Lo sai che quando vedi un attore o un cantante famoso sfoggiare un gioiello, è molto probabile che sia stato fatto in Italia? Sì perché il nostro paese è uno dei leader internazionali di questo settore, al punto che una città come la nostra Vicenza per due volte all’anno diventa un punto d’arrivo per tutti gli operatori del settore.
VicenzaOro, l’evento internazionale dedicato al settore orafo-gioielliero, vanta ben due eventi all’anno e uno spin-off a Dubai: insomma partendo dalla provincia italiana arriviamo a giocarcela anche nel rarefatto club dell’alta moda e del lusso.
Il settore orafo-gioielliero in Italia vanta infatti grandi brand nostrani ma anche tante grandi e piccole aziende che lavorano per i marchi internazionali, il tutto concentrato principalmente in quattro distretti localizzati in Toscana, Veneto, Piemonte e Campania.
Ma non è “solo” oro che luccica. È anche una filiera hi-tech che trasforma micron in capolavori senza tempo, dove non si spreca niente e persino il pulviscolo d’oro viene recuperato. Ed è uno dei comparti più promettenti per i giovani talenti, offrendo numerose opportunità professionali, ben remunerate e altamente qualificate.
La creazione di un gioiello, infatti, non è solo un lavoro artigianale, ma un atto di creatività pura, un incontro tra l'ingegno umano e le pietre e i minerali che la natura ci offre. Ecco perché le opportunità d’oro sono davvero tante: dall’orefice all’incastonatore, dal tagliatore di pietre ai profili nel marketing e nella comunicazione, passando per figure chiave che ruotano intorno all’Intelligenza Artificiale, come il Designer AI per gioielli.
Che tu ami un lavoro di squadra vicino casa che ti dia la soddisfazione di realizzare qualcosa o che tu voglia girare il mondo frequentando gli ambienti del jet set, c’è una opportunità per te da cogliere anche se non hai mai svolto studi specifici: in tante aziende del settore il mestiere si impara sul luogo di lavoro oltre che nelle scuole specializzate.
L’importante è saperla cogliere. E chissà: magari un giorno una tua creazione potrebbe brillare intorno al collo di una star di Hollywood!
Se vuoi saperne di più su questo mondo, e su tutte le fantastiche opportunità che potrebbe offrirti, mettiti comodo: in questo articolo noi di Skuola.net ti spiegheremo per filo e per segno quali sono i 7 motivi per lavorare e intraprendere una carriera nel mondo orafo-gioielliero.
Indice:
- Il settore del gioiello non conosce crisi e cerca giovani talenti
- Un lavoro sostenibile per definizione
- Creatività e tecnologia: l’artigianato al passo con i tempi
- Dall’orefice al Designer AI per Gioielli: c’è lavoro per tutti
- Nel mondo dei gioielli l’Italia è testa di serie: i numeri del “quadrilatero d’oro”
- Diventi un professionista già con il diploma di scuola superiore
- Si può entrare in questo settore anche senza esperienza
#1 Il settore del gioiello non conosce crisi e cerca giovani talenti
Partiamo da una premessa: l’Italia è sempre stata - ed è tutt’oggi - punto di riferimento nella produzione di gioielli e preziosi.
Si tratta peraltro di un settore resiliente alle crisi economiche perché offre prodotti che partono da pochi euro - pensiamo agli accessori o ai gioielli di materiale non prezioso - e arrivano alle vette del lusso. Senza contare che la tanto temuta AI qui avrà un ruolo importante ma non tale da sostituire la creatività e la manualità di un essere umano che qui è necessaria.
Per questo fin dall’antichità il nostro paese ha coltivato ed evoluto un’arte che ha dato vita a diversi distretti orafi storici, come la già menzionata Vicenza - dove ogni anno si svolge il VicenzaOro -, Valenza, Arezzo e Torre del Greco, che si distinguono per le loro specificità nella lavorazione dei metalli e delle pietre.
Tradotto: l’Italia è tra i più grandi player mondiali del comparto. Significa operare su standard altissimi, contribuire a collezioni che finiscono nelle vetrine del lusso internazionale e crescere in un ecosistema riconosciuto ovunque per qualità e stile.
