concetti Chiave
- Marziale è noto per i suoi epigrammi, che si evolvono da opere più semplici e monotone alle sue raccolte mature.
- Il "Liber de spectaculis" è una raccolta di circa trenta carmi dedicati ai giochi dell'Anfiteatro Flavio, evidenziando il divertimento romano.
- La raccolta include un tono adulatorio verso il princeps e esplora eventi strani e inconsueti.
- Le raccolte "Xenia" e "Apophoreta" sono collegate ai Saturnali, e i componimenti fungono da biglietti d'auguri per i regali.
- Queste opere di 'poesia d'occasione' sono caratterizzate da fantasia e vivacità, ma risultano limitate nell'eleganza complessiva.
Le prime raccolte
L'idea che abbiamo di Marziale è sviluppata soprattutto nella fase più matura della sua produzione, costituita dagli epigrammi., ma è gia implicita, seppur in maniera più semplice e artisticamente più monotona, nelle raccolte precedenti. Il Liber de spectaculis comprende all'incirca una trentina di carmi dedicati ai giochi che negli anni 80 d.C. inaugurarono l'Anfiteatro flavio ( il Colosseo). In quest'opera la vita di Roma è rappresentata in un unico ma fondamentale aspetto: il divertimento, coincidente con i giochi da circo. Oltre al motivo adulatorio che non manca mai negli epigrammi (molti infatti sono rivolti al princeps), persiste anche la volontà di lavorare sugli aspetti strani ed inconsueti degli eventi. Di portata ancora minore sono le raccolte degli Xenia e degli Apophoreta. Entrambi sono collegati alla festa dei Saturnali , che si celebrava dal 17 al 23 dicembre e durante i quali i romani si scambiavano dei doni. I componimenti vengono quindi usati come dei biglietti d'auguri per accompagnare i regali; gli Xenia venivano usati per la maggior parte accompagnati a doni di cibi e bevande, mentre gli Apophoreta accompagnavano una maggiore varietà di oggetti. Proprio per tale destinazione questa fu definita "poesia d'occasione", ossia una poesia che trae spunto da situazioni reali e specifiche, rivolta all'immediata fruizione dei lettori. In entrambe le raccolte Marziale illustra la materia con fantasia e vivacità, ma nonostante un indubbia eleganza questi epigrammi risultano alquanto limitati.