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Concetti Chiave

  • La "Commedia Umana" di Balzac è concepita come un'analisi sociale simile alla "Storia Naturale" di Buffon, classificando i tipi umani come specie zoologiche.
  • Balzac ambisce a descrivere e classificare la varietà umana della società francese, realizzando un affresco della natura umana e delle sue passioni.
  • L'autore utilizza il caso come elemento narrativo centrale, considerandolo il "più grande romanziere del mondo" per le sue combinazioni uniche di fattori e circostanze.
  • Balzac adotta un approccio sociologico e psicologico, valorizzando il romanzo come strumento di esplorazione della vita quotidiana e dei drammi privati.
  • L'opera segna un passaggio dal romanzo storico al realismo, riflettendo un crescente interesse per la società e le condizioni di vita delle persone.

Balzac, Honoré – Prefazione Commedia Umana

Nella prefazione del suo libro “Commedia Umana”, scritto nel luglio del 1842 per accompagnare l’edizione completa dei suoi romanzi, Balzac spiega le ragioni che stanno alla base del suo grande progetto narrativo nelle intenzioni dell’autore, la commedia avrebbe infatti dovuto rappresentare, sul piano sociale, quello che nel campo della zoologia era la monumentale “Storia Naturale” compilata nella seconda metà del settecento dal conte di Buffon, ovvero uno studio analitico dell’infinita varietà dei tipi e dei casi umani, accuratamente classificati e ordinati per famiglie, generi e specie. L’ambizioso progetto muove da un’idea di fondo, ovvero la somiglianza tra la società umana e il regno animale, come infatti in natura esistono tante specie zoologiche, così nel mondo sociale convivono molte varietà di uomini. Anzi, si potrebbe azzardare nel dire che la società umana nella sua contemporaneità, mostra addirittura una maggiore molteplicità di tipi e di casi e una tendenza a modificare continuamente i propri costumi, sotto la spinta di mutamenti esterni.

A partire da questa premessa, Balzac si assegna un compito ambizioso, quello di descrivere e classificare un vasto ciclo narrativo di tutte le specie umane presenti nella società francese, facendo qualcosa di simile all’immenso lavoro compiuto dal conte di Buffon. La sfida che egli lancia a se stesso è quella di far concorrenza allo stato civile, ovvero di raccogliere in un unico immenso affresco l’infinita varietà della natura umana per redigere infine l’inventario dei caratteri e delle passioni. Per farlo l’autore francese si affida al caso, cioè alla combinazione cangiante di fattori e di circostanze che determinano le differenze tra i gruppi di individui, il caso si presenta infatti come “il più grande romanziere del mondo”. Nel suo studio della realtà umana, Balzac adotta un approccio più che altro sociologico e psicologico, per questo non manca di introdurre un accenno critico agli altri studiosi della società, in confronto il contributo che può venire da uno scrittore alla conoscenza di un corpo sociale è di gran lunga più ricco perché il romanzo non si occupa tanto di fatti e personaggi storici, quanto della vita quotidiana di privati cittadini, dei loro costumi e dei loro drammi intimi. Il passaggio del romanzo storico a quello realista dipende anche dallo sviluppo di un interesse sociale che in passato non era mai stato coltivato più di tanto, corre parallelo alla deviazione degli studi storici dal terreno politico dinastico militare a quello dei popoli e delle loro condizioni di vita.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'obiettivo principale del progetto narrativo di Balzac nella "Commedia Umana"?
  2. L'obiettivo principale di Balzac è rappresentare la società umana in modo analitico, simile alla "Storia Naturale" di Buffon, classificando e descrivendo la varietà dei tipi e dei casi umani.

  3. Come Balzac vede la somiglianza tra la società umana e il regno animale?
  4. Balzac vede una somiglianza nella varietà delle specie, sostenendo che la società umana presenta una molteplicità di tipi e casi, simile alle specie zoologiche nel regno animale.

  5. Quale approccio adotta Balzac nel suo studio della realtà umana?
  6. Balzac adotta un approccio sociologico e psicologico, concentrandosi sulla vita quotidiana e i drammi intimi dei cittadini, piuttosto che su fatti e personaggi storici.

  7. In che modo Balzac critica gli altri studiosi della società?
  8. Balzac critica gli altri studiosi sostenendo che il contributo di uno scrittore è più ricco, poiché il romanzo esplora la vita quotidiana e le passioni umane, offrendo una comprensione più profonda del corpo sociale.

Domande e risposte