Entrare a lavorare in questo settore vuol dire anche contribuire a quel Made in Italy che detta il passo in tutto il mondo, con ottime possibilità occupazionali ma soprattutto il benessere che deriva dal lavorare in team, relazionandosi con altre persone, facendo e appartenendo a qualcosa di bello che ci viene riconosciuto da tutto il mondo.
#2 Un lavoro sostenibile per definizione
In un tempo in cui la sostenibilità ambientale è uno dei valori a cui teniamo maggiormente - almeno noi giovani - lavorare in un settore che punta sul riciclo e il riuso spinto per definizione è un valore aggiunto non da poco.
Si lavora su principi di economia circolare: niente viene sprecato, ogni materiale prezioso è riciclato, filtrato e riutilizzato.
Pensa che a fine turno chi lavora con l’oro consegna i propri abiti da lavoro all’azienda, che provvede a lavarli in speciali lavatrici che recuperano il pulviscolo d’oro o di altri materiali preziosi.
Ma anche i prodotti che vengono realizzati sono fatti per durare e, alla fine della loro vita, vengono recuperati per crearne di nuovi.
#3 Creatività e tecnologia: l’artigianato al passo con i tempi
Come già accennato, il settore orafo parte da una tradizione secolare. Quello che non sai è che guarda anche al futuro. È l’artigianato al passo con i tempi, il che è la garanzia di investire il proprio tempo in un lavoro che ha un futuro.
Nei processi, infatti, ci si avvale di macchine a controllo numerico (CNC) - ampiamente utilizzate per il taglio delle pietre -, progettazione 3D e software di modellazione ma, va detto, la manualità degli orefici resta insostituibile, soprattutto quando si tratta di incastonare o tagliare pietre preziose.
La tecnologia supporta il processo, ma l’arte del lavoro manuale rimane fondamentale: qui innovazione e saper fare si esaltano a vicenda.
#4 Dall’orefice al Designer AI per Gioielli: c’è lavoro per tutti
E non è quindi un caso che nel settore orafo-gioielliero ci sia un’opportunità di lavoro per tutti. C’è posto per chi ama mettere le mani sul metallo, per chi progetta, per chi vende e per chi comunica.
La filiera integra infatti artigianato e industria, IT per la gestione dei processi, marketing/commerciale per il mercato.
Lavoro di team tra artigianato e industria, con mestieri che dialogano anche con l’orologeria (es. il tagliatore di pietre). Ma quali sono le figure più ricercate?
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Orefice - Il creatore: unisce vena creativa e abilità manuale lavorando metalli preziosi (oro, argento) per assemblare e dare vita a pezzi unici.
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Incastonatore - Entra in gioco dopo l’orefice: inserisce e fissa con precisione le pietre, garantendo stabilità e valorizzazione del punto luce. Ideale per chi è paziente e meticoloso.
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Rifinitore (pulitore/pulitrice) - Ultimo anello prima del mercato: elimina impurità e rende il gioiello impeccabile. Un passaggio decisivo per la qualità percepita.
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Tagliatore di pietre - Richiede precisione millimetrica e conoscenza delle gemme: diamanti, rubini, zaffiri. Il taglio esalta brillantezza e valore.
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Designer AI per gioielli - Lo dice il nome stesso: parliamo di una figura che cura tutta la fase creativa del prodotto, prima ancora che questo finisca tra le mani dell’orefice. Per farlo, oggi, si avvale (anche) dell’ausilio dell’Intelligenza Artificiale, in modo da raggiungere il migliore risultato possibile.

#5 Nel mondo dei gioielli l’Italia è testa di serie: i numeri del “quadrilatero d’oro”
C’è tanto lavoro, c’è tanto futuro, perché si tratta di un settore che mette insieme creatività e innovazione: un mondo in cui l’Intelligenza Artificiale prenderà sempre più piede in alcuni processi senza tuttavia sostituire la componente creativa.
Nel mondo dei gioielli l’Italia gioca in Champions: siamo primi nell’Unione europea, con più di 33.000 addetti, cioè più di un quarto (27,5%) di tutti quelli UE.
Questa leadership nasce dalla nostra anima artigiana: il comparto conta 10.606 imprese, di cui ben 8.177 sono artigiane (77,1%). E non è solo quantità: quasi metà degli occupati (45,5%) lavora proprio in queste botteghe, dove tecnica e creatività vanno a braccetto.
