
“Realizzare un prodotto accattivante, perché si sa, i bambini si distraggono molto facilmente”. A parlare è Lorenzo, studente dell’Istituto di Istruzione Superiore Volterra-Elia di Ancona, uno dei creatori di R4G – Robot for Geometry, dispositivo didattico utile a facilitare l’apprendimento della geometria ma anche concetti matematici come le frazioni. Chi di voi infatti non ha avuto problemi con queste discipline? Tranquilli, con R4G risolvere problemi di geometria sarà un gioco, è proprio il caso di dirlo, da ragazzi!
L’IDEA – Presentato all’interno di un progetto a livello europeo, che vede le scuole superiori impegnate nel creare ausili didattici per i bambini della scuola primaria, R4G potrebbe cambiare, o meglio facilitare, il sistema dell’apprendimento della geometria e delle frazioni. È infatti in grado di disegnare in automatico quadrati, rettangoli, triangoli, cerchi e anelli, tutti con normali pennarelli colorati. “L’idea nasce – sottolinea il professor Marco Cantarini- per fronteggiare alcuni problemi riscontrati dalle insegnanti della scuola primaria alle prese con figure geometriche e frazioni”.
BENEFICI – Proprio per renderlo adatto al target a cui si rivolge, i giovani inventori hanno pensato a tutto: dalle dimensioni “né troppo grande ma neanche troppo piccolo”, all’estetica “accattivante ma allo stesso tempo senza viti e bulloni sulle superficie per non essere pericoloso per i bambini”. Grazie a R4G i bambini potranno capire meglio la geometria piana e superare così i problemi che tutti noi abbiamo incontrato la prima volta che ci siamo trovati alle prese con questa disciplina. La speranza degli inventori è ovviamente quella di trovare un giorno la loro invenzione inserita nel kit scolastico “saremmo molto orgogliosi perché vorrà dire che il nostro impegno e la passione sono stati premiati”.