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Stage: ecco come affrontarlo al meglio articolo

tutti i segreti e consigli utili su come approcciarsi al meglio allo stage

COME AFFRONTARE LO STAGE AL MEGLIO

Quello che il capo vuole vedere e quello che tu devi dare, l’equilibrio fra educazione e bisogno di essere sé stessi.
Dubito tu stia leggendo queste parole per affrontare il secondo o terzo stage, ma quello che sto per dirti vale sempre, anche per il tuo primo contratto di lavoro o il primo giorno del nuovo lavoro. La prima impressione sui tuoi colleghi ed il tuo capo è quello che conta maggiormente. Se hai passato la selezione significa che qualcosa di te è piaciuto, non devi fare altro che dare una motivazione per tenerti a fine dello stage, pensa con la mente del capo.
Cosa vorresti dallo stagista? Che porti a termine il proprio lavoro nei tempi stabiliti. Sei lì per lavorare e non per intrattenere i tuoi colleghi in strani teatrini che potrebbero farti cadere nel ridicolo. A meno che tu non abbia doti cabarettistiche eccelse cerca di mantenere una certa riservatezza per la prima settimana di lavoro. Non sei lì per fare una sfilata di moda, se osi con abiti nuovi e sgargianti i primi giorni dovrai continuare a mantenere quello stile, quindi molto meglio usare vestiti presi comunemente dal tuo armadio. Il completo non lo usa più nessuno, a meno che tu non stia per lavorare in una agenzia, a quel punto saranno loro ad indicarti l’out-fit.

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APPROCCIARE LO STAGE: L'ELEGANZA DELL'UMILTA'

Osserva chi ti sta accanto, agli sguardi rispondi semplicemente con un sorriso. Non avere il timore di sbagliare, altrimenti lo farai. Quindi sii sempre umile e non dare peso al fatto che hai un titolo di studio nuovo di zecca, perché accanto a te avrai persone di ogni grado di cultura ed esperienza. Hai appreso qualcosa che ti farà da apri pista, ma agli occhi di tutti rimarrai sempre una persona, sta a te decidere come farti ricordare da chi incontri. Vuoi essere lo studente che ostenta il proprio grado di studio o il ragazzo disponibile con la quale tutti vorrebbero lavorare? Vuoi apparire la studentessa che ha superato la magistrale col massimo dei voti o la collega distinta che sa il fatto suo?
Sii umile, perché quel che tu hai appreso nel corso degli studi affiorerà da sé, esattamente come le tue capacità di problem solving o la fluency del tuo inglese.

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STAGE: ECCO COME AFFRONTARLO AL MEGLIO

Lungo il percorso lavorativo apprenderai un sacco di cose, dovrai sforzarti di mantenere il controllo e qualche volta avrai il timore di crollare. Non temere, ci passiamo tutti ed una volta che avrai individuato la persona giusta con la quale legare all’interno dell’ufficio potrai sfogarti e ricevere il supporto di cui hai bisogno. Se lungo il tuo camino si parerà di fronte a te la scelta di evolvere in meglio ben venga, ma non lasciarti soffocare da chi ti sta attorno se l’unica cosa carina che sanno fare è darti ordini. È vero, sei lì per uno stage ed hai dei doveri da svolgere, ma rimani una persona con dei diritti inespugnabili ai quali non dovrai mai rinunciare per timore di perdere il posto di lavoro. Lavoreresti in un luogo dove gli impiegati sono usati e non considerati? Per fortuna la tendenza è quella di creare società a misura d’uomo, dove la professionalità dell’individuo viene rispettata. Sapevi che nei monasteri zen i novizi non devono fare le pulizie, ma sono i monaci più anziani a fare i lavori più umili? Sii il novizio che rispetta l’opportunità che gli viene concessa, ma non pretendere più di quello che ti è dovuto.