Il che ci permette di fare numeri pazzeschi anche sull’export, grazie anche al cosiddetto “quadrilatero d’oro”: pensa che oltre l’87% del totale delle esportazioni parte proprio dai quattro distretti orafi di Arezzo, Alessandria, Milano e Vicenza.
Per darti l’idea: se queste quattro aree fossero considerate come un unico Paese, sarebbero il primo esportatore di gioielli dell’intera UE, davanti a Francia, Belgio, Germania e perfino al resto d’Italia.
#6 Diventi un professionista già con il diploma di scuola superiore
Giunti a questo punto forse ti stai chiedendo quali sono i corsi di formazione che permettono di accedere a questo settore.
Per fortuna le “vie dell’oro” sono infinite e portano tutte a destinazione. Esistono infatti diversi percorsi di studio che potresti intraprendere, e molto dipende dalle tue inclinazioni.
C’è chi inizia dagli istituti professionali o tecnici, dove il laboratorio è quotidianità: impari a usare gli strumenti, tocchi i metalli, capisci come nasce davvero un pezzo, dall’idea al banco.
Pensa che a Vicenza, proprio di recente, l’IPSIA F. Lampertico ha attivato il percorso “Gold Manufacturing”, che unisce tradizione e tecnologia avanzata, per entrare nel cuore pulsante del distretto orafo vicentino.
Altri poi partono dal liceo artistico, affinano occhio e mano su disegno, forma, stile; poi fanno un passo dentro la filiera con gli ITS, gli Istituti Tecnologici Superiori che nei distretti dell’oro sono veri ponti con le aziende.
Se ti attira la progettazione pura, gli IED - gli Istituti Europei di Design - sono acceleratori potenti: trasformano un’idea in collezione, ti portano sulla modellazione digitale e sull’interazione tra design e produzione.
Senza dimenticare poi che, oggi, la filiera non è fatta solo di botteghe: cresce lo spazio per i profili tech, e per chi sa raccontare e vendere il prodotto, tra marketing, comunicazione e commerciale. Ricapitolando, le vie d’ingresso principali sono:
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Istituto professionale o tecnico: È la porta più “hands-on”: laboratori, pratica vera, contatto diretto con gli strumenti e i processi. Perfetta se ti piace fare oltre che progettare. Dai un’occhiata al nuovo percorso Gold Manufacturing.
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Liceo artistico (indirizzi artigianato/oreficeria): Metti a fuoco disegno, forma e stile. Dopo, puoi salire di livello con un ITS – Istituto Tecnologico Superiore: nei distretti dell’oro gli ITS sono il ponte più rapido con le aziende del territorio (stage, docenti dal mondo del lavoro, inserimento veloce).
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IED – Istituti Europei di Design: Qui la parola chiave è progettazione: concept, design del gioiello, modellazione digitale. Se vuoi trasformare idee in collezioni, questo tipo di percorso è un boost molto potente.
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Economia gestionale/marketing: ideale se ti senti portato per lavorare nel mondo della comunicazione e del marketing.
Su Skuola.net abbiamo creato una pagina web interamente dedicata al racconto di professioni e enti formativi che preparano a queste professioni.
#7 Si può entrare in questo settore anche senza esperienza
Inoltre questo è un settore che, se ci metti del tuo, ti prende per mano. Le storie, in particolare quelle di chi ha avviato una carriera nel mondo orafo-gioielliero venendo da un altro settore, lo dimostrano.
Per esempio c’è Elena che a 22 anni si era resa conto che di avere imboccato un sentiero che non faceva per lei: così da dopo avere accantonato gli studi di microbiologia ha deciso di diventare saldatrice di banco. Oggi lavora nell’azienda “Pesavento Srl” di Vicenza ed è felice.
Anche Elia, che ha studiato da geometra, è ripartito da zero e oggi fa l’incastonatore. Grazie al percorso ITS e alle attività laboratoriali, ha preso parte in prima persona a un progetto che ha portato alla realizzazione di una collana Bulgari della collezione Diva.
Lo stesso ha fatto Maria Stella che da Milano si è trasferita ad Arezzo: dopo un corso di due settimane è entrata in azienda, occupandosi della rifinitura degli orecchini, e oggi è banchista orafa.
La realtà delle cose è molto semplice: qualunque strada tu scelga, contano l’impegno e la voglia di fare. Così una passione diventa mestiere e il mestiere si trasforma in una carriera d’oro!